Con queste parole Gesù risponde ai suoi discepoli che gli avevano chiesto perché parlasse in parabole. Egli spiega che non a tutti è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma solo alle persone ben disposte, a quelle che accolgono le sue parole e le vivono.
Fra i suoi ascoltatori ci sono, infatti, alcuni che chiudono volontariamente occhi e orecchie per cui “pur vedendo non vedono, e pur udendo non odono e non comprendono”[1]. Sono coloro che vedono e ascoltano Gesù, ma, pensando di conoscere già tutta la verità, non credono alle sue parole e ai fatti che le confermano. E così finiscono per perdere anche quel poco che hanno.

«A chi ha sarà dato e sarà nell’abbondanza; e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha». 

Quale è dunque il significato di questa frase di Gesù? Egli ci invita ad aprire il nostro cuore alla Parola che è venuto ad annunciarci, e di cui ci chiederà conto alla fine della vita. Gli scritti evangelici ci mostrano come l’annuncio di questa Parola sia al centro di tutti i desideri e di tutta l’attività di Gesù. Noi lo vediamo recarsi di villaggio in villaggio, per le strade, per le piazze, per le campagne, nelle case, nelle sinagoghe ad annunciare il messaggio della salvezza, rivolgendosi a tutti, ma specialmente ai poveri, agli umili, a quelli che erano stati emarginati. Egli paragona la sua Parola alla luce, al sale, al lievito, ad una rete calata in mare, al seme gettato nel campo; e darà la vita perché il fuoco, che la Parola contiene, divampi.

 «A chi ha sarà dato e sarà nell’abbondanza; e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha».

Dalla Parola, che egli ha annunciato, Gesù si aspetta la trasformazione del mondo. Di conseguenza, egli non accetta che di fronte a questo annuncio si possa restare neutrali o tiepidi o indifferenti. Non ammette che un dono così grande, una volta ricevuto, possa rimanere inoperoso.

E per sottolineare questa sua esigenza, Gesù riafferma qui una sua legge che sta alla base di tutta la vita spirituale: se uno mette in pratica la sua Parola, egli lo introdurrà sempre più nelle ricchezze e nelle gioie incomparabili del suo regno; al contrario, se uno trascura questa Parola, Gesù gliela toglierà e l’affiderà ad altri per farla fruttificare.

«A chi ha sarà dato e sarà nell’abbondanza; e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha».

Questa Parola di vita ci mette in guardia quindi contro una grave mancanza in cui  potremmo cadere: quella di accogliere il Vangelo, facendolo magari solo oggetto di studio, di ammirazione, di discussione, ma senza metterlo in pratica.

Gesù invece si aspetta da noi che accogliamo la Parola e che la incarniamo dentro di noi, facendola diventare quella forza che informa tutte le nostre attività e così, attraverso la testimonianza della nostra vita, sia quella luce, quel sale, quel lievito che a poco a poco trasforma la società.

Prendiamo allora in evidenza durante questo mese una fra le tante Parole di vita del Vangelo e mettiamola in pratica. Arricchiremo la nostra gioia con altra gioia.

Chiara Lubich

Pubblicata nel 1996,  in Città Nuova, 1996/12, pp.32-33.


[1]     Mt 13,13.

12 Comments

  • Gracias Padre Celestial porque me has dado a conocer tu mensaje; buscando una luz para tomar decisiones le pedí al Padre a través de su Palabra qué debía hacer frente a un deseo que quería cumplir con mi familia y que representaba un riesgo económico pero que a la vez era una muy buena oportunidad para estar todos juntos, sinembargo, Dios en su infinita sabiduría me habló a través de Romanos 9:16 “Por lo tanto la elección no depende del deseo ni del esfuerzo humano sino de la misericordia de Dios”. Entendía que debía esperar y cumplir su voluntad y que era en vano mi deseo de viajar y el esfuerzo económico si no contaba con su misericordia. Así fue como la Palabra ha hecho efecto en mi vida y he retomado mi relación personal con el Padre Celestial.

  • Vocês podem enviar para o meu email
    Muito grata, Sônia., mensalmente, a Palavra de Vida naquela forma acompanhada de tão belas ilustrações ?

    • Ciao Sonia! Puoi trovare la Parola di Vita con le immagini (PPS) su questo sito: http://www.santuariosancalogero.org/parola_di_vita.asp
      dalla redazione del sito focolare.org purtroppo non c’è un servizio di invio mensile del Power Point della Parola di vita. Ma se ti colleghi al sito del Santuario di San Calogero, trovi tutto in tantissime lingue, anche in portoghese.
      Auguroni! M.Chiara

    • Ciao Maria da Gloria, scusa se rispondo in italiano. Vorresti ricevere il “foglietto” della Parola di Vita? se ci mandi una mail provvediamo a metterti in contatto col centro o la comunità dei Focolari più vicina. In alternativa puoi stamparla dal sito… facci sapere! M.Chiara, dello staff web

  • Me gustaría una sugerencia de palabra, para vivir con mi familia este mes. Atte. Edith de Minga Guazú – Paraguay.

  • Esta Palavra nos exige compromisso, não obrigatório, mas voluntário, renunciar a nós mesmos e levar esta Palavra a todos, este é um compromisso a ser assumido por todo cristão. Partilhar desta Palavra é assentar-se junto a Jesus Cristo e comer juntamente com Ele do Pão da Vida. Deus abençoe a todos!

  • In questi giorni ho partecipato ad un ‘campo di lavoro’ dei Ragazzi per l’Unità…iniziava proprio ai primi di luglio, con la nuova parola di vita. L’abbiamo usata nella versione disegnata per i ragazzi (http://wordteens.focolare.org/index.php?option=com_docman&task=doc_download&gid=886&Itemid=296&lang=it) è molto carina. Finisce col suggerimento di disegnare una ‘faccina sorridente’ sul palmo della mano per ricordarsi di “DARE CON GIOIA”. Ha funzionato alla grande.. tornando al lavoro non posso continuare a disegnare la faccina sulla mano, ma è come se la vedessi in trasparenza, e mi ricorda la gioia che si prova dentro ogni volta che una delle parole di Gesù ha preso posto nella mia vita.

  • Come sempre anche questa Parola mi mette davanti a Dio,e mi fa radrizzare i sentieri della mia vita spirituale. Genoveva

  • Grazie!!!! Questo pezzo di vangelo commentato da Chiara Lubich mi aiuta a comprenderlo di più di quando lo sento leggere alla S. Messa.
    Di conseguenza cerco di mettere in pratica ciò che dice la Parola di Dio! Cordiali saluti, Franca

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