Movimento dei Focolari
Giovani per essere testimoni di speranza

Giovani per essere testimoni di speranza

Hai tra i 18 e i 30 anni?

Vuoi dedicare tre mesi del tuo 2025 a far conoscere il carisma di Chiara Lubich ai pellegrini del Giubileo a Roma?

Diventa Testimone di Speranza, contribuisci a diffondere un messaggio di pace e unità!

Garantire la presenza di due giovani al Focolare Meeting Point durante tutta la durata del Giubileo per accogliere i pellegrini e introdurli al carisma dell’unità.

Durante il mese di gennaio 2025 si terranno online 2 workshop di 2 ore (lunedì 20 dalle ore 18 alle ore 20 e lunedì 27 dalle ore 18 alle ore 20).

Ogni partecipante dedicherà 3 mesi nel corso del 2025 per 6 mezze giornate alla settimana alla mostra interattiva e alle attività del Focolare Meeting Point.

Periodi eleggibili: Febbraio-Aprile; Maggio-Luglio; Agosto-Ottobre; Novembre-Gennaio

Turni giornalieri: 9:00-15:00 e 15:00-21:00

Accoglienza dei visitatori al Focolare Meeting Point, guida nel percorso della mostra interattiva, spiegazione dei vari aspetti della spiritualità dell’unità e risposta ad eventuali domande. 

Coinvolgimento dei visitatori in momenti organizzati nel corso dell’anno attraverso attività di riflessione e discussione per un dialogo aperto e coinvolgente sui temi del Giubileo. 

Supporto ad eventuali altre attività promosse al Focolare Meeting Point

È previsto un rimborso spese e alloggio in stanza singola presso famiglie ospitanti per i giovani provenienti da regioni al di fuori del Lazio.

Età tra i 18 anni e i 30 anni

  • Inviare la domanda di partecipazione, lettera di motivazione e il Curriculum Vitae entro le 12:00 del 10 dicembre del 2024 all’indirizzo mail meeting.point@focolare.org .
  • Sostenere un colloquio online che verterà sulle principali motivazioni per la partecipazione al progetto
“Resurrection”

“Resurrection”

Il 30 settembre 2024 il Focolare Meeting Point ha ospitato la delegazione coreana della Lee Tae Seok Foudation, insieme al regista Soo-Hwan Goo che ha presentato ai partecipanti il documentario intitolato “Resurrection”
“Resurrezione” racconta la storia di John Lee Tae Seok, noto anche come “Fr. Jolly” (don Allegro), salesiano coreano che ha dedicato la sua vita alla cura dei più poveri e sofferenti, specialmente in Sud Sudan, e la storia di una settantina dei suoi studenti a un decennio dopo la sua morte.
Nonostante la sua vita purtroppo breve, Fr. John Lee, ha lasciato un segno indelebile nel cuore delle persone che ha incontrato, grazie al suo impegno come medico, educatore e uomo di fede. La sua eredità continua a ispirare migliaia di persone in tutto il mondo.