Dopo l’indipendenza della Lituania (1990), prima repubblica sovietica a tornare indipendente, al primo  grande incontro estivo di alcuni giorni del Movimento dei Focolari, la Mariapoli,  parteciparono circa 80 tra adulti e giovani.

L’amicizia con queste a altre persone  era iniziata e si era consolidata molti anni prima.  Nel 1967 una famiglia di medici lituani durante una visita in Cecoslovacchia   conobbe una coppia ceca che viveva la spiritualità del Movimento. La testimonianza di vita di questi nuovi amici fece  loro una grande impressione. Capirono che tale spiritualità era adatta proprio per quei tempi molto difficili e   per persone costrette a vivere dietro la “cortina di ferro.”

Tornati a Vilnius, capitale della Lituania,  rimasero in contatto con loro,  cercando di trasmettere lo stile di vita che avevano conosciuto ad altri, come era possibile  sotto il regime sovietico.  Alcuni anni dopo tutta la famiglia viene invitata per una  Mariapoli,  nella Germania dell’est,  a Lipsia,  dove il Movimento  si era diffuso già dal 1961.  Da quel momento,  membri del Movimento dei Focolari della Germania dell’est e di altri paesi socialisti,   iniziarono  a recarsi in Lituania come turisti. Tali  contatti, divenuti regolari dal 1985,  hanno coinvolto un numero sempre crescente di persone facendo emergere l’esigenza della presenza di un focolare. Un gruppo di loro  allora, si  rivolse  direttamente a Chiara Lubich, fondatrice e presidente del Movimento, che  subito rispose:  due focolarine della Germania dell’est  andarono a vivere a Vilnius (1991). Un anno dopo si aprì anche il focolare maschile con  due focolarini.

Dal 2004 con la manifestazione ‘Insieme per l’Europa’ a Stoccarda in Germania, si è sviluppato, anche, un intenso dialogo ecumenico  in tutti i tre paesi baltici (Estonia, Lettonia e Lituania) con le diverse chiese cristiane: cattolica, luterana, metodista ed ortodossa. Esse, mantenendo la propria autonomia, hanno iniziato ad agire insieme   per scopi condivisi, portando il contributo del proprio carisma e della propria spiritualità.

In Lituania, oggi, fanno parte del Movimento circa 800 persone di tutte le categorie sociali ed età.

La spiritualità del movimento si diffonde anche attraverso i libri. Sono stati tradotti in lituano 5 libri di Chiara Lubich: Gesù nel fratello (1997); Meditazioni (2005); Dove la vita si accende (2009); Essere la tua Parola (2010); Ogni momento è un dono (2011).

In occasioni particolari si stampa un semplice bollettino, Naujasis Miestas (Città Nuova), che come la Parola di vita – una pagina del Vangelo tratta dalla liturgia del mese, commentata da Chiara Lubich – arriva mensilmente a circa 700 persone.

Dal 2005 c’è un sito lituano del Movimento: www.focolare.lt e dal 2009 pure un sito lettone: www.focolare.lv