En attente de traduction française… Pour le confort de l’utilisateur, le contenu est affiché ci-dessous dans une autre langue. Vous pouvez cliquer le lien pour changer de langue active.

GioiaEleAltre“Non mi piace invecchiare, ma considerando l’alternativa…” ha affermato Woody Allen in un’intervista. Ed oggi che la vita media si è allungata, in molti si trovano a fare i conti con una longevità che è indubbiamente una ricchezza delle nostra società del benessere. Attraverso la storia di Gioia, nonna iperattiva che improvvisamente si trova a dover fare i conti con un corpo che non la segue più come vorrebbe, si ripercorrono i piccoli e i grandi problemi di chi è avanti negli anni. E quando la debolezza del corpo si fa più evidente l’istituto sembra essere l’unica soluzione, la più normale, la più fisiologica; soluzione a cui Gioia, in modo assolutamente delicato e originale, si oppone. Ne scaturisce una sorprendente alleanza tra generazioni da cui nascono nuove energie, nuove soluzioni, nuova voglia di vita.

Il saggio di Giantin evidenzia le criticità del soggetto anziano e indica possibili soluzioni assistenziali.

Michelangelo Bartolo, angiologo, dirige il servizio di telemedicina dell’Ospedale San Giovanni di Roma. Autore dei romanzi “La nostra Africa” e “Sognando l’Africa in sol maggiore” per i tipi della Gangemi. Questa è la sua terza opera di narrativa. www.mbartolo.com

Valter Giantin insegna presso la Scuola di Specializzazione in Geriatria – Università degli studi di Padova ed è responsabile della U.O.S. dipartimentale: “Ambulatorio Polifunzionale per la gestione dell’anziano fragile” del Dipartimento Interaziendale ad Attività Integrata dell’Anziano, Clinica Geriatrica, Azienda Ospedaliera – Università degli studi di Padova.

No comment

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *