13 settembre 2013
“Un colloquio dai toni familiari – dice Maria Voce a conclusione dell’udienza. “Ci ha rivelato quanto il Papa tenga a un cristianesimo impegnato e di comunione”.
L’incontro ha permesso di guardare alla presenza e alle iniziative del Movimento dei Focolari nelle diverse aree del mondo, evidenziando l’apporto specifico che emerge nelle diverse latitudini.
“Papa Francesco ci ha ringraziati del lavoro che il Movimento fa in tutto il mondo”, continua Maria Voce.
A proposito del viaggio in Giordania, appena concluso, dove si sono recati per incontrare le comunità dei Focolari del Medio Oriente e Nord Africa, Maria Voce ha potuto comunicare al Papa l’esperienza di quei giorni di tensione e incertezza. Anche lì hanno vissuto la giornata di digiuno e di preghiera per la pace il 7 settembre scorso, con le persone del Movimento presenti ad Amman, che appartengono a varie chiese e religioni. “Si sentiva l’apertura grande del Papa a tutta l’umanità e il suo desiderio di abbracciarla con questa preghiera”, continua Maria Voce. “E il Medio Oriente entrava in questo abbraccio”.
“Attraverso quello che ci ha detto – conclude Maria Voce – si avverte quanto il Papa apprezzi l’appartenenza ai movimenti”.
Aggiornato il 13 settembre 2013
BF
Servizio Informazione Focolari – SIF