Filippine, emergenza tifone “Glenda

 

La furia del tifone “Glenda” si è abbattuta su Manila e altre zone a nord dell’arcipelago Filippino.

Quasi mezzo milione di persone sono fuggite dalle proprie case dintorni. Molte abitazioni sono state distrutte, e le baracche dei quartieri più poveri spazzate via.

Milioni di persone sono da due giorni senza corrente elettrica e acqua. Le autorità hanno iniziato le operazioni di rimozione dei detriti e di ricostruzione delle case danneggiate.

Le foto ci sono state inviate da un collaboratore del Centro sociale PAG ASA, uno dei progetti di sostegno a distanza di AFN, a Tagaytay.

Il centro Pag Asa è stato fortemente colpito dal tifone, il tetto fatto solo due anni fa, è volato di 60 m. Molti i danni arrecati agli uffici.
Le abitazioni hanno finestre e porte rotte e sono state invase da tanta acqua piovana. Anche “Favola”, l’aziendina che produce t-shirts, è stata molto danneggiata.

Purtroppo non abbiamo ancora notizie delle famiglie seguite dal Progetto Pag Asa e al momento non ci è possibile chiedere informazioni sui singoli bambini del sostegno a distanza e le loro famiglie, perché tutti sono impegnati nella prima emergenza, ma faremo sapere notizie appena possibile.

Le Filippine sono una zona particolarmente esposta ai tifoni. Nel novembre 2013 il tifone Haiyan provocò un’immane devastazione, con più di 6.000 vittime, uno dei peggiori eventi mai registrati in quella zona e ancora si sta lavorando per la ricostruzione delle zone colpite.

Per dare una mano alla popolazione in difficoltà:

AFN-Azione per Famiglie Nuove onlus
Via Isonzo 64 – 00046 Grottaferrata (RM)
Banca Prossima
IT55K0335901600100000001060
Conto corrente postale
48075873
causale Emergenza tifone Filippine

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