Così è nata l’idea di fare una giornata per le famiglie della sua diocesi a Lough Key Forest Park, un grande bellissimo parco naturale vicino ad un lago .
Non abbiamo tanti membri del movimento in quella regione, solo questa volontaria, Evelyn. Mons. Kevin la ha invitata a far parte di un piccolo comitato (compresa di 3 persone; lei e 2 altri membri della diocesi!) per la preparazione della giornata.
Evelyn era a sua volta aiutata e sostenuta da un piccolo gruppo del focolare tra cui alcuni professionisti esperti nella preparazione di grandi eventi.
Evelyn diceva: “Per me, è stato un concentrarsi a costruire unità. Ogni pensiero dato era un’occasione per questo, e ogni azione e decisione presa era fatta insieme agli altri e al Vescovo. Una persona mi ha mandato un messaggio per ringraziarmi dicendo che era stato molto bello lavorare con me,.. …ovviamente lo aveva toccato il clima di amore reciproco che si è creato fra tutti.”
Tema scelto per la giornata è stato Focolare Family Cube cioe’ “Il dado dell’Amore” con scritti di Chiara e dal Amoris Laetitia per la famiglia. Le sei facce del dado erano stampate e appese sugli alberi dell’entrata del parco. Questi scritti letti all’arrivo e l’accoglienza personale hanno modo a tutti di percepire subito l’anima del giorno.
Il programma e’ iniziato con un getto del dado sul palco, ed è uscito il pensiero “Essere il primo ad amare”.
La giornata coinvolgeva tutta la communita’ con i musicisti e la banda locale. Le famiglia potevano visitare vari workshops: giochi per Famiglia, Cura della Natura per la Famiglia, Divertimento per la famiglia, pittura facciale, La Famiglia Mondiale (Caritas): aiutare i paesi in bisogno.
C’era anche un workshop sul Dado della Famiglia, e sulla Danza per la Famiglia a cui, come Movimento dei Focolari, abbiamo contributo.
Un particolare bel momento è stato quando i due vescovi, quello cattolico e quello Anglicano, hanno dato il “la” alla giornata con una preghiera insieme e il taglio di una torta fatta nella forma del cubo con le scritte sui lati. L’immagine del taglio della torta è stata pubblicata sul Roscommon Hearld, il giornale locale, e su altri siti e newsletters.
A conclusione della giornata Andrew, un partecipante, ha cantato un canzone da lui composta, sulle tre parole che Papa Franceso ha suggerito per la vita di famiglia: per favore, grazie, e scusa.
Per noi e’ stato bello poter essere al servizio senza venire in rilievo e poter portare lo spirito dell’Arte dell’Amare al largo.
Questa l’impressione di Áine, una signora che ha partecipato concretamente aiutando nella preparazione.:
Sentivo che eravamo in armonia con tutto ciò che Emmaus e Jesus hanno detto quest’anno: .la realizzazione del carisma dell’Unità nella società e nella Chiesa.’. Eravamo come sfondo per servire e fare splendere la chiesa locale. Girando tra la gente pensavo alle parole di Chiara nella meditazione “la grande attrattiva del tempo moderno”, e sentivo che eravamo nel posto giusto, tra la folla delle persone locali da paesi e villaggi remoti (la maggioranza cattolici ma anche di altre denominazione), e anche tra i nuovi arrivati nella regione, rifugiati e richiedenti asilo dall’Africa e dal Medoriente, in maggioranza musulmani, che erano felicissimi di trovare questa enfasi sulla vita di famiglia in Irlanda.