Pasquale Foresi

 

Non posso stare a giudicare i compagni della mia stessa barca che affonda. L’unica cosa da fare è tamponare le falle e dirigerla verso un porto sicuro. Nasce così spontanea l’esigenza di comunicare la luce che Dio ha dato a noi. Siamo membra di un corpo, e la linfa deve circolare.