Ecco il racconto attraverso le parole di due tra i partecipanti: Mar Navarro della Spagna e Guy Constant del Benin.
Scrive Mar:
A Nairobi, l’incontro mondiale delle Segreterie di Famiglie Nuove ha mostrato la bellezza della comunione tra popoli e culture diverse, segno vivo dell’Amore di Dio per ogni famiglia.
Dal 23 al 26 ottobre 2025 si è svolto, per la prima volta nel continente africano, l’incontro annuale delle Segreterie di Famiglie Nuove, alla Mariapoli Piero, Nairobi – Kenya.
Un evento i
Un incontro di comunione e prospettiva.
L’obiettivo dell’incontro era duplice: da un lato, individuare i problemi e le sfide che le famiglie affrontano nelle diverse realtà culturali e sociali; dall’altro, delineare nuovi percorsi di accompag
Durante i tre giorni di lavori si sono alternati, in modo equilibrato, momenti di preghiera e approfondimento spirituale, condivisione di numerose testimonianze provenienti dai vari Paesi, dialogo e confronto sulle tematiche delle singole giornate. “Famiglia e nuove generazioni”, “Sfide della famiglia oggi”, “Famiglie nuove 2.0 : nuove piste di lavoro”.
Tra i temi affrontati: la pari dignità uomo-donna, il sostegno alle coppie in crisi, la preparazione al matrimonio, le sfide della bioetica, l’adozione e il servizio delle famiglie nella Chiesa e per rinnovare la società.
Molto significativo l’intervento on-line della dottoressa Gabriella Gambino, sottosegretaria alla famiglia del Dicastero Laici, Famiglie e Vita (vedi: Intervento Dottoressa Gambino)
Al centro di tutto è rimasta la Parola di Dio e l’invito a vivere concretamente il Vangelo nella quotidianità, riconoscendo Dio come fondamento dell’amore familiare.
I partecipanti sono stati chiamati a essere missionari delle famiglie, testimoni e accompagnatori nelle proprie comunità, aiutando le nuove generazioni a riscoprire i valori cristiani e a vivere la fede nella vita domestica.
Una fraternità vissuta.
Tutti sono ripartiti con maggiore coraggio e con un rinnovato slancio missionario, desiderosi di continuare a essere segno dell’Amore di Dio per le famiglie, come chiesto da papa Francesco al termine del 10° Incontro Mondiale delle Famiglie a Roma.
Impressione personale:“È stata un’esperienza indimenticabile e fruttuosa, per la nostra vita di fede come individui e anche come coppia. Siamo rimasti profondamente colpiti dall’accoglienza, dal servizio e soprattutto dalla gioia delle famiglie africane. È stato un incontro unico e diverso da tutti gli altri, in cui si percepiva più che mai la multiculturalità della Chiesa. Vivere tutto ciò ci ha permesso di riflettere sulla grandezza dell’Amore di Dio, che si manifesta nella vita degli esseri umani e delle famiglie di tutto il pianeta Terra, e allo stesso tempo ci fa sentire ognuno come un figlio unico.”

“[…] Al termine delle 72 ore di formazione e di scambio, i membri delle Segreterie delle Famiglie Nuove, provenienti da tutto il mondo sono partiti carichi di messaggi di speranza che potranno trasmettere, grazie al carisma ricevuto e sviluppato da Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari. Ogni giornata è stata organizzata con un momento di mediazione, tavola rotonda, condivisione di esperienze e lavori di gruppo, le cui conclusioni sono sempre state condivise in plenaria. Le famiglie e le nuove generazioni, la realtà delle giovani coppie, i fidanzati, gli adolescenti, i bambini, sono aspetti della vita familiare affrontati il primo giorno.
Il secondo giorno si sono trattate le sfide della famiglia di oggi e il terzo giorno ha riguardato ‘Famiglie Nuove 2.0’ ossia le nuove piste di azione di Famiglie Nuove. In quest’ultima giornata si è parlato principalmente della famiglia al servizio della Chiesa e della società; della famiglia e delle sfide del futuro e soprattutto dell’evoluzione del Movimento Famiglie Nuove […]
[…] La famiglia è la chiesa domestica e spetta alle famiglie evangelizzare il mondo in cui viviamo e far crescere la fede in esso. La pastorale giovanile verso il matrimonio deve essere migliorata e rifocalizzata sull’essenziale, che è l’Amore, nonostante tutte le difficoltà che possono sorgere […]
L’appello di Papa Leone XIV, che ci sprona affinché non ci scoraggiamo di fronte alle difficoltà attuali, è stato ricordato ai partecipanti, perché la famiglia ha bisogno di maturare e capire che la pedagogia di Dio non è quella di risolvere tutti i problemi delle famiglie, ma di interrogarle sul senso dell’evangelizzazione. “Le diocesi hanno bisogno di coloro che si dedichino alla pastorale familiare. Le parrocchie e le diocesi hanno bisogno di voi. Non abbiate paura di perdere il vostro carisma. Siate ‘famiglie pescatrici’, famiglie per affrontare le sfide delle vostre comunità”, rimane un messaggio potente con cui i partecipanti sono ripartiti.
Da notare che le giornate sono state arricchite anche dalle Celebrazioni eucaristiche, da canti e balli che esprimevano la gioia, in un bellissimo e coinvolgente stile africano; infine durante la festa di chiusura i diversi paesi hanno potuto fare dono a tutti dei loro talenti artistici, attraverso canti e balli, con i colori e le caratteristiche tipiche di ognuno, in un clima di vera famiglia planetaria.
