
In sintonia con Benedetto XVI, i Danese hanno sottolineato l’importanza di accompagnare tutti nel percorso di crescita dell’amore reciproco, nell’incontro tra Eros e agape.
Nella tavola rotonda, coordinata dall’avv. Carlo Fusco postulatore della causa di canonizzazione di Maria e Luigi, Giorgio Campanini (Univ. Parma) ha tracciato il profilo storico e culturale del mutamento della concezione del matrimonio e della spiritualità familiare;
Maria Voce-Emmaus, presidente del Movimento dei Focolari, ha indicato come a partire dalla vita esemplare di Maria e Luigi si possano enucleare spunti di spiritualità per una vita matrimoniale felice e impegnata; Salvatore Martinez presidente del Rinnovamento nello Spirito, ha sottolineato l’importanza della preghiera in comune dei coniugi, sullo stile dei beati Beltrame; Antonio Conte presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, ha ricordato le doti umane e professionali di Luigi, vice avvocato generale dello Stato.
Toccante la testimonianza della figlia Enrichetta Beltrame Quattrocchi, di
97 anni, che ha ricordato la probità professionale, civile, fiscale e morale dei suoi genitori.
Numerosa la partecipazione del pubblico affluito da 15 città italiane e da vari altri Paesi.

“Radunare in un solo pomeriggio più di 700 operatori pastorali per la famiglia – ha detto don Paolo Gentili direttore dell’Ufficio nazionale – è un segno di unità nella Chiesa e di testimonianza civile di quanto la famiglia stia nel cuore dei credenti come risorsa sociale, economica e civile”. E’ stato un momento magico di bellezza e unità. La standing ovation a fine spettacolo ha trasmesso una iniezione di speranza, essenziale a rianimare i contesti di crisi delle famiglie contemporanee.
S. D’Antonio
 

