Potevo fidarmi

 
Come padre di cinque figli ho sempre sentito che era mio dovere essere il capofamiglia; essere l'unico a dire di no, punire i bambini quando necessario e soprattutto vedere che erano obbedienti.

Ricordo la prima volta che ho sentito che potevo amare i nostri figli in un modo diverso, amarli come fa una madre. Un giorno ho appena oltrepassato la camera da letto di nostro figlio e ho notato quanto fosse disordinata – letto sfatto, vestiti per terra, disordine ovunque. Immediatamente il mio sangue cominciò a bollire. “Questo bambino sa che il suo letto dovrebbe essere fatto e la stanza ripulita”, ho pensato, “Questa è pigrizia e disobbedienza.
Nella mia rabbia volevo trovarlo e fare un po ‘di riprenderlo con forza! Ma poi mi sono chiesto: “Come si comporterebbe una madre in questo caso?” Conoscevo la risposta. Avrebbe provato feeling per il bambino, per la sua stanchezza, per i compiti da svolgere o qualsiasi altra cosa, e avrebbe preparato il letto per lui. Gli avrebbe fatto bene o sarebbe cresciuto un moccioso viziato?

C’era un po’ di lotta dentro, ma qualcosa diceva a me stesso di dargli un’altra opportunità. Così ho rifatto il letto per lui e pulito la stanza. Sorprendentemente, se non altro, sono uscito dalla camera sentendomi veramente bene e felice.

Siccome non gli ho fatto notare nulla, sono rimasto davvero sorpreso quando, pochi giorni dopo, ho scoperto che qualcuno aveva fatto il mio letto prima di arrivarci. Indovinate chi?

Quel semplice incidente ha segnato l’inizio di una nuova relazione con mio figlio e all’interno della famiglia. L’attenzione ora è sull’amore e sulla fiducia reciproci, anziché sulla disciplina imposta.
E non solo funziona, ma siamo anche molto più felici.

(Fonte: https://livingcitymagazine.com/)

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