Eladio Reyes: Come famiglia usiamo il Dado dell’Amore per aiutarci a mettere in pratica la nostra fede. Anche se cerchiamo di amarci l’un l’altro perché ci sia sempre la presenza di Dio tra noi, un giorno abbiamo avuto un momento in cui abbiamo vissuto una situazione dolorosa a casa nostra. Abbiamo pregato di più e abbiamo chiesto a Dio di aiutarci per superare questa situazione come famiglia.
In quel momento, io e mia moglie abbiamo deciso che era venuto il momento che doveva tornare all’università per finire il suo sogno: laurearsi come assistente medico. Dopo aver preso questa decisione, abbiamo avuto una riunione di famiglia e abbiamo parlato di come avremmo aiutato in casa quando Tania fosse tornata a scuola. Ognuno aveva idee diverse su come dare una mano.
Eli (16): Quando mia madre era nel primo semestre del college, visto che era molto occupata dalle faccende di casa, ho deciso di aiutare mio padre nella gestione della casa e nello spostare cose che erano davvero pesanti. Durante il secondo semestre ho iniziato ad aiutare mia madre con i compiti scolastici, ma ho aiutato mio padre soprattutto.
Ezequiel (13): Durante il primo semestre ho aiutato mia madre soprattutto con i compiti scolastici. L’ho aiutata a rivedere i suoi saggi e correggere gli errori grammaticali. Poiché l’inglese non è la sua lingua principale, sapevo che sarebbe stato un po’ difficile, quindi ero al suo fianco nel caso in cui avesse avuto bisogno di aiuto. Durante il secondo semestre ho continuato ad aiutare mia madre, ma ho anche iniziato ad aiutare mio padre, i miei fratelli e le sorelle con le normali faccende di casa, come lavare i piatti e fare il bucato.
Elihan (12): Quando mia madre era a scuola ho aiutato il 99% con le faccende domestiche. Ero responsabile della lavanderia. Avevo anche il compito di dire ai miei fratelli e sorelle in quali faccende avevo bisogno di aiuto. Ho anche aiutato a cucinare. Ho aiutato a preparare il condimento per la carne e il sabato mattina, Ezequiel ed io preparavamo frittelle con uova e altre leccornie per la colazione per la famiglia, perché tutti abbiamo lavorato sodo durante la settimana.
Elany (10): Durante il primo semestre, ero l’assistente personale di mia madre. Ogni volta che aveva bisogno di qualcosa da bere, scappavo subito per portarle ciò di cui aveva bisogno. Inoltre, ogni volta che mia madre voleva mangiare qualcosa, le servivo il cibo. Ho anche fatto le cose piccole per lei, in modo che non si stressasse a causa di loro. Nel secondo semestre ho continuato ad aiutare mia madre come sua assistente, ma ho anche aiutato i miei fratelli nelle faccende di casa.
Tania: Durante tutto l’anno, ho sentito l’immenso amore e l’unità che la mia famiglia ha mostrato verso di me. Senza il loro amore, l’unità e il sostegno, non credo che avrei potuto farcela durante l’anno scolastico. Quando sono andato a ricevere il mio diploma di laurea al Prudential Center di Newark, New Jersey, avrei voluto fare un intero discorso di ringraziamento ai miei amici e alla mia famiglia, che mi avevano sostenuto in questo processo.
Sono stata grata che, con l’amore reciproco tra di noi, siamo riusciti a superare questo tempo insieme. Abbiamo notato che l’unità tra noi è cresciuta nel corso di quest’anno.
