Quest’anno abbiamo trascorso un week-end intenso in occasione della Pentecoste nella “Foresta Nera”. Eravamo 21 famiglie, otto accompagnatori, otto Focolarini e un sacerdote. Siamo ritornati a casa grati e toccati da questo meraviglioso “time-out”.
La realtà dell’amore scambievole tra tutti ha costruito una giornata meravigliosa e un’atmosfera molto speciale vissuta da bambini e adulti, piena di attenzione reciproca, pace e gioia. Sono nate alcune nuove amicizie e i rapporti esistenti si sono consolidati. Tutti insieme abbiamo affidato a Dio alcune situazioni difficili (anche nelle coppie) che naturalmente non mancano.
Il motto di questi giorni (“La vista nell’attimo presente” – “la vista in profondità” –“la vista ampia”), ha dato a tutti noi, dall’inizio fino alla partenza, un aiuto per armonizzare il nostro atteggiamento verso il prossimo e nei rapporti familiari.
Abbiamo approfondito durante la serata di sabato un tema sull’attimo presente con alcune meditazioni ed esperienze. Il lunedì abbiamo incoraggiato gli adulti a non stancarsi di promuovere e impegnarsi a migliorare la loro relazione di coppia e a parlare delle loro emozioni.
L’escursione alla “cascata” vicina è stato un momento speciale. In realtà non sapevamo fino a poco prima se fossimo riusciti a partire, in quanto erano stati annunciati dei temporali (con grandine) e se il tempo ci avesse consentito la gita. In verità è stata una meravigliosa esperienza all’aperto, senza temporali, che ha fatto del bene a tutti.
La funzione di Pentecoste si è svolta nella palestra con un’atmosfera piena di Spirito Santo: i piccoli hanno partecipato con una grande e impressionante attenzione e la celebrazione è stata accompagnata da tante canzoni e dal racconto di una storia .
Un evento speciale è stata “la festa” di Domenica pomeriggio, in cui abbiamo avuto giochi , zucchero filato, palloncini di elio, una merenda dolce (Zvieri) e un posto per truccarsi. Il tempo è volato via. Dalla Svizzera erano arrivati solo per questo giorno due famiglie per trascorrere qualche ora con noi in questa atmosfera.
Quando si è diffusa la notizia che gli organizzatori precedenti volevano prendersi una pausa per il prossimo anno, spontaneamente si è formato un gruppo e sotto la direzione di un’altra famiglia sarà possibile anche nel 2018 realizzare questo week-end del “time-out”! Meraviglioso, non è vero?
I partecipanti hanno spiegato con splendide parole il loro ringraziamento e l’apprezzamento che ci hanno toccato profondamente.
Ecco qualche commento scritto in bacheca:
- La vita vissuta insieme con fiducia ci dà una grande gioia. Non c’era barriera tra i giovani e i meno giovani
- Grazie per la grande famiglia che potremmo essere e per i grandi giochi.
- Estenuante – soddisfacente – faticoso – rilassante – impegnativo – l’espansione dell’ orizzonte – di una bellezza unica
- Grazie per i grandi giochi, per i servizi ricchi di contenuti e per le preghiere giorno al giorno
- Grazie per la costruzione della fionda: Super!!! Così grande che si poteva giocare in un campo di calcio
- Siamo una grande famiglia amorevole. Grazie di tutto
- Sono toccata dalla serenità, dall’accettazione e dalla generosità di tutti in questa “santa confusione” della vita con tanti bambini
- La gita per me è stata “mega” bella, perchè tutti noi eravamo in acqua con i piedi … piccoli e grandi. La preghiera con la danza era anche molto contemplativa
- Anche se ero momentaneamente malata, sapevo che i bambini erano in “buone mani”. Loro hanno avuto la gioia – io invece riuscivo a dormire. Questo è l’insieme. Grazie!
- Il cibo non era davvero una delizia, ma questo è tipico della cucina tedesca!
Nessuna delle famiglie è ripartita senza salutare dicendo: “Al prossimo anno!”