Giubileo 2025
Il 2025 è caratterizzato dall’anno giubilare. Il Giubileo ha sempre rappresentato un evento di grande rilevanza spirituale, ecclesiale e sociale. Un anno di grazia e perdono, di conversione e unità con Dio e fra le Chiese.
Da quando Bonifacio VIII nel 1300 istituì il primo Anno Santo – con ricorrenza secolare, divenuta poi, sul modello biblico, cinquantennale e quindi fissata ogni venticinque anni –, il popolo di Dio ha vissuto questa celebrazione come uno speciale dono di grazia.
Speranza e fraternità
Papa Francesco nella lettera del febbraio 2022 a Mons Rino Fisichella – Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione -, nel dare notizia del Giubileo 2025 affermava: “Il prossimo Giubileo potrà favorire molto la ricomposizione di un clima di speranza e di fiducia, come segno di una rinnovata rinascita di cui tutti sentiamo l’urgenza. Per questo ho scelto il motto Pellegrini di speranza. Tutto ciò però sarà possibile se saremo capaci di recuperare il senso di fraternità universale, se non chiuderemo gli occhi davanti al dramma della povertà dilagante che impedisce a milioni di uomini, donne, giovani e bambini di vivere in maniera degna di esseri umani”.
Giubileo e cammino di unità tra le Chiese
Lo sguardo del Pontefice è anche proiettato al 2033 quando ricorreranno i duemila anni della Redenzione. Ma anche alla coincidenza del Giubileo 2025 con i 1.700 anni dalla Celebrazione per primo grande Concilio ecumenico, quello di Nicea – dove fu elaborata la parte più importante del Credo confessato da tutte le Chiese – e la Pasqua che quest’anno sarà celebrata da tutte le Chiese cristiane, nella stessa data, il 20 aprile 2025.
Il Papa nella bolla di indizione del Giubileo afferma: “Nei primi secoli della fede i Sinodi si moltiplicarono sia nell’Oriente sia nell’Occidente cristiano, mostrando quanto fosse importante custodire l’unità del Popolo di Dio e l’annuncio fedele del Vangelo. L’Anno giubilare potrà essere un’opportunità importante per dare concretezza a questa forma sinodale, che la comunità cristiana avverte oggi come espressione sempre più necessaria per meglio corrispondere all’urgenza dell’evangelizzazione: tutti i battezzati, ognuno con il proprio carisma e ministero, corresponsabili affinché molteplici segni di speranza testimonino la presenza di Dio nel mondo. (…) Ma Nicea rappresenta anche un invito a tutte le Chiese e Comunità ecclesiali a procedere nel cammino verso l’unità visibile, a non stancarsi di cercare forme adeguate per corrispondere pienamente alla preghiera di Gesù: «Perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato» (Gv 17,21)”.
Francesco inoltre nella Bolla di indizione ricorda l’ecumenismo dei martiri, tanto cari al Pontefice: “Questi martiri, appartenenti alle diverse tradizioni cristiane, sono anche semi di unità perché esprimono l’ecumenismo del sangue. Durante il Giubileo pertanto è mio vivo desiderio che non manchi una celebrazione ecumenica in modo da rendere evidente la ricchezza della testimonianza di questi martiri”. La celebrazione è prevista per il 9 maggio 2025.
Le tappe principali
Il Papa aprirà la Porta Santa di San Pietro il 24 dicembre 2024 e la chiuderà il 6 gennaio 2026. Sono queste le date d’inizio e di fine del Giubileo ordinario del 2025. Durante l’Anno Santo ci saranno tanti eventi, consultabili sul calendario ufficiale del Giubileo.
Giubileo 2025 e il Centro Internazionale dei Focolari
Milioni di pellegrini da tutto il mondo giungeranno a Roma. Il Movimento dei Focolari accoglierà chi vorrà conoscere il Centro Internazionale e altri luoghi significativi.
Per i singoli pellegrini o i gruppi organizzati si potrà visitare il Centro Internazionale dei Focolari a Rocca di Papa (10km. da Roma) dov’è situata la cappella che custodisce la tomba di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, insieme a quella dei due co-fondatori, Igino Giordani e don Pasquale Foresi. Qui è possibile visitare anche la casa dove ha vissuto Chiara Lubich o incontrare persone di varie vocazioni, secondo gli interessi di ogni gruppo.
C’è possibilità di parcheggio gratuito sia per le auto che per gli autobus.
Dal lunedì al venerdì viene celebrata la Santa Messa alle ore 12 in auditorium.
Per prenotare una visita di gruppo o individuale completare il formulario facendo click quì
Per chiedere informazioni scrivere a: accoglienza@focolare.org
Come raggiungere il Centro Internazionale:
DALL’AEROPORTO DI FIUMICINO
Prendere il treno Regionale F1 o Leonardo Express per Roma Termini (per ulteriori informazioni clicca qui) o prendere un bus navetta per la stazione ferroviaria Roma Termini. Da qui proseguire con il treno verso Frascati e poi il pullman a Rocca di Papa scendendo alla Sede Internazionale del Movimento dei Focolari (seconda fermata dopo la rotatoria Squarciarelli).
DALL’AEROPORTO DI CIAMPINO
Prendere un bus navetta Terravision o Sitshuttle per la stazione ferroviaria di Ciampino e da lì proseguire con il treno per Frascati e poi con il pullman per Rocca di Papa scendendo su via Frascati 306, davanti alla Sede Internazionale del Movimento dei Focolari (seconda fermata dopo la rotatoria Squarciarelli).
DALLA STAZIONE DEI TRENI ROMA TERMINI
Prendere la linea A della Metro in direzione Anagnina. Poi prendere il pullman per Rocca di Papa scendendo in via Frascati 306, davanti alla Sede Internazionale del Movimento dei Focolari (seconda fermata dopo la rotatoria Squarciarelli).
Icona: © vecteezy.com
IN AUTOMEZZI
Si consiglia di usare Google maps/navigatore dando come indicazione: Movimento dei Focolari Sede Internazionale, via Frascati 306, Rocca di Papa, o inquadrare il qrcode con la fotocamera del telefono cellulare.
Chi desidera, potrà visitare anche i seguenti luoghi
Il Focolare Meeting Point presso la Chiesa S. Maria del Carmine nel cuore di Roma, a 2 km. dal Vaticano. È uno spazio di incontro, dialogo e accoglienza aperto a coloro che desiderano conoscere il Movimento dei Focolari e il suo impegno per la fraternità universale. Dal lunedì al venerdì viene celebrata la Santa Messa alle ore 12:45.
Il 14 marzo 2025 sarà inaugurato il percorso espositivo “Se guardo questa Roma…” Chiara Lubich
La Cittadella di Loppiano (252 km. da Roma), la prima cittadella internazionale dei Focolari, sorta nel 1964 nel comune di Figline e Incisa in Val d’Arno, a circa 30 km. da Firenze. Le cittadelle del Movimento sono 23 in vari Paesi del mondo. Hanno differenti fisionomie per inserirsi nei diversi contesti culturali. Sono piccoli modelli di città, laboratori nei quali la spiritualità dell’unità e la fraternità vissuta possono trasformare tutti gli ambiti della vita sociale.
Il vescovo Stefano Manetti (Diocesi di Fiesole), in una sua lettera del 18 dicembre scorso, ha chiarito che, secondo le “Norme sulla Concessione dell’Indulgenza durante il Giubileo Ordinario dell’anno 2025” pubblicate dalla Penitenzieria Apostolica, essendo la chiesa Maria Theotokos di Loppiano santuario mariano, è da considerarsi chiesa giubilare. Di conseguenza, sarà possibile organizzare pellegrinaggi e ricevere l’indulgenza giubilare.
Trento (578 km. da Roma) la città natale di Chiara Lubich dove ha avuto inizio il Movimento dei Focolari