Movimento dei Focolari

Il coraggio della coerenza, a costo di rischiare il lavoro

Feb 26, 2003

Esperienza di una studentessa paraguayana

Sono studentessa di diritto e allo stesso tempo lavoro in un ministero nel Paraguay. Spesso mi trovo ad andare controcorrente ad una mentalità opposta al progetto di Dio, per difendere i miei principi fino alle ultime conseguenze. Una persona importante nel mio ambiente di lavoro, che godeva di certi privilegi, aveva un comportamento chiaramente disonesto. E per giustificarsi soleva argomentare: “Se hai deciso di essere avvocato e non commettere nessuna illegalità, perdi il tuo tempo e finirai tranquillamente morta di fame”. Io sentivo invece che ciò non era vero. Ne avevo la prova: molte altre persone che conoscevo, vivevano con coerenza. Dovevo dirglielo, certamente con carità, ma dovevo farlo, anche se mi rendevo conto che era rischioso. Ma più forte era “quella” voce interiore, che mi dava la certezza che era ‘amore’ anche dire all’altro ciò che non va bene. Come temevo, per aver manifestato le mie convinzioni, perdo il lavoro. Ho sofferto terribilmente, ma allo stesso tempo ero tranquilla perché sapevo che avevo agito in modo giusto. Più forte in me è la coscienza di avere un Padre a cui tutto è possibile e che mi ama oltre misura. Non era scritto nel Vangelo che il Padre che si prende cura degli uccelli del cielo, tanto più si sarebbe occupato di noi? Certo, sembrava umanamente impossibile nella situazione economica e lavorativa che vive il Paraguay, eppure quella stessa sera mi sono arrivate due proposte di impiego e per il giorno dopo è stato fissato il primo colloquio di lavoro. Per di più il nuovo lavoro è più direttamente collegato con i miei studi e quindi più interessante e formativo. Infinita è in cuore la riconoscenza per il Padre. E’ una nuova sfida che si apre davanti a me e mi offre migliaia di opportunità di amare e servire. P.C. – Paraguay (Da “I Fioretti di Chiara e dei Focolari” – San Paolo Editrice)

___

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

Chiara Lubich ai giovani: la gioia dei primi cristiani

Chiara Lubich ai giovani: la gioia dei primi cristiani

Ad aprile del 1984 a pochi giorni della conclusione del Giubileo straordinario della Redenzione, si celebrava il Giubileo dei giovani che vide la presenza a Roma di 300.000 ragazzi. Il 12 aprile Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, tenne una catechesi sulla gioia ai giovani nella Basilica di San Giovanni Laterano. Di seguito uno stralcio del suo intervento.

Paolo Rovea, una vita in Dio

Paolo Rovea, una vita in Dio

Il 3 luglio 2025 Paolo Rovea, medico e focolarino sposato italiano ha concluso la sua vita terrena. Tanti i messaggi arrivati da varie parti del mondo dopo la sua scomparsa, che vanno a comporre un mosaico unico e ricchissimo, come era Paolo.

Vangelo vissuto: il coraggio di fermarsi

Vangelo vissuto: il coraggio di fermarsi

La parabola del buon Samaritano ci insegna non solo a farci prossimi, toccando le ferite di chi ci sta intorno e abbattendo le mura dei pregiudizi, ma attraverso questa Parola comprendiamo l’arte della compassione e l’infinita misericordia con cui Dio ci abbraccia, si prende cura di noi, lasciandoci liberi di abbandonarci al suo amore