Movimento dei Focolari

Un contributo di unità e fratellanza sullo sfondo dell’attuale contesto internazionale

Dic 11, 2001

13.12 - Premio Regione Liguria 14.12 - Cittadinanza onoraria 15.12 - Incontro con associazioni e movimenti

Venerdì 14 dicembre alle ore 18, nella Sala del Maggior Consiglio al Palazzo Ducale, il Sindaco ha conferito a Chiara Lubich la cittadinanza onoraria.

Anche l’Università di Genova le ha assegnato un riconoscimento per l’apporto dato alla cultura.

Particolare significato assume questo avvenimento in coincidenza con la giornata di digiuno e di preghiera promossa dal Papa per “accrescere la comprensione reciproca tra cristiani e musulmani, chiamati più che mai, nell’epoca attuale, ad essere insieme costruttori di giustizia e di pace”.

Ed è proprio sullo sfondo dell’attuale contesto internazionale che al Palazzo Ducale Chiara Lubich ha parlato della spiritualità dell’unità e dell’impegno nel dialogo ecumenico, interreligioso e con persone di buona volontà, mentre Shahrzad Hushmand, teologa islamica iraniana, ha dato testimonianza del dialogo tra cristiani e musulmani promosso dal Movimento dei Focolari in varie parti del mondo.
Tra le personalità, è intervenuto anche l’arcivescovo di Genova, card. Dionigi Tettamanzi.

Il Consiglio regionale della Liguria, considerata “l’importanza di questo momento per tutta la comunità cittadina e regionale”, ha istituito un premio che è stato assegnato a Chiara Lubich quale riconoscimento del suo apporto nel campo dello sviluppo, della solidarietà internazionale e della pace. Le è stato consegnato dal Presidente della Regione, Sandro Biasotti, giovedì 13 dicembre, alle ore 10,30, durante la seduta straordinaria del Consiglio stesso.

Sabato 15 dicembre, al Palasport di Genova, alle ore 15, c'è stato un grande incontro di associazioni, movimenti e nuove comunità. Anche questo appuntamento è stato nel segno del dialogo e dell’unità. E' stata presentata l’esperienza di dialogo tra cristiani e musulmani promosso dai Focolari e il cammino di comunione tra associazioni, movimenti e nuove comunità incoraggiato dal Papa alla vigilia di Pentecoste ’98. E' seguita la presentazione del contributo dei vari carismi al momento storico attuale. Hanno preso la parola rappresentanti dell’Azione Cattolica, Comunità di Sant’Egidio, Rinnovamento carismatico, Comunione e Liberazione. Ha concluso Chiara Lubich. L’incontro è culminato con la celebrazione eucaristica presieduta dal card. Tettamanzi, alle ore 17,30.

Sabato, al Palasport, alle 21, appuntamento aperto alla cittadinanza: il complesso internazionale Gen Rosso ha presentato il musical “Streetlight” che porta in scena la storia vera di un giovane afroamericano ucciso per il suo impegno non violento.

___

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

Sulla stessa barca: un viaggio verso la pace

Sulla stessa barca: un viaggio verso la pace

8 mesi di navigazione, 30 porti e 200 giovani. Partita a marzo 2025 da Barcellona (Spagna), la nave-scuola per la pace “Bel Espoir” continua il suo viaggio che si concluderà solo ad ottobre, collegando le cinque sponde del Mediterraneo. A bordo, otto gruppi di venticinque giovani di ogni nazionalità, cultura e religione i quali, animati dal desiderio comune di costruire un mondo migliore, vivranno insieme imparando a conoscersi, tra dibattiti e esperienze personali, affrontando per ogni tappa tematiche nuove. Tra questi anche una ventina di ragazzi e ragazze, tra i giovani ambasciatori della Pace di Living Peace e giovani del Movimento dei Focolari. Berhta (Libano), impegnata nel progetto MediterraNEW, che lavora per l’educazione dei giovani nel mediterraneo, principalmente quelli migranti, ci racconta la sua esperienza.