Movimento dei Focolari

Il nostro viaggio in Terra Santa

Feb 23, 2011

Testo integrale del video inedito del 1956.

ยซQuando dalla costa azzurrissima del Golfo di Beirut contemplavo la cittร  a ridosso di colline e si riprendeva il volo verso il mare, colline, non credevo che Gerusalemme e i luoghi santi avrebbero inciso cosรฌ sul mio animoยป. La strada che conduce a Gerusalemme รจ fiancheggiata da greggi pascolanti. ยซAd un tratto ci fu detto di scendere perchรฉ le macchine non potevano proseguire, di lร  bisognava salire a piedi, era una vecchia strada di Gerusalemme, in salita, variata ogni tanto da qualche scaletta di pietra. Quella strada era la via Crucis, quella che Gesรน fece alloraยป. Il cortile interno delle torre Antonia, il Litostrotos, รจ il luogo dove Gesรน flagellato, ora il selciato fa da pavimento alla chiesetta detta della Flagellazione, tanti resti dellโ€™epoca incorniciano lโ€™ambiente. ยซEcco la scalinata, ancor ben mantenuta, allโ€™aperto sotto il cielo, tra il verde dei prati che la costeggiano e di piante. Qui il Maestro, ormai vicino a morire, con il cuore pieno di tenerezza per i suoi discepoli uscenti dal cielo si, ma ancora fragili e incapaci di comprendere, alzรฒ al Padre la Sua preghiera a nome Suo e di tutti quelli per i quali era venuto, ed era pronto a morireยป. ยซPadre santo, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato, perchรฉ siano una cosa sola, come noi. Quandโ€™ero con loro, io conservavo nel tuo nome coloro che mi hai dato e li ho custoditi; nessuno di loro รจ andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perchรฉ si adempisse la Scrittura. Ma ora io vengo a te e dico queste cose mentre sono ancora nel mondo, perchรฉ abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. Io ho dato a loro la tua parola e il mondo li ha odiati perchรฉ essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno. Io in loro e tu in me, perchรฉ siano perfetti nellโ€™unitร  e il mondo sappia che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato meยป. ยซIl Getsemani e lโ€™orto, splendido giardino mi fecero rimanere raccolta e addolorata nella linda chiesa decorata con gusto, illuminata di viola, che chiude nel cuore una pietra, arrossata ora da una luce, un tempo dal sangue di Gesรน. Mi sembrava di vederlo Gesรน lรฌ, ma non azzardavo immaginarlo. ยซVicino alle mura tombe, tombe e tombe, ancora nella valle di Josafat danno lโ€™impressione di una Risurrezione che non ci fu, perchรฉ migliaia di lapidi sono lรฌ per terra in qualche modo, rovesciate, diritte o spezzate e questo รจ frutto di trascorse guerre. I luoghi mi sono impressi profondamente: Betfage, il Gallicantus, il posto dellโ€™Assunzione della Vergine, il luogo dellโ€™Ascensione. Gerusalemme anche sotto il sole orientale รจ piena quindi di luce. Ti offre tuttโ€™ora la spianata enorme, spaventosamente vuota, dove una volta si ergeva il magnifico Tempio. Vuota, vuota. Solo una moschea, anche robusta sta lรฌ, incapace di cancellare le parole di Cristo ยซDi te non rimarrร  pietra su pietraยป. Betania la vidi in pieno sole e salendo le straducole che portano alla tomba di Lazzaro, mi sembrava di udire le parole di Gesรน a Marta โ€œUna sola cosa รจ necessariaโ€ยป. Signore se tu fossi stato qui il mio fratello non sarebbe morto. Gesรน le disse: ยซTuo fratello risorgerร ยป. Marta rispose: ยซSo che risusciterร  nella risurrezione lโ€™ultimo giornoยป Gesรน soggiunse: ยซIo sono la risurrezione e la vita, chi crede in me quando anche fosse morto, vivrร  e chi vive e crede in me non morirร  in eternoยป. Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e si imbattรฉ in ladroni i quali spogliatolo e feritolo se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Ora a caso scendeva per la stessa strada un sacerdote, vide quellโ€™uomo e passรฒ oltre. Cosรฌ pure un Levita, giunto nelle vicinanze, guardรฒ e tirรฒ avanti. Ma un samaritano che era in viaggio, giunto vicino a lui lo vide e si impietosรฌ, gli si accostรฒ, ne fasciรฒ le piaghe versando sopra olio e vino e collocatolo sulla propria cavalcatura lo condusse allโ€™albergo e si prese cura di lui. Il giorno dopo, trasse fuori due denari e disse allโ€™oste ยซPrenditi cura di lui e quanto spenderai di piรน, te lo pagherรฒ al mio ritornoยป. Chi di questi tre, ti pare, sia stato prossimo per quello che si imbattรฉ nei ladroni? Quegli rispose: quello che gli usรฒ misericordia. E Gesรน soggiunse: ยซVaโ€™ e faโ€™ tu pure lo stessoยป. ยซVolti oscuri sotto turbante bianco o sciolto, uomini rasseganti, o poco rassegnati a quella vita di miseria, volti invisibili coperti di un velo nero, di donneยป. Gesรน viene condotto dallo Spirito nel deserto per essere tentato dal diavolo. โ€œSe sei tu il figlio di Dio, comanda a queste pietre di trasformarsi in pane. Se tu sei il figlio di Dio, gettati giรน di qui. Tutte queste cose ti darรฒ, se tu prostandoti dinanzi a me, mi adoreraiโ€. Ma Gesรน gli rispose ยซVa via Satana percheโ€™ sta scritto, adora il tuo Signore Dio tuo e serve a lui soloยป. In quei giorni Gesรน fu battezzato da Giovanni nel Giordano e mentre usciva dallโ€™acqua vide spalancarsi i cieli e lo Spirito scendere sopra di lui, quasi come colomba e dal cielo una voce si fecce udire: ยซTu sei il mio figlio prediletto, in te mi sono compiaciutoยป. Gesรน, entrando in Gerico, attraversava la cittร . Allora Zaccheo corse avanti e salรฌ su un sicomoro per vederlo. โ€œZaccheo scendi presto, perchรฉ oggi mi devo fermare a casa tuaโ€. โ€œEcco Signore la metร  dei miei beni la do ai poveri e se ho frodato qualcuno gli rendo il quartoโ€. Gesรน gli replicรฒ: โ€œPer questa casa oggi, รจ venuta la salvezza. Il figliolo dellโ€™uomo รจ venuto infatti a cercare e salvare ciรฒ che era perdutoโ€. E tu Betlemme, terra di Giuda, non sei la piรน piccola tra le principali cittร  di Giuda perchรฉ da te uscirร  il condottiero che deve reggere il mio popolo Israele. ยซEd ogni pietra diceva una parola, molto piuโ€™ di una parola, cosi che alla fine lโ€™anima era tutta inondata, tutta piena della presenza di Gesรน. Ricordo con evidenza dโ€™essermi al settimo giorno scordata letteralmente della mia patria, dei miei conoscenti, dei miei amici, di tutto. Io mi vedevo lร , immobile ed estatica, spiritualmente pietrificata tra quelle pietre, senza altro compito che rimanere e adorare. Adorare fissa con lโ€™anima nellโ€™uomo Dio che quelle pietre mi avevano spiegato, svelato, cantato, esaltatoยป. Nota: stralci del diario di Chiara Lubich, alternati a passi del Vangelo ambientati in quei luoghi. Voci fuori campo: Graziella De Luca, Enzo Fondi

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