Movimento dei Focolari

PREMIO EUROPEO DEI DIRITTI DELL’UOMO 1998 assegnato dal Consiglio d’Europa a CHIARA LUBICH

Set 21, 1998

Il premio è assegnato ogni tre anni ad una personalità o organizzazione che si è distinta nella promozione o difesa dei diritti dell’uomo in conformità ai principi di libertà individuale, di libertà politica e di rispetto del diritto. Istituito nel 1980, il premio, onorifico, è stato assegnato tra gli altri, alla sezione medica di Amnesty […]

Il premio è assegnato ogni tre anni ad una personalità o organizzazione che si è distinta nella promozione o difesa dei diritti dell’uomo in conformità ai principi di libertà individuale, di libertà politica e di rispetto del diritto. Istituito nel 1980, il premio, onorifico, è stato assegnato tra gli altri, alla sezione medica di Amnesty International (1983), agli ex presidenti argentino Raul Alfonsin (1986), polacco Lech Walesa e alla International Helsinki Federation of Human Rights (1989), ai “Médecins sans frontières” (1992). Dal comunicato ufficiale del Consiglio d’Europa: Nata il 22 gennaio 1920 a Trento, nell’Italia del Nord, Chiara Lubich ha dato vita nel 1943 al Movimento dei Focolari. Operando per l’unità tra i popoli col dialogo e l’azione concreta in favore della pace senza frontiere, il movimento è attualmente presente in 180 Paesi e ispira l’azione e la vita di milioni di uomini e donne di diverse religioni e convinzioni. La difesa dei diritti individuali e sociali è al cuore della sua azione in Europa e nelle numerose altre zone del mondo. Giovani, adultj, alti dirigenti civili e religiosi sono coinvolti nell’azione condotta da Chiara Lubich per far progredire la causa dei diritti dell’uomo, la pace e l’unità fra i singoli e tra i popoli. Hanno inviato messaggi di congratulazione: il Segretario generale del Consiglio d’Europa, Daniel Tarschys, l’inviato speciale della s. Sede mons. Courtney, il Presidente della Repubblica italiana Oscar Luigi Scalfaro e il presidente del Consiglio dei ministri Romano Prodi. Dal comunicato del Consiglio d’Europa: La Fondation des droits de l’homme de Turquie, organizzazione non governativa creata nel 1990, ha avuto un ruolo eccezionale nella difesa dei diritti dell’uomo in Turchia lungo gli ultimi sette anni. La sua ragion d’essere ed il suo scopo sono mettere in pratica nel Paese i valori universali riconosciuti dalle convenzioni internazionali e contribuire alla lotta per l’ eliminazione della tortura e delle altre violazioni dei diritti dell’ uomo. Le sue attività sono orientate verso due obiettivi principali: il progetto di un Centro di documentazione e di centri di trattamento e di riadattamento. E’ recente la realizzazione di attività nel campo dell’educazione ai diritti dell’uomo. Creato nel 1981, il Committee on the Administration of Justice (CAJ) è un gruppo intercomunitario che si dedica a difendere le più alte norme giudiziarie in Irlanda del Nord, vigilando che il Governo rispetti i suoi obblighi di diritto internazionale. Dalla sua fondazione, il CAJ non ha smesso di operare imparzialmente per la difesa dei diritti dell’uomo in tutta l’Irlanda del Nord. Secondo il Comitato, al cuore del conflitto vi sono problemi di giustizia e di equità; inoltre, nello stesso tempo ritiene intrinsecamente importante ed essenziale risolvere questo conflitto operando contro le violazioni dei diritti dell’uomo in vista di mettervi fine. Organizzazione politica fondata nel 1949, il Consiglio d’Europa opera per il rafforzamento della democrazia e dei diritti dell’uomo su scala continentale. Elabora risposte comuni alle sfide sociali, culturali e giuridiche che esistono nei suoi 40 Stati membri. I giornalisti che desiderano essere presenti a Strasburgo sono pregati di presentare le proprie credenziali direttamente al Servizio Stampa del Consiglio d’Europa – (Tel. 0388412000)

___

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

Questa maledi­zione della guerra

Questa maledi­zione della guerra

“Vedevo l’assurdità, la stupidità, e soprattutto il peccato della guerra…”. Igino Giordani  scrivendo le sue memorie riflette sul terribile periodo della prima guerra mondiale, in cui lui stesso fu arruolato. L’‘inutile strage’, come la definì Benedetto XV. Le sue parole ci fanno pensare a come la storia potrebbe insegnarci a lavorare oggi per la pace, combattendo contro le nuove, assurde, inutili stragi del nostro secolo.

Giubileo dei giovani: itinerari di cammino, speranza, riconciliazione

Giubileo dei giovani: itinerari di cammino, speranza, riconciliazione

Un pellegrinaggio a Roma durante l’evento che vedrà la partecipazione di giovani da tutto il mondo, per percorre l’itinerario storico delle sette chiese attraverso catechesi, preghiera, testimonianze, approfondimento spirituali legati al carisma dell’unità, musica e condivisione.

Indonesia: distribuire speranza

Indonesia: distribuire speranza

A Medan, capitale della provincia di Sumatra, in Indonesia, in seguito allo tsunami del 2004, la comunità locale dei Focolari, ha dato vita al Centro Sociale “Sumber Harapan”, Fonte della Speranza, per andare incontro alle necessità dei più poveri della città. Maximus e Fretty, animatori del centro ci raccontano le azioni che portano avanti.