Movimento dei Focolari

"Per una comunità in dialogo"

Apr 17, 2002

In oltre 2000 a servizio della Chiesa locale, da 30 paesi. Congresso Internazionale dei Movimenti Parrocchiale e Diocesano

Oggi più che mai appare come un’urgenza ineludibile aprire un dialogo a 360 gradi, che tenda a suscitare rapporti d’amicizia e miri alla fraternità universale.
In questo dialogo sono impegnate parrocchie e diocesi che sempre più risentono della mobilità e molteplicità di mondi delle persone presenti nel loro territorio.

Presenti S.E. il card. J. Francis Stafford, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, ha presieduto la celebrazione della S. Messa, sabato 20 aprile, e Chiara Lubich che ha parlato su “Gesù Abbandonato via maestra per una comunità in dialogo”, il Congresso si è concluso domenica 21 in Piazza S. Pietro, dove gli oltre duemila animatori dei Movimenti Parrocchiale e Diocesano si sono recati per partecipare alla preghiera dell’Angelus e ricevere la benedizione del Santo Padre.

I partecipanti hanno inteso approfondire, alla luce del carisma dell’unità, quanto il Santo Padre afferma nella Novo millennio ineunte: “L’amore al crocifisso contemplato nel momento culminante della sofferenza e dell’abbandono costituisce la via maestra non soltanto per rendere più effettiva la comunione a tutti i livelli della compagine ecclesiale ma anche per aprire un fecondo dialogo con le altre culture e religioni”.

Si sono preparati così a contribuire alla crescita della comunione nelle comunità in cui operano e a farle diventare sempre più aperte al dialogo con tutti, nella piena fedeltà al messaggio evangelico.

Una sintesi del cammino di dialogo, delineato nei documenti pontifici e attuato nella vita della Chiesa dal Concilio Vaticano II alla recente Giornata di Assisi, è stata presentata da Mons. Piero Coda, professore dell’Università Lateranense.

Sono stati inoltre comunicati i frutti della ricca esperienza del Movimento dei Focolari nei vari dialoghi: all’interno della propria Chiesa, in campo ecumenico, con fedeli di altre religioni e con persone di altre convinzioni.
Diverse esperienze di comunità parrocchiali e diocesane, animate dalla spiritualità dell’unità, ne hanno illustrato l’attuazione e la fecondità nel contesto multiculturale in cui esse si trovano.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

Formazione permanente e integrale

Formazione permanente e integrale

Quale è la pedagogia che scaturisce dal carisma dell’unità? Da oggi è on line la prima versione di un documento aperto sulla formazione permanente ed integrale del Movimento dei Focolari , che potrà arricchirsi con l’esperienza e l’apporto di quanti sono impegnanti nell’ambito educativo e della formazione.

Vinu Aram: il dialogo, spazio per l’umanità

Vinu Aram: il dialogo, spazio per l’umanità

A 60 anni da Nostra Aetate condividiamo un servizio del Collegamento del 13 giugno 2020, un dialogo con Vinu Aram, Direttrice del Centro internazionale Shanti Ashram, organizzazione Gandiana Internazionale di Sviluppo che lavora nelle aree più povere e disagiate del Tamil Nadu in India.