Sostenere chi soffre
Vedere nuove le persone con cui viviamo
Vedere nuove le persone con cui viviamo
Vedere nuove le persone con cui viviamo
Il messaggio della Presidente Margaret Karram
La fratellanza, l’essere figli di uno stesso Padre, può essere la radice di ogni pacifismo. In questo stralcio tratto dal volume “Rivolta cattolica” Igino Giordani scrive quasi una invocazione, un poetico appello che ci costringe ad alzare lo sguardo e ci apre gli occhi su chi è il fratello, quel fratello che può essere catalogato come nemico, come straniero, come migrante, ma sempre fratello è. E’ un appello che scritto nel lontano 1925 ci può toccare le corde più profonde e ci interpella per essere costruttori di pace.
Idea del Mese – Luglio 2025
Sostenere chi soffre tramite AMU già lo faccio ma sostenere le sofferenze anche con la preghiera . Siamo tutti chiamati a farlo. Le sofferenze sono tante anche vicine a noi. Potrebbe riguardare un vicino di casa. Mio padre lavora 2 giovedì al mese per la caritas e dice che sono aumentate le famiglie italiane. Ecco una altra sofferenza la perdita del posto di lavoro. Una cosa che riguarda molte famiglie. A Copparo sta chiudendo una delle fabbriche che per molto tempo ha dato lavoro alla gente di quei posti. Il polesine un valle dove le case si diradano una volta fuori dai paesi. Dove vi sono risaie e dove la terra è nera per la torba che durante la seconda guerra mondiale serviva come mezzo per riscaldare gli ambienti domestici. Dove persino gli ospedali sono rari c’è l’ospedale del delta più vicino a noi c’è cona. Ma comunque non sono molti.
Io ho scelto di aiutare attraverso l’AMU. Save the children e l’UNICEF Italia.