Dal 28 al 30 novembre presso il Centro Mariapoli di Castel Gandolfo (Roma, Italia) si terrà l’evento “Restarting the economy”, promosso dalla Fondazione The Economy of Francesco (EoF) con il sostegno del Dicastero Vaticano per il Servizio allo Sviluppo Umano Integrale.
È il primo appuntamento mondiale di EoF che si svolge lontano da Assisi e senza la presenza di Papa Francesco. “Una novità che non segna una distanza, ma piuttosto un’estensione – sottolinea Mons. Domenico Sorrentino, Presidente della Fondazione -. Lo spirito di Assisi si fa vicino a Roma e al Papa, per continuare a ispirare un’economia capace di mettersi al servizio dell’umanità e del creato”.

Oltre 600 giovani provenienti 66 nazioni, con la presenza per la maggior parte di donne e la partecipazione di circa 80 studenti delle scuole superiori insieme ad economisti, filosofi, imprenditori, teologi, artisti e policy maker.
È “un segnale che la proposta di impegno dei giovani per cambiare l’economia è viva e capace di futuro – afferma il prof. Luigino Bruni, vice presidente della Fondazione e ideatore dell’evento fin dalla sua nascita -. Restarting the Economy è la versione EoF del Giubileo: un ritorno al senso biblico originario con la liberazione degli schiavi di oggi (dipendenze, usura, miserie), la remissione dei debiti (e quindi il grande tema della finanza, buona e cattiva), la restituzione della terra (l’ecologia, la giustizia, le sfide che attraversano l’Amazzonia, l’Africa e le nostre città)”.
Durante l’evento sarà presentato l’EoF Fraternity Report 2025, frutto del lavoro di quest’anno e destinato a diventare un appuntamento annuale: una misurazione dello stato della fraternità nel mondo, concetto caro a San Francesco e a Papa Francesco. “Il rapporto evidenzia come la fraternità, pilastro morale e sociale, sia anche una componente economica decisiva ma ancora non misurata – sostiene Paolo Santori, Presidente del Comitato scientifico della Fondazione –. Sviluppando un indicatore innovativo basato su dati internazionali, lo studio analizza il grado di fraternità all’interno e tra le economie globali (…) e invita a ripensare sviluppo, cooperazione e benessere collettivo”.
Il Dicastero Vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale ha accompagnato fin dall’inizio il cammino di The Economy of Francesco, riconoscendo nel movimento una forte sintonia con la propria missione. “Valori come la centralità della persona, la giustizia sociale ed ecologica, la solidarietà, l’inclusione e la cooperazione rappresentano un terreno comune su cui si è sviluppato un accompagnamento rispettoso dell’autonomia del movimento, ma capace di sostenerne la crescita e le iniziative in questi anni” ribadisce Padre Avelino Chicoma Bundo Chico, S.I., Capo ufficio del Dicastero.

Il programma a Castel Gandolfo “si articolerà in plenarie con ospiti internazionali come Sabine Alkire, Jennifer Nedelsky, Paolo Benanti, Massimo Mercati e Stefano Zamagni, workshop tematici, momenti spirituali e creativi, e una grande esposizione di progetti ed esperienze nate all’interno del movimento EoF: la EoF Fair – affermano Rita Sacramento Monteiro e Luca Iacovone dello staff dell’evento -. Particolare rilievo sarà dato a due sessioni dedicate: Prophetic Voices for a New Economy, in cui giovani provenienti da diversi contesti racconteranno esperienze di cambiamento già in atto; e Extraordinary Ideas for the Economy of Francesco, una rassegna di brevi interventi che daranno voce a idee imprenditoriali, iniziative sociali e ricerche innovative selezionate tramite call internazionale”.
Lorenzo Russo




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