Movimento dei Focolari

Aspettando Natale

Nov 29, 2015

L’ Avvento ci porta dinanzi al disarmante mistero di un Dio che si mette in gioco per ciascuno di noi. Una riflessione di Pasquale Foresi (1929-2015) primo focolarino sacerdote e copresidente dei Focolari.

20151129-01«Spesso noi siamo portati, dal linguaggio che usiamo, a farci un’idea non esatta di quello che si compì a Nazareth, nel momento in cui l’angelo comunicò alla Vergine santa che il Verbo si faceva carne. Si è portati, con una mentalità antropomorfica, a considerare Iddio lontano, in alto, nei cieli, che manda suo Figlio in un luogo sperduto per farsi uomo. Non è così. Dio è dappertutto, è in cielo, in terra e in ogni luogo. Dio era perciò nella stanzetta della Vergine a Nazareth quando le apparve l’angelo. Era però infinitamente distante dalle creature per l’abisso del peccato e per la loro naturale piccolezza. Dio, nell’istante in cui la vergine pronunciò il suo fiat, nel seno purissimo di lei sposò la natura umana, sposò la creatura, operando un avvicinamento inimmaginabile fra la divinità e l’universo. Da allora egli è in mezzo a noi. Quella distanza infinita che la nostra immaginazione ha espresso quasi ponendo Iddio lontano da noi, sopra i cieli, è annullata: egli è in terra, egli è nostro concittadino». Pasquale Foresi, Teologia della socialità, Città Nuova 1963,  pag. 66

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

Stati Uniti: ritrovare l’unità in un mondo polarizzato

Stati Uniti: ritrovare l’unità in un mondo polarizzato

Politicamente su fronti opposti, Phil e Laura condividono il carisma dell’unità e l’impegno a vivere il Vangelo ogni giorno. Da lì attingono forza e speranza per superare le polarizzazioni e dialogare per costruire, tra loro e con tanti

François-Xavier Nguyen Van Thuan: Testimone della speranza

François-Xavier Nguyen Van Thuan: Testimone della speranza

Quest’anno ricorre un duplice anniversario particolarmente significativo: il 23° della morte del Cardinale François-Xavier Nguyên Van Thuân (16 settembre 2002) e il 50° del periodo in cui, dopo il suo arresto (15 agosto 1975), scrisse in prigione 1001 pensieri rivolti a tutti i battezzati, raccolti poi nel volume “Il cammino della speranza”. La sua memoria rimane viva come quella di un pastore fedele che seppe trasformare il carcere in spazio di preghiera, perdono e offerta: un uomo che ha mostrato come nessuna catena possa soffocare la speranza e come la luce del Vangelo vinca ogni oscurità.