16 Mag 2002 | Nuove Generazioni
Da tutto il mondo a Roma, ragazzi dai 12 ai 17 anni, non solo cristiani, ma di popoli, culture, religioni diverse.
Da 87 Paesi, tra cui Medio Oriente, Stati Uniti, Pakistan, Burundi, Congo, Angola, Bosnia, Serbia e Croazia, India, Hong Kong, Argentina, Colombia, per dire insieme che, nonostante tutto, UN FUTURO DI PACE È POSSIBILE
Di fronte al terrorismo, alla guerra e alla paura del futuro, i Ragazzi per l’Unità del Movimento dei Focolari, vogliono dare risposte di speranza con proposte concrete e fatti di vita, diffondendo tra i loro coetanei la cultura della comunione tra i popoli, della pace e della fraternità. Parteciperanno anche delegazioni di ragazzi ebrei di Roma, Argentina e Brasile; musulmani del Medio Oriente, Africa e Europa; buddisti di Giappone e Tailandia; indù, sikhs e zoroastriani dell’India; appartenenti alle religioni tradizionali africane.
25 Maggio 2002
’MUSICAL’ dei ragazzi per l’Unità
al Palaghiaccio di Marino (Roma) – ore 15.00-18.00
Sarà trasmesso Via Satellite e Via Internet
26 Maggio 2002
"THE GOLDEN RULE"
Al Colosseo "L’ Assisi dei Ragazzi" di varie religioni
Marcia per la Pace dal Colosseo a San Pietro
DIRETTA RAI 3 e Mondovisione via Satellite e Internet dalle 8,30 alle 10 con video-sintesi del Musical dei Ragazzi del 25 maggio al Palaghiaccio di Marino e il dialogo a tu per tu con Chiara Lubich.
La trasmissione in diretta via satellite per Europa, Medio Oriente, Americhe, Asia, potrà essere realizzata grazie al supporto tecnico di TELESPAZIO, ESA (Agenzia Spaziale Europea), TELECOM ITALIA e CRC del Canada
Patrocini: Presidente della Commissione Europea, Presidente Repubblica Italiana, Consiglio d’Europa, Ministeri Affari Esteri, Istruzione, e Università e ricerca, Regione Lazio, Comune di Roma
Si ringraziano vivamente la Regione Lazio per la sua partecipazione e l'Associazione buddista Myochikai.
16 Mag 2002 | Nuove Generazioni
9.000 ragazzi tutti attori: musiche, coreografie, giochi scenografici e canzoni, testimonianze. Un programma condotto interamente dai ragazzi che daranno voce alle loro speranze.
Storie di adolescenti che hanno sperimentato la forza dell’amore nell’impegno a costruire un mondo unito a scuola, in famiglia, con gli amici ed anche in situazioni di guerra, solitudine e povertà.
Sarà presente la delegazione dei Ragazzi per l’unità intervenuta dal 5 al 10 maggio a New York, alla Sessione Speciale dell’ONU per l’Infanzia, a cui hanno proposto un messaggio per la pace in 10 punti, sottoscritto da 320.000 firme, oltre 500 di personalità del mondo politico e culturale di vari paesi.
Ospiti speciali: ragazzi indù dello Shanti Ashram (India), Street Children cristiani della Tanzania, studenti buddisti della Duang Prateep Foundation per l’educazione dei ragazzi degli slum di Bangkok (Tailandia), musulmani della Spagna e del Medio Oriente, ragazzi buddisti della Rissho Kosei-Kai (Giappone) e della Myochikai (Giappone); adolescenti ortodossi di Chernobyl (Ucraina), una generazione che porta il segno del disastro nucleare.
Lancio – attraverso un numero verde – di un progetto di solidarietà: "Schoolmates"
I ragazzi dei Paesi più ricchi si impegnano ad assicurare borse di studio per i loro coetanei delle nazioni più povere, mettendo così in contatto ragazzi di culture diverse con l’obiettivo di conoscersi e imparare ad amare il Paese e la cultura altrui come la propria.
Momento clou: il dialogo con Chiara Lubich, Premio Unesco ’96 per l’Educazione alla Pace.
16 Mag 2002 | Nuove Generazioni
Diretta RAI 3 e Mondovisione via satellite e Internet – 8,30 – 10 con video-sintesi del Musical dei Ragazzi del 25 maggio al Palaghiaccio di Marino e del dialogo a tu per tu con Chiara Lubich.
Invitati: il rabbino capo della comunità ebraica di Roma, Di Segni, il rev. Miyamoto del movimento buddista Myochikai (Giappone), la dott. Vinu Aram, indù, una delle presidenti della Conferenza Mondiale delle Religioni per la Pace (WCRP) leader del movimento Ghandiano indiano Shanti Ashram; l’Imam spagnolo Allal Bachar; il Card. Arinze, presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso.
Testimonianze sulla pace di ragazzi: Medio Oriente; New York, Pakistan e Nigeria. Contributo musicale della scuola ebraica di Roma.
La manifestazione terminerà con un impegno comune per la pace: i ragazzi lo esprimeranno sul palco, imprimendo un’orma dorata su un enorme pannello. Un gesto che si ripeterà coinvolgendo l’intera piazza.
Coreografia dei ragazzi sulla pace, con 10.000 ombrelli colorati.
Canzone: “The Golden Rule”, cantata dai ragazzi rappresentanti delle principali religioni.
Messaggio di Giovanni Paolo II ai ragazzi.
Dal Colosseo, simbolo della difesa dei diritti umani, avrà inizio la Marcia dei Ragazzi per la Pace diretta verso S. Pietro. Vi aderiranno anche molti studenti delle scuole medie e superiori di varie regioni italiane.
16 Mag 2002 | Nuove Generazioni
Vi parteciperanno circa 300 delegati di varie nazioni e religioni.
Si concluderà con il lancio di un messaggio programmatico ai ragazzi del mondo.
A Firenze, in Palazzo Vecchio, la cerimonia conclusiva e la consegna, da parte delle autorità, del premio ‘Ragazzi per la pace’, col Patrocinio del Comune di Firenze, della Provincia di Firenze e della Regione Toscana.
12 Mag 2002 | Nuove Generazioni
Il messaggio, stilato lo scorso anno in Giappone, alla prima “Conference of children for the coming generation”, promossa dalla Fondazione buddista giapponese Arigatou, dall’Unicef e dai Ragazzi per l’unità, è stato consegnato il 10 maggio all’ONU.
Si fa “portavoce di tutti i ragazzi che nel mondo soffrono sfruttamento, guerre, malattie, Aids”.
Lancia proposte concrete sui rapporti tra i singoli e i popoli, mass media, ecolo- gia, nuove tecnologie, droga, Aids, globalizza- zione.
Propone di diffondere una nuova cultura, “la cultura del dare, del condividere”. Primo passo: condono del debito estero dei paesi poveri.
Ancora, chiede “una globalizzazione basata non solo sull’aspetto finanziario ed economico, ma sulla comunione tra le culture e le religioni, perché gli uomini diventino una sola famiglia”; che “entri nelle scuole l’educazione alla pace”.
“Noi abbiamo già cominciato a costruire la pace. Ma – concludono – abbiamo bisogno di voi”.
Rivolto a Capi di Stato, responsabili civili e religiosi, dirigenti dei mass media, organizzazioni nazionali ed internazionali, il messaggio aveva fatto il giro del mondo raccogliendo più di 320 mila firme per la pace, di cui 500 di personalità del mondo politico, culturale e religioso.
29 Apr 2002 | Nuove Generazioni
Loppiano, 1 maggio 2002
Al Presidente della Commissione Europea Sig. Romano Prodi
Al Presidente del Consiglio Europeo Sig. José María Aznar
Al Presidente del Consiglio dell’Unione Europea Sig. Josep Piqué i Camps
All’Alto Rappresentante per la Politica estera e di sicurezza comune
dell’Unione Europea, Sig. Javier Solana
Siamo giovani europei, di differenti età e culture, oggi riuniti a Loppiano, Firenze, in 5000 e collegati con altri giovani in Italia e in Europa che, come noi, vivono per costruire un mondo unito.
In questo difficile momento storico, segnato da confitti drammatici e tensioni internazionali, vogliamo impegnarci, con tutte le nostre forze, per la realizzazione di un grande ideale: comporre sulla terra una famiglia di popoli, nel rispetto dell’identità di ciascuno.
Per questo crediamo che la categoria della fraternità, che è a cardine delle nostre azioni e delle nostre riflessioni, possa guidare anche l’azione politica, tanto più di fronte alle urgenti sfide di oggi.
Il nostro metodo e il nostro impegno, che sta dando vita nel mondo a cantieri di solidarietà e di condivisione, si fonda in particolare: