La tipografia offre servizi di stampa offset, plotter, a getto d’inchiostro, realizza brochures, cataloghi, dépliant, volantini, stampe fotografiche (fino a 60 cm di larghezza); provvede alla stampa di riviste e libri, tra cui Nouvelle Cité Afrique, curando tutti i passaggi fino alla distribuzione.

È nata all’inizio degli anni ’80 ed è stata fondata da padre Jean Marie De Baquer, portata avanti dai sacerdoti focolarini per diffondere nella zona di Man il foglietto della «Parola di Vita» (una frase del Vangelo commentata mensilmente da Chiara Lubich), e per stampare libretti per meditazioni in ambito cattolico.

Il macchinario utilizzato era una semplice stampante ABEDICKUE, in formato A4. Nel 1988-89 un focolarino, spinto dalla curiosità dei giovani di Man, ha avuto l’idea di rendere autonoma la tipografia, e sviluppare un’azienda. Con un progetto dell’AMU (Azione per un Mondo Unito, Ong ispirata alle idealità del Movimento dei Focolari) si è avviato un grande progetto chiamato Atelier Artisanal, nel quale erano inclusi la realizzazione di una nuova falegnameria e di una nuova tipografia, che è quella attuale.

Lo start-up dell’azienda è avvenuto con l’aiuto dell’AMU, e di vari benefattori esterni, segno dell’intervento di Dio con la sua Provvidenza, fino a raggiungere la piena autonomia a metà degli anni ‘90. Tutti i dipendenti che lavoravano inizialmente nell’ambito di una formazione nel settore tipografico, i cosiddetti apprendisti, sono stati messi in regola diventando parte integrante dell’azienda. Tutte le persone che attualmente (dati 2015) vi lavorano, 9, a tempo pieno, sono persone del quartiere Douaguyne che hanno iniziato come apprendisti. La clientela attuale arriva fino ad Abidjan. Tra le peculiarità offerte c’è la stampa dei registri contabili per le aziende della regione, nel rispetto della privacy. In alcuni periodi si sono stampati anche dei quotidiani locali. Accanto alla stampa tradizionale in formato A2 o in formato A3+, il prodotto finito può essere graffettato, cucito, rilegato, plastificato. L’acquisizione più recente è stato il plotter che consente la stampa digitale e a getto d’inchiostro.

Punti di forza sono il contesto familiare che si vive anche nell’ambito lavorativo (rispetto umano, accoglienza, fiducia reciproca); creatività e ottimizzazione dei costi: pur essendo, infatti, la tipografia più moderna della zona, risulta essere anche la più economica, grazie proprio all’ottimizzazione di tutti i macchinari e della produzione. Si cerca non solo formare le persone, ma suscitare un interesse per questo tipo di lavori, dando l’opportunità di sostenere alcune famiglie. Si punta alla personalizzazione del prodotto e alla sua qualità.

Tra le prospettive future ci sono lo sviluppo della stampa digitale accanto a quella tradizionale, in modo da poter differenziare la tiratura delle copie (quindi non solo grandi ma anche piccole tirature per allargare la fascia di clientela) e la formazione del personale.