Natale alla Mariapoli Victoria

 

A partire dal 20 dicembre 2015 , alla Mariapoli Victoria a Man, si sono radunati 60 focolarini provenienti da vari paesi dell’Africa e dell’Europa. Si trovano, alcuni per la prima volta a Man, per festeggiare insieme il Natale e approfondire il tema dell’anno: ‘Unità, dono, impegno, traguardo’.

torta
Vivono nei focolari in Costa d’Avorio, Burkina Faso, Benin e Nigeria e in Italia, ma in questi giorni del loro ritiro hanno lasciato da parte le preoccupazioni per i loro paesi, per immergersi in Dio, e attingere lì nuova forza e luce per realizzare il sogno di Gesù: ‘che tutti siano uno!’.
Sono ripartiti infatti decisi, di fare di ogni ostacolo una pedana di lancio.

 

Dice Nova: “Per me è stata una boccata di aria fresca. Il mio focolare è lontano dalla cittadella e non vedevo l’ora di arrivare qui. Anche in Benin cercavo di vivere con Dio, ma sembra che in qututtiesta cittadella c’è qualcosa di speciale, che mi ha messo subito in Dio e ogni giorno il rapporto con Lui è stato un crescendo.”
E Mario, venuto a Roma per l’occasione, afferma di aver trovato una famiglia che, sparsa nel mondo intero, ha dappertutto le stesse caratteristiche.

Agnes, anche lei venuta da Roma per esprimere l’amore di tutto il Movimento, ha arricchito il ritiro con una riflessione molto apprezzata sul “patto di misericordia”: “Alle volte nella testa c’è un po’ di ‘armatan’ e i nostri pensieri si coprono di polvere, cioè di giudizi verso l’altro, di esperienze negative. Per vedere ogni giorno i nostri prossimi con occhi nuovi, bisogna spolverare la mente, togliere le ragnatele.”

Nell’anno dedicato alla misericordia questo patto ha acquistato ancora più importanza, dando la possibilità di scoprire in ogni prossimo Gesù.

Agnes

Riassumendo i frutti di questi giorni, Micheline ci dice: “Per me è stato bello conoscerci attraverso una comunione molto aperta, comunicando le esperienze dei diversi focolari. Ho capito ancora una volta che nella nostra vita l’amore reciproco dev’essere semplice, sincero, anche nelle cose piccole che ci sembrano meno importanti e che, su questa base poi nasce l’unità, dono di Gesù.”

Regolamento(500)