Movimento dei Focolari

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2016

Gen 8, 2016

"Chiamati per annunziare a tutti le opere meravigliose di Dio".

La data tradizionale per la celebrazione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, nell’emisfero nord, va dal 18 al 25 gennaio. Nell’emisfero sud, in cui gennaio è periodo di vacanza, le chiese celebrano la Settimana di preghiera in altre date, per esempio nel tempo di Pentecoste. Qui si possono trovare i testi preparati da un gruppo misto di lavoro della Lettonia, nominato dalla Chiesa cattolica (Pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani) e dal Consiglio ecumenico delle Chiese (Ginevra). Le Chiese cristiane invitano a «trovare opportunità in tutto l’arco dell’anno per esprimere il grado di comunione già raggiunto tra le chiese e per pregare insieme per il raggiungimento della piena unità che è il volere di Cristo stesso», secondo la preghiera di Gesù al Padre: “perché tutti siano una cosa sola” (Gv 17). Il Movimento dei Focolari nel mondo è impegnato a promuovere e sostenere i vari eventi locali in programma per le celebrazioni della settimana di preghiera, anche attraverso la testimonianza del suo tipico contributo, il ‘dialogo della vita’, basato sul comandamento dell’amore reciproco (Gv 13, 34). Alla frase scelta per la Settimana di preghiera 2016 si ispira anche la Parola di Vita del mese di gennaio: «Chiamati a proclamare le opere meravigliose del Signore» (cfr 1 Pietro 2, 9)

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

Assemblea generale 2026: contributi dalle nuove generazioni

Assemblea generale 2026: contributi dalle nuove generazioni

Il cammino verso l’Assemblea generale 2026 del Movimento dei Focolari coinvolge davvero tutti. Ecco alcuni contributi da parte delle nuove generazioni, nello specifico ascolteremo la voce di qualche gen4, gen3 e gen2 (i bambini, i ragazzi e i giovani dei Focolari) provenienti da vari Paesi del mondo.