Ago 3, 2012 | Cultura, Focolari nel Mondo
«Il seme è stato gettato e ha cominciato a germogliare, timido ma vigoroso e ricco di promesse. Di qui grande e sincera gratitudine per tutti coloro che con dedizione e generosità, hanno dato il loro contributo alla nascita e ai primi passi dell’Istituto. Cammin facendo, ci siamo resi conto della bellezza, dell’originalità e della responsabilità dell’“idea” di università che Chiara Lubich, con intuito ispirato e immensa fiducia, ci ha affidato». Sono parole del teologo Piero Coda in un’intervista a caldo (pubblicata sul sito dello IUS) dopo la conferma della nomina a preside per i prossimi 4 anni. «Sophia, oggi, è dunque una realtà». Quali le prospettive accademiche che si intravedono? È ancora il Preside a spiegarcele:
- distinzione, nel secondo ciclo, di alcune specializzazioni (ontologia trinitaria, studi politici, economia e management, nel contesto più ampio della cultura dell’unità nei suoi risvolti antropologici e sociali);
- successo del ciclo di dottorato e partenza della “scuola” di post-dottorato;
- innovazioni a livello didattico (inter e trans-disciplinarietà) e di formazione integrale della persona, con un progetto educativo;
- apertura interculturale e interreligiosa;
- sinergie di ricerca e di collaborazione a vari livelli, sul territorio e in ambito nazionale e internazionale.
La comunicazione è stata recapitata all’Istituto Universitario Sophia con sede a Loppiano nel cuore del mese di luglio. Anzi, il decreto della Congregazione per l’Educazione Cattolica era atteso. Datato 11 luglio 2012 e inviato alla presidente dei Focolari Maria Voce, Vice-Gran Cancelliere dell’Istituto, ha confermato la rielezione del teologo italiano Piero Coda a Preside dello IUS per il secondo quadriennio 2012 – 2016. La prima nomina, da parte della Congregazione, nel 2008, era avvenuta su proposta di Chiara Lubich stessa due mesi prima, il 12 marzo di quell’anno, due giorni prima della sua morte.
L’elezione del Preside è un fatto rilevante che ha una procedura articolata: si intende salvaguardare sia la piena autonomia dell’Istituzione accademica sia il legame essenziale con il Movimento dei Focolari, mentre nomina e conferma da parte del Dicastero vaticano preposto agli studi universitari conferiscono rilievo specifico alla figura accademica propria dell’Istituto. Quali priorità orienteranno l’esercizio del suo secondo mandato nei prossimi 4 anni? Il Preside Coda risponde: «Le cose che più mi stanno a cuore sono la fedeltà all’“idea” generatrice da cui è nata e si alimenta la vita dell’Istituto e la crescita della fraternità come anima creativa della comunità accademica nelle sue diverse componenti; lo sviluppo del progetto accademico secondo le linee di luce che siamo chiamati a discernere e interpretare, e l’impegno nel dar vita, con realismo e profezia, a un luogo ove si possa esercitare e imparare l’arte inedita del “pensare insieme”… Il vero regista è lo Spirito di Gesù risorto che soffia e illumina là e quando ci disponiamo, disarmati di tutto, ad accoglierlo con libertà e ad ascoltarlo con intelligenza. Non è forse questa la “Sophia”? così divina perché così umana, e viceversa, che ci affascina e che vogliamo amare e condividere con tutti coloro con cui, in qualunque modo, siamo chiamati a camminare verso il mondo nuovo che già albeggia dalle contraddizioni del nostro tempo?». (altro…)
Lug 13, 2012 | Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
Italia Europa. Un unico cantiere tra giovani, lavoro e innovazione. È ambizioso il titolo della terza edizione di LoppianoLab, appuntamento promosso dai Focolari in Italia con l’obiettivo di mettere sempre più in rete le forze migliori del Paese, dal mondo del volontariato e del no profit, a quello delle imprese, con le centinaia di visitatori, che giungono nella cittadella di Loppiano spinti da un interesse culturale/lavorativo e di ricerca di spiritualità e pensiero… Quest’anno in particolare si approfondiranno attraverso alcuni laboratori tematici gli argomenti di politica, intercultura, famiglia, emergenza educativa, legalità, informazione, arte. L’Europa rimane come tema trasversale a tutti i workshop e gli appuntamenti. Intanto una delle proposte emerse dal LoppianoLab2011 hagià preso forma: il Good News Day, giornata nazionale delle buone notizie, lo scorso 13 maggio, in cui si è data voce alle storie di altruismo, generosità, solidarietà costruite quotidianamente da tanti. I principali eventi della manifestazione (scarica programma
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- “Italia Europa. Un unico cantiere tra giovani, lavoro e innovazione” – laboratorio principale a cura dei soggetti promotori con la partecipazione di esperti a livello nazionale per indicare piste operative comuni.
- EXPO 2012 – Aziende in rete. Per promuovere idee e sinergie negli ambiti dello sviluppo sostenibile e delle energie rinnovabili, dei servizi alla persona, dell’attenzione all’uomo, all’ambiente, al cibo e al territorio, presso il Polo Lionello Bonfanti.
- Convegno nazionale del Gruppo Editoriale Città Nuova – “Città Nuova e il Progetto Italia” e laboratori tematici.
- In dialogo con Maria Voce, presidente del Movimento dei Focolari – 22 settembre
- Convention italiana di Economia di Comunione – “EdC come impegno personale e collettivo: una possibilità per tutti”.
- Serata culturale a cura dell’Istituto universitario Sophia e del Gruppo editoriale Città Nuova – “Mito e fraternità. Ospite d’onore la poesia”.
- Open City – Percorsi di cultura, musica, gastronomia e fraternità nella cittadella di Loppiano.
- Seminario “Giovani e lavoro: work in progress. E se regalassimo al lavoro la fraternità?” Promosso dalle Scuole di Formazione Politica del Movimento Politico per l’Unità, l’appuntamento si avvale di un’esperienza ormai consolidata che ha coinvolto ad oggi oltre 500 giovani sul territorio nazionale in un percorso di partecipazione attiva e responsabile in politica, intesa come servizio, a partire dalle proprie città. Si affronteranno i temi del diritto al lavoro oggi in un mercato “liquido”; ricerca, incontro tra domanda e offerta, posto fisso, mobilità e precariato, sicurezza, equa retribuzione.
Nella terza edizione di LoppianoLab i giovani, infatti, offrono e cercano un nuovo coinvolgimento per progettare il proprio futuro. Diversi i progetti in campo che li vedono impegnati in due direzioni chiave: partecipazione-impegno civico e lavoro-innovazione. Per info: http://www.loppianolab.it/ (altro…)
Giu 30, 2012 | Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
«La mia famiglia vive in Giordania da anni, ma siamo di origine palestinese. Sento sulla mia pelle la tragedia che divide il mio popolo da quello israeliano. Come tutti sanno, la situazione è ancora gravissima. A mio padre, per motivi politici, è vietato da 30 anni tornare in Palestina. Per me è difficile anche semplicemente andare a trovare i miei parenti rimasti a Bethlehem. Alcuni della mia famiglia sono stati in prigione in Israele; altri sono morti a causa della guerra. L’ingiustizia di questa vicenda mi fa male, e siccome la cultura in cui sono nata incoraggia le persone a rispondere alla violenza con la violenza, anch’io avvertivo questa violenza dentro di me e la giustificavo ogni volta che la vedevo negli altri. Sono venuta a studiare in Italia, all‘Istituto universitario Sophia; avevo tante domande… Qui sto facendo una esperienza nuova, forte. Ho scelto l’indirizzo politico e ho cominciato ad entrare in un nuovo scenario: ho scoperto, ad esempio, che il principio della fraternità può essere una vera e propria categoria politica accanto alla libertà e all’uguaglianza. Ho capito che la fraternità è una scelta, una risposta che ripara l’ingiustizia. Qui non si studia soltanto, si dà una grande importanza all’esperienza, e più si vive più si comprende ciò che si studia. (leggi tutto) Fonte: sito ufficiale dell’Istituto internazionale Sophia: http://www.iu-sophia.org (altro…)
Mag 7, 2012 | Cultura
A quattro anni dalla sua nascita, l’Istituto Universitario Sophia (Loppiano – FI) rinnova l’impianto grafico e contenutistico del suo portale. Con il recente ampliamento della proposta formativa e l’introduzione di nuovi percorsi di specializzazione – sono tre i nuovi corsi di laurea specialistica in Studi politici, Economia e management, Ontologia trinitaria –, anche il sito ne rispecchia ora più fedelmente gli obiettivi: fornire alla donna e all’uomo d’oggi gli strumenti per comprendere e contribuire a ricomporre la complessità dell’epoca moderna. “Abbiamo inteso creare una piattaforma che comunichi nel modo più chiaro possibile ciò che è e che fa Sophia – spiega José Luis Bomfim, brasiliano, designer responsabile del progetto –. Le pagine risultano graficamente più pulite e puntiamo a fornire un’informazione più accessibile per permettere all’utente maggior navigabilità e ricchezza di contenuti, dando ulteriori strumenti per seguire i principali eventi promossi dall’Istituto. E’ stata ottimizzata, inoltre, l’integrazione con i social network quali Facebook e Twitter”. Le novità del portale. Tra le varie novità, una “Media Gallery” più ricca di video e immagini che descrivono al meglio la vita dell’istituto e la pagina di “News ed Eventi” che permetterà a breve la possibilità di registrarsi online e di ricevere una e-mail che ricordi l’appuntamento il giorno precedente. Inoltre, sarà possibile scaricare il calendario degli eventi tramite Google Calendar e risorse simili. Ampio spazio è dedicato all’offerta accademica e alle testimonianze di studenti ed ex studenti (arricchite da contenuti multimediali) così da favorire una miglior comprensione della peculiarità della proposta di Sophia a livello accademico ed esperienziale. Una pagina è inoltre dedicata alla rinnovata sinergia editoriale con la casa editrice Città Nuova: è possibile visionare la versione digitale della Rivista Sophia oltre alle collane di libri pubblicati in collaborazione con Città Nuova e acquistarli online sul sito dell’editore. (altro…)
Mar 6, 2012 | Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
«Nel momento in cui anche le università sono toccate da questa crisi culturale economica e sociale, cosa vi ha spinto ad iniziare questo progetto, e qual è la novità di Sophia?» chiede Giorgia, italiana, rappresentante degli studenti, al Preside dello IUS, il teologo Piero Coda. Dà voce alla domanda dei numerosi studenti, giovani interessati e future matricole, presenti a Loppiano o in collegamento via internet dai quattro angoli del globo, per il primo “IUS Open Day”, lo scorso 1° marzo. Una novità, quale? Coniugare una rigorosa formazione scientifica con la Sapienza – da qui il nome Sophia – intesa come sguardo transdisciplinare che attinge alle radici della rivelazione cristiana. È questa la novità e la “mission” di questo Istituto Universitario (IUS) che ha l’obiettivo di formare uomini e donne capaci di riscoprire il destino dell’umanità, come evidenziato dal preside, Piero Coda, nella video intervista trasmessa in diretta. Ad oggi sono circa 150 gli studenti che hanno frequentato e seguono i corsi dello IUS, di cui una trentina i laureati. «L’esperienza di Sophia è iniziata anni fa con le “summer school” – ricorda il prof. Coda – e l’obiettivo era mettere in rapporto discipline diverse alla luce del carisma di Chiara Lubich per superare la frammentazione che si avvertiva tra esse. Oggi l’Istituto è giunto al suo quarto anno di vita e propone un percorso formativo che punta a superare la “schizofrenia” che si sperimenta tra la formazione accademica e le sfide sociali, politiche ed economiche del mondo d’oggi».
Diverse le novità nel percorso formativo, presentate dai professori Judith Povilus, vice-preside dello IUS, Antonio Maria Baggio, docente di Filosofia politica, Alessandro Clemezia, teologo e Giuseppe Argiolas, economista. A partire dal settembre prossimo la laurea magistrale in “Fondamenti e prospettive di una cultura dell’unità” si articolerà in quattro aree di specializzazione: studi politici, ontologia trinitaria, economia e management e , infine,“cultura dell’unità”. Quest’ultima è diretta a studenti provenienti da qualsiasi area di specializzazione, aperti alla costruzione di un mondo nuovo e che privilegino la dimensione relazionale. È seguita la voce di alcuni degli studenti di Sophia che provengono da diversi Paesi dei cinque continenti: Metta, tailandese di religione buddista, alle prese con lo studio in un ambiente d’ispirazione cristiana: “Per me lo studio qui è principalmente una relazione di fraternità e questi rapporti sono il linguaggio che ci accomuna tutti, studenti e docenti, pur nella nostra diversità, una dimensione che ritrovo anche nella mia religione”. Marco, italiano laureato in Scienze Motorie, frequenta il primo anno allo IUS: “Per quanto riguarda le prospettive future, la mia scelta di frequentare Sophia è nata dal desiderio non tanto di approfondire una disciplina specifica ma dall’esigenza di ricevere una formazione che mi permetta il più possibile di ampliare i miei orizzonti culturali e conoscitivi per affrontare meglio un mondo del lavoro che ora non mi offre certezze e che per questo richiede che io prenda l’iniziativa”. (altro…)