Movimento dei Focolari

Vivere le virtù

Ago 6, 2012

Pensieri di François Xavier Nguyen Van Thuan, alla luce della Scrittura e del Concilio Vaticano II

Tredici anni in carcere, di cui nove nel più assoluto isolamento, a causa della fede. Anni che, poiché vissuti nella grazia della presenza e dell’amore di Dio, sono stati di luce straordinaria. A rischio della sua stessa vita, clandestinamente, François Xavier Nguyen Van Thuan mette per iscritto brevi pensieri, frutto della sua esperienza personale, che successivamente, tornato in libertà, correda con passi della Scrittura e dei documenti del Concilio Vaticano II. Il presente volume raccoglie quei pensieri che tematizzano le virtù cristiane, di cui lui stesso è stato testimone coraggioso e coerente. François Xavier Nguyen Van Thuan, dopo gli studi a Roma, dal 1967 vescovo di Nhatrang (Vietnam), nel 1975 è nominato arcivescovo coadiutore di Saigon (Hochiminhville). Arrestato poche settimane dopo, trascorre tredici anni in prigione di cui nove in isolamento. Dal 1994 al 2002 è stato Vice-presidente e successivamente Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace. Muore a Roma il 16 settembre 2002 e per lui è in corso la causa di Beatificazione.

___

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

Cristiani protagonisti di dialogo 

Cristiani protagonisti di dialogo 

Il 29 giugno è la festa dei Santi Pietro e Paolo ed è un giorno significativo in ambito ecumenico., in questa data pubblichiamo alcune interviste a cristiani di varie Chiese

Questa maledi­zione della guerra

Questa maledi­zione della guerra

“Vedevo l’assurdità, la stupidità, e soprattutto il peccato della guerra…”. Igino Giordani  scrivendo le sue memorie riflette sul terribile periodo della prima guerra mondiale, in cui lui stesso fu arruolato. L’‘inutile strage’, come la definì Benedetto XV. Le sue parole ci fanno pensare a come la storia potrebbe insegnarci a lavorare oggi per la pace, combattendo contro le nuove, assurde, inutili stragi del nostro secolo.