“Il concorso è stato e continua ad essere un modo per far conoscere Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, in particolare alle nuove generazioni e ad un pubblico che ha con lei un approccio di carattere culturale”, dice Giuliano Ruzzier, insegnante e collaboratore del Centro Chiara Lubich.
Il concorso è promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, New Humanity e la Fondazione Museo Storico del Trentino. La tematica di quest’anno è la pace: riflettere sul significato di questa parola, di questa realtà, alla luce del contributo che ci ha lasciato Chiara Lubich. “Nel suo vasto patrimonio, considerando gli ambiti in cui lei si è espressa in maniera esplicita su questa tematica – spiega Ruzzier – abbiamo individuato quattro sotto prospettive a partire delle quali si può riflettere sulla tematica della pace”.
Le piste su cui camminare vanno dal dialogo costruttivo tra persone di religione e culture diverse al superamento delle disparità economiche, dall’impegno personale per la fraternità generando relazioni di prossimità alla diffusione di una cultura di pace. “Chiara Lubich ha guardato all’umanità intera. Noto è il suo invito ad ‘amare la patria altrui come la propria’”, continua il professore Giuliano Ruzzier. “Sicuramente qualcosa che caratterizza il pensiero e la vita di Chiara è il l’accento che dà alle relazioni di prossimità nella quotidianità. Come lei ha detto, anche la nostra giornata può riempirsi di servizi concreti, umili, intelligenti, espressioni del nostro amore. Non c’è gesto piccolo che non abbia una ricaduta sul corpo sociale”.
Il concorso è rivolto a bambini delle scuole elementari, ragazzi delle scuole medie e giovani delle scuole superiori. “Come già è successo negli anni scorsi, anche per quest’anno in modo particolare, speriamo una ampia partecipazione anche da parte delle scuole italiane all’estero giacché la tematica scelta ha una chiara portata internazionale”.
Chiediamo a Giuliano Ruzzier, cosa direbbe lui come insegnante ai suoi colleghi per consigliare di partecipare a questo bando. “A me sembra che con questo concorso venga offerta ai ragazzi la possibilità di riflettere in maniera originale e autonoma su una tematica sicuramente di grande attualità e importanza come quella della pace. Inoltre, offre anche la possibilità di confrontarsi con il pensiero significativo di una donna che ha percorso e ha vissuto in maniera particolarmente significativa il ‘900. E che si è espressa in molteplici forme”.
Il termine per la presentazione degli elaborati è il 31 marzo 2025. Per accedere al regolamento e per tutte le informazioni: https://chiaralubich.org/concorso-per-le-scuole-2024-25/
Carlos Mana
La pace inizia da me