Movimento dei Focolari

Due Papi santi: Giovanni XXIII

Apr 26, 2014

In occasione della canonizzazione di Karol Wojtila e Angelo Roncalli proponiamo un brano di diario di Chiara Lubich del 1980, in cui, ispirandosi a uno scritto di Giovanni XXIII trovava nuova comprensione del vivere la “volontà di Dio”.

«… capisco quanto sono vere e sapienti le parole di papa Giovanni XXIII: “Io devo far ogni cosa, recitar ogni orazione, eseguire quella regola come se non avessi altro da fare, come se il Signore mi avesse messo al mondo solo per far bene quell’azione e al buon esito di essa stia attaccata la mia santificazione, senza pensare al dopo e al prima”». Con queste parole annotate sul suo diario, e spesso ripetute in pubblico, Chiara Lubich ribadiva l’importanza per un cristiano di santificarsi facendo la volontà di Dio momento per momento. Concetto di cui trovava conferma nell’insegnamento di Giovanni XXIII. E nella stessa pagina scriveva ancora: «Vedo come la mia anima sia spesso investita, nell’attimo presente, da due, tre cose da fare che poi la lasciano come inquieta. Vedo come spesso il desiderio di arrivare a tutti, di far tutto, di abbracciare il mondo, viene da me interpretato praticamente in modo non giusto. È un’avidità spirituale che appartiene sempre all’uomo vecchio, anche se tinta di zelo. Questo non è il modo di vivere cristiano. Anche chi sta in un negozio di commestibili, se lo desidera, mangia una cosa o l’altra, ma non tutte assieme e non tutto il negozio. Occorre cibarsi, e quindi accontentarsi, di ciò che Dio vuole da noi nel presente. Ho provato a far così in questi ultimi giorni: è un’esperienza meravigliosa. Troncando con violenza tutto ciò che non è volontà di Dio, per inabissarmi solo in quella, ho provato cos’è la sazietà dell’anima: è pace, gaudio, felicità! Una sorta di beatitudine». Fonte: Città Nuova dell’8-11-2010 Guarda anche: Due papi santi: Giovanni Paolo II

___

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

Riconoscere la bellezza: Giulio Ciarrocchi e la sua eredità

Riconoscere la bellezza: Giulio Ciarrocchi e la sua eredità

Il 26 giugno 2025 è tornato alla casa del Padre Giulio Ciarrocchi, focolarino sposato che per tanti anni ha lavorato alla Segreteria di Famiglie Nuove. A lui la gratitudine del Movimento dei Focolari per i l’eredità e l’esempio di una fede smisurata e senza timori.