Gen 20, 2011 | Centro internazionale
E’ nata ad Ajello Calabro (Cosenza – Italia), il 16 luglio 1937, prima di sette figli. Il padre era medico; la madre, casalinga. Nell’ultimo anno di studi di giurisprudenza a Roma (1959) incontra all’università un gruppo di giovani focolarini e rimane affascinata dalla loro testimonianza evangelica. Terminati gli studi esercita la professione a Cosenza diventando il primo avvocato donna nel foro della città. Successivamente compie studi di teologia e di diritto canonico. Nel 1963, imprevista e “travolgente”, la chiamata di Dio a seguire la strada di Chiara Lubich a cui risponde con immediatezza: lascia una carriera promettente e parte per la scuola di formazione delle focolarine di Grottaferrata (Roma). Chiara le darà il nome di Emmaus, col quale da allora in poi sarà conosciuta nel Movimento. Esso, rimanda al noto episodio dei due discepoli in cammino con Gesù dopo la resurrezione e richiama il cuore del carisma dei Focolari: Gesù che si fa presente «dove due o più sono uniti» nel Suo nome. Dal ‘64 al ‘72 è in Sicilia nei focolari di Siracusa e Catania, dal ‘72 al ‘78 fa parte della segreteria personale di Chiara Lubich e nei successivi dieci anni vive nel focolare di Istanbul, dove intreccia rapporti a livello ecumenico con l’allora Patriarca di Costantinopoli Demetrio I e numerosi Metropoliti, tra cui l’attuale Patriarca Bartolomeo I, in quel tempo segretario di SS. Demetrio, oltre ad esponenti di varie Chiese. In questa metropoli turca a grande maggioranza musulmana, è un dialogo della vita che caratterizza i suoi rapporti con i seguaci dell’Islam. In qualità di esperta in diritto, dal 1995 è membro della Scuola Abbà, il Centro Studi interdisciplinare presieduto da Chiara Lubich, e dal 2000 è anche corresponsabile della Commissione internazionale di “Comunione e diritto”, rete di professionisti e studiosi impegnati nel campo della giustizia. Dal 2002 e fino all’approvazione avvenuta nel 2007 collabora direttamente con Chiara Lubich per l’aggiornamento degli Statuti generali del Movimento. Il 7 luglio 2008 viene eletta presidente del Movimento dei focolari e indica sin dall’inizio come stile della presidenza l’impegno a «privilegiare i rapporti» e a tendere con tutte le forze al fine per cui è nato il Movimento: perseguire l’unità a tutti i livelli, in tutti i campi, percorrendo le vie del dialogo aperte da Chiara Lubich. Il 27 luglio 2008, a conclusione dell’Assemblea generale Maria Voce viene ricevuta da Benedetto XVI nella sua residenza di Castelgandolfo, insieme al Copresidente Giancarlo Faletti e ad una rappresentanza internazionale del Movimento. Il 23 aprile 2010 papa Benedetto XVI la riceve in udienza privata. Il papa parla di «carisma che costruisce ponti, che fa unità» e invita a continuare nella sua attuazione con amore sempre più profondo e nella tensione alla santità. Nell’ottobre del 2008 partecipa e interviene al Sinodo dei vescovi su “La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa”. Il 24 novembre 2009 è nominata da Papa Benedetto XV nominata da Papa Benedetto XVI Consultore del Pontificio Consiglio per i Laici ed il 7 dicembre 2011 Consultore del Pontificio consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione. Numerosi i viaggi per incontrare le comunità del Movimento sparse nel mondo e proseguire nei contatti con personalità del mondo civile ed ecclesiale, dell’ambito culturale e politico, ecumenico ed interreligioso. Di particolare rilievo: gennaio 2009 in Africa, gennaio-febbraio 2010 in Asia, febbraio 2011 in Terra Santa, marzo-aprile 2011 in Nord America e marzo-aprile 2012 nei Paesi dell’Ispano-America, gennaio-febbraio 2013 in Australia e Nuova Zelanda, agosto-settembre 2013 in Giordania, marzo-aprile 2014in Brasile. Tappe importanti per rafforzare i legami di amicizia e collaborazione intrapresi nei quasi 70 anni di vita del Movimento dei focolari, e che lasciano intravedere nuovi sviluppi nel cammino di fraternità. Il 12 Settembre 2014 è stata eletta per il secondo mandato consecutivo. A giro di posta è arrivata la conferma della Santa Sede – come previsto dagli Statuti dei Focolari: “All’inizio di questo secondo mandato, auguriamo alla Dott.ssa Maria Voce particolare assistenza dello Spirito Santo e affidiamo il suo servizio all’intercessione materna di Maria Santissima, di cui oggi ricorre la festa del suo Santo Nome”, scrive il card. Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per il Laici.
Gen 19, 2011 | Centro internazionale, Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
In pellegrinaggio a Montserrat – Il 17 gennaio, quasi a conclusione del soggiorno nelle terre della Catalogna, Maria Voce si è recata presso il Santuario della Madonna di Montserrat, patrona della Catalogna, accompagnata dall’Abate P. Josep M. Soler. Incontro caratterizzato da stima reciproca, in continuità con la fraternità e la comunione che da anni segnano i rapporti tra i Focolari e i benedettini. Anche Chiara Lubich – nel suo soggiorno in Spagna nel 2002 – aveva affermato, durante la visita al Monastero di Montserrat: “Tante volte i movimenti possono offrire l’esempio della freschezza evangelica e carismatica, così come l’impulso generoso e creativo dell’evangelizzazione. Da parte loro, i movimenti possono imparare molto dalla testimonianza della vita consacrata, che custodisce molteplici tesori di sapienza e di esperienza”. L’abate si è detto lieto di sapere che Chiara Luce Badano – la giovane recentemente beatificata a Roma – era stata a Montserrat alcuni anni prima della sua morte. “Un’altra cosa che ci unisce!” ha esclamato Padre Josep. Sempre lunedì 17 il Cardinale di Barcellona, Mons. Sistach, ha accolto Maria Voce con grande affetto, ricordando la visita di Chiara nel 2002. E ancora in serata un incontro della Presidente con l’Arcivescovo de La Seu d’Urgell e coprincipe di Andorra, Mons. Joan-Enric Vives i Sicília. Il viaggio si conclude con la visita alla Sagrada Familia, consacrata lo scorso novembre da Papa Benedetto XVI, e all’editrice Ciutat Nova, edizione in catalano di Città Nuova. Ora si parte verso le terre della Andalusia, a Siviglia, nel sud della Spagna.
Gen 13, 2011 | Centro internazionale, Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo, Spiritualità
Maria Voce, presidente del Movimento dei Focolari accompagnata dal copresidente Giancarlo Faletti e alcuni collaboratori, è in viaggio nella penisola iberica dal 14 al 30 gennaio 2011. La visita punta alla conoscenza diretta delle persone, degli sviluppi e della vita dei Focolari in questo Paese. Le principali tappe: Barcellona (14/18 gennaio), Siviglia (19/22 gennaio) e Madrid (23/30 gennaio). Positive RevolutiON! – E’ uno degli appuntamenti più attesi. Il 29 gennaio a Madrid, i giovani di tutta la Spagna si troveranno per scoprire e costruire insieme… il mondo in positivo! Da mesi, duecento giovani stanno preparando la giornata in stretto rapporto con Maria Voce, che non mancherà alla giornata. “Vorrei dare ai giovani la bellezza e la gioia di spendere la vita per grandi ideali! Mostrare il fascino della sfida a puntare in alto, a farsi santi: è lì la felicità e la piena realizzazione di ogni loro aspirazione!”, ha affermato la presidente dei Focolari. Una giornata insieme, con 17 workshop, concerti musicali e tanto dialogo, tutta proiettata alla costruzione un mondo più giusto e solidale. E’ questa una tappa verso il prossimo grande appuntamento dei giovani di tutto il mondo a Madrid. www.positiverevolution.es Come ricordava Maria Voce in un’intervista concessa alle riviste spagnole Ciudad Nueva e Ciutat Nova il dicembre scorso, Chiara Lubich, alla conclusione del suo ultimo viaggio in Spagna, nel 2002, lasciò la consegna di impegnarsi a costruire l’unità, un’unità capace di contemplare e contenere le forti diversità sociali e culturali esistenti: “Consegna valida anche oggi, tanto o più di allora. Di recente lo stessoBenedetto XVI, rivolgendosi alla Spagna, ha invitato tutti a vivere «come una sola famiglia», abbracciando «tutti gli spagnoli, senza nessuna eccezione, e tanti altri che vivono tra voi senza essere nati qui»”. Sono previsti anche diversi incontri con le autorità ecclesiastiche e visite ai luoghi legati ai grandi santi spagnoli: Santa Teresa d’Avila e San Giovanni della Croce. A Siviglia non mancherà l’opportunità di conoscere da vicino alcune aziende che aderiscono al progetto Economia di Comunione. [nggallery id=9] (altro…)
Dic 31, 2010 | Centro internazionale, Focolari nel Mondo
[:it]
Maria Voce – Auguri per 2011«Carissimi tutti che seguite, attraverso questa pagina Web, le vicende del Focolare e della sua vita. Vorrei fare veramente a tutti un carissimo augurio per l’anno nuovo.
Sono di ritorno da una breve sosta a Istanbul, una città ricca di tante diversità. E ho incontrato tante persone veramente diverse: diverse per religione, diverse per appartenenze ecclesiali, ma che mi hanno testimoniato in mille modi il loro amore, ed io ho cercato di ricambiarlo.
E da questo scambio ho visto nascere una grande felicità in loro ed in noi. Per cui penso di poter augurare la stessa felicità a tutti, perché è una felicità che non dipende dall’avere, da tutto quello che si può avere, che poi si può anche perdere, ma dipende dall’essere, da questo essere amore che ho visto in atto.
E quindi vorrei proprio augurare a tutti e impegnarmi insieme con tutti a vivere questo anno nuovo che comincia come un dono d’amore a chiunque ci avvicina, per inondare il mondo di pace e di felicità.
Buonissimo anno a tutte ed a tutti!» Maria Voce (Emmaus)
[:en]
“Dearest friends who follow the news and life of the Focolare via this website,
I’ve just returned from a short visit to Istanbul, a city rich in diversity. There I met people who are truly diverse: though they belong to different churches and religions, they gave witness of their love in a multitude of ways which I reciprocated. This exchange of love made us both experience a lot of joy. I would like to wish the same happiness to everyone because it’s a type of happiness that is not dependent on having, on possessions – since we can lose everything – but rather, it depends on being, on our being love as I witnessed there.
And so I would like to extend best wishes to everyone and to commit myself together with all of you to live this year that’s just beginning as a gift of love for whoever draws near to us, to inundate the world with peace and with joy.
A very Happy New Year to each and every one!”
Maria Voce – Emmaus
[:es]
«Queridísimos todos que siguen, mediante esta página Web, los acontecimientos del Focolar y de su vida. Realmente quisiera hacer llegar a todos los más sentidos augurios para el nuevo año.
Estoy de regreso de un breve viaje a Estambul, una ciudad rica de diversidades. Y he encontrado a muchas personas verdaderamente diversas: diversas por religión, diversas por su pertenencia eclesial. Pero que me han testimoniado en mil modos su amor, y yo he tratado de corresponder.
Y de este intercambio he visto nacer una gran felicidad en ellos y en nosotros. Por eso pienso que puedo augurarles la misma felicidad a todos, porque es una felicidad que no depende del tener, de todo aquello que podamos tener, y que después podemos perder, sino que depende del ser, de este ser amor que he visto en acto.
Y por lo tanto quisiera augurar a todos que nos comprometamos juntos a vivir este año que empieza como un don para cualquier que se nos acerque, para inundar el mundo de paz y felicidad.
¡Feliz año a todas y todos!»
María Voce – Emmaus
[:fr]
«Chers tous, qui suivez sur cette page Web la vie du Mouvement des Focolari, je voudrais vous adresser à tous mes vœux les plus chers pour l’année nouvelle.
Je suis de retour d’un court voyage à Istanbul, une ville riche de ses multiples diversités. J’y ai rencontré des personnes vraiment différentes : différentes par leur religion, différentes par leur appartenance à diverses Églises, mais qui m’ont témoigné leur amour de mille manières et j’ai essayé de faire de même à leur égard. De cet échange, j’ai vu naître un grand bonheur, en eux, et en nous. Je pense pouvoir vous souhaiter à tous le même bonheur, parce que c’est un bonheur qui ne dépend pas de ce que l’on possède, de tout ce que l’on peut avoir mais que l’on peut aussi perdre, il dépend de l’être, de cet « être amour » que j’ai vu en actes.
Je voudrais donc vous souhaiter – et je m’y engage avec vous tous – de vivre cette année qui commence comme un cadeau d’amour pour tous ceux qui nous entourent, pour imprégner le monde de paix et de félicité.
Très bonne année à tous et à toutes ! »
Maria Voce – Emmaüs
[:pt]
«Prezados amigos que por intermédio desta página web acompanham os eventos e a vida do Movimento dos Focolares. Gostaria de chegar realmente a todos, com meus calorosos votos para o novo ano.
Estou retornando de uma breve estada em Istambul, uma cidade rica por suas tantas diversidades. Encontrei pessoas de fato diferentes, pela religião, pela pertença eclesial, mas que de mil maneiras me demonstraram o próprio amor, ao qual procurei retribuir.
E dessa troca vi nascer uma grande felicidade, neles e em nós. Por isso creio que posso desejar a mesma felicidade a todos, porque é uma felicidade que não depende do ter, de tudo o que se pode ter e que, enfim, pode-se também perder, mas depende do ser, deste ‘ser amor’ que vi realizado.
Portanto, é o que quero desejar a vocês, e comprometer-me com todos a viver este ano que inicia como uma dádiva de amor a qualquer pessoa que se aproxime de nós, para inundar o mundo de paz e de felicidade.
Feliz Ano Novo a todas e a todos!»
Maria Voce – Emmaus
[:zh]
親愛的各位網友:
您們藉著我們運動的網頁,關注在普世博愛運動內所發生的事情與生活。我衷心地祝賀每一位網友新年快樂!
我剛從伊斯坦堡經過短促的探訪後回來。伊斯坦堡是一個多元化與充實的城市。我與許多在各方面的確很不相同的人士見面,例如不同的宗教;或隸屬於不同 的教會,然而,他們都以無數的方式向我見證他們的愛,而我也嘗試以愛還愛。恰恰在這種互相的交流中,我發覺到在他們內與我們心中都衍生一份莫大的喜樂。為 此,我相信可以祝賀大家也獲得同樣的快樂,因為這種快樂不在乎擁有,不在乎一切可以擁有但也可能會失去的事物。相反,這種快樂在乎我們的本質,即成爲愛的 生活,那份我親眼目睹已在蔓延的愛。
為此,我真的願意祝賀每一位,並催迫自己與所有人這樣開始新一年的生活,成為身邊任何人的『一份愛的禮物』,讓世界洋溢和平與快樂。
祝各位新年進步,美滿幸福!
傅瑪利(Emmaus)
[:de]
Ihr Lieben, die Ihr der Fokolar-Bewegung nahe steht, Euch allen meine besten Wünsche für das neue Jahr.
Ich bin gerade aus Istanbul zurückgekehrt, einer Stadt voller Verschiedenheiten. Ich bin vielen unterschiedlichen Menschen begegnet: sie gehörten verschiedenen Religionen und verschiedenen christlichen Kirchen an, und auch ihre Liebe brachten sie mir auf vielfache Weise zum Ausdruck. Ich habe versucht, mit meiner Liebe darauf zu antworten. Aus diesem Wechselspiel entstand ein großes Glück für uns alle. Dieses Glück wünsche ich auch Euch, es hängt nicht vom Haben ab – man kann sehr schnell verlieren, was man hat – sondern vom Sein. Das Glück, das jemand empfindet, der liebt.
Mit Euch allen möchte ich dieses Jahr als Geschenk der Liebe leben, für jeden der uns begegnet, um die Welt mit Frieden und Glück zu erfüllen.
Ein gutes neues Jahr Euch allen!
Maria Voce
[:ot]
[:]
[:]
Dic 29, 2010 | Centro internazionale, Dialogo Interreligioso, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo, Spiritualità
«Eterno Padre, fa’ che si accelerino i passi verso la piena comunione tra lChiesa cattolica e quella ortodossa»,
ha pregato la presidente dei Focolari sulle tombe dei patriarchi Arhenagoras I e Dimitrios I, in una delle rare pause concesse dalla pioggia. «Ad entrambi, che ben hanno conosciuto Chiara Lubich, affidiamo la prosecuzione del cammino ecumenico». Nel piccolo camposanto di Balikli, posto all’interno del santuario ortodosso di Maria Sorgente della vita, faceva corona a Maria Voce il gruppo dei focolarini di Istanbul.
Dopo l’importante udienza con il patriarca Bartolomeo I (motivo del viaggio), la permanenza della presidente nella storica città è stata legata ad alcuni incontri, come quello con padre Luigi Iannitto, francescano conventuale, 91 anni, che aveva conosciuto il carisma dell’unità nel 1949 e che, negli anni Settanta, dette vita al primo gruppo che iniziò a vivere la spiritualità focolarina. In un clima di grande amicizia s’è svolto l’appuntamento con un gruppo di musulmani di Istanbul, da anni in stretta collaborazione con il movimento. Mons. Louis Pelatre, vicario apostolico della Chiesa latina a Istanbul, ha accolto con viva cordialità Maria Voce. Si conoscono dagli anni Ottanta, quando entrambi vivevano in questa metropoli. È stato perciò immediato entrare subito sui grandi temi, ad iniziare dai dialoghi e dalla loro priorità. «Sono la nuova frontiera, non possiamo chiuderci» ha sottolineato il presule, esprimendo grande apprezzamento per l’opera che il Patriarca ortodosso sta svolgendo nel dialogo ecumenico e con i musulmani. Infine ha ringraziato vivamente Maria Voce «per aver non solo mantenuto ad Istanbul i due focolari ma averli rinnovati con l’arrivo di due focolarini giovani». A proposito di cosa significhi vivere in situazioni di frontiera, mons. Pelatre, ha riferito che a chi, di tanto in tanto, gli chiede cosa stesse a fare in Turchia, visto il numero esiguo di fedeli, lui sempre risponde: «Non è giusto dire che non c’è niente da fare, ma piuttosto si tratta di capire come fare». Nella stessa via – dedicata a Papa Roncalli, perché qui il futuro Giovanni XXIII fu nunzio a cavallo degli anni Quaranta – ha sede la Nunziatura apostolica, dove è avvenuto l’incontro con l’arcivescovo Antonio Lucibello. Caloroso saluto iniziale per le comuni origini calabresi, seguito dalla visita allo studio che fu del futuro pontefice.
Molto confidenziale il successivo colloquio, in buona parte dedicato al rapporto con l’Islam. «Un dialogo ancor prima interculturale che interreligioso», ha messo in luce. Profonda stima ha espresso nei confronti dell’instancabile lavoro ecumenico e con l’Islam svolto da Bartolomeo I. Maria Voce è tornata a visitare alcuni luoghi simbolo della città, dalla Moschea blu al museo di arte islamica. A Santa Sofia – prima basilica, poi moschea, ora museo – ha confidato: «Non riesco a trattenere la commozione, nonostante la folla: è un luogo che lega subito al Cielo. M’è venuto da chiedere a Dio perdono per la disunità creatasi tra le Chiese». Prima di rientrare a Roma, serata con tutta la comunità focolarina di Istanbul. Ricordi di un tempo, prima conoscenza di tante persone, profondo scambio di vita, ascolto intenso e risate fragorose. «Ti sentiamo proprio come una di noi», è stato detto a Maria Voce nei saluti finali. E lei: «Considerate allora che avete una presidente turca». di Paolo Lòriga, inviato (altro…)