In dialogo tra le religioni

Il dialogo interreligioso nel Movimento dei Focolari ha il suo fondamento nella spiritualità dell’unità che lo anima, e in particolare nella centralità dell’amore, che trova eco nelle varie religioni. 

Chiara Lubich con la comunità ebrea a Buenos Aires (1998). Sotto: con W.D.Mohammad della comunità musulmana a Washington (2000)

Una prima intuizione di questo dialogo nacque negli anni ’60, durante un incontro con la tribù Bangwa in Camerun, quando Chiara Lubich percepì che l’amore di Dio abbraccia indistintamente tutte le persone e che il Movimento avrebbe coinvolto anche persone di tradizioni non cristiane. In quegli anni nacque una comunità del Focolare in Algeria, dove diversi musulmani accolsero lo spirito del Movimento e si impegnarono a diffonderlo nei propri ambienti, dando vita a una testimonianza singolare di dialogo che genera relazioni di vera fraternità.

Il conferimento a Chiara Lubich del Premio Templeton per il progresso della religione nel 1977 segnò l’avvio ufficiale del dialogo interreligioso. Seguirono incontri di Chiara con leader di varie religioni, che aprirono nuove vie di amicizia e collaborazione con i loro seguaci.

Con gli anni, attraverso il Centro Internazionale per il Dialogo Interreligioso e grazie all’impegno dei membri del Movimento presenti in molti Paesi, sono maturati rapporti profondi con credenti di diverse religioni e numerose istituzioni religiose. Insieme si scoprono le diversità come dono e si promuovono i valori umani più profondi, in un cammino condiviso di fraternità a sostegno del Bene Comune e della Pace.

Oggi sono migliaia i fedeli — musulmani, ebrei, buddhisti, induisti, seguaci delle religioni tradizionali, nonché shintoisti, taoisti, sikh e Baha’i — che condividono, per quanto possibile, lo spirito del Movimento testimoniando l’appartenenza a un’unica famiglia umana, nel pieno rispetto dell’identità di ciascuna fede.

Numerose le iniziative e le attività realizzate: collaborazione in ambiti umani e sociali, convegni, simposi, percorsi formativi, spazi di approfondimento e condivisione di esperienze spirituali, ricerca accademica. Tutto ciò a sostegno della comune chiamata alla fraternità universale.

Castel Gandolfo, 2024: incontro con collaboratori del Movimento dei Focolari di varie religioni.