Incontro dei delegati dei Focolari
Incontro annuale dei delegati del Movimento di tutto il mondo, insieme ai responsabili di 4 cittadelle dei Focolari. (altro…)
Incontro annuale dei delegati del Movimento di tutto il mondo, insieme ai responsabili di 4 cittadelle dei Focolari. (altro…)
La sala d’attesa del poliambulatorio era strapiena, poiché lì ricevevano vari medici. C’erano solo due sedie libere, una accanto ad una signora molto elegante e l’altra vicino ad un signore dal quale proveniva un odore molto forte – i suoi vestiti lasciavano intendere un’igiene molto precaria –. Forse era lì per ripararsi dall’intenso freddo della strada. Il mio primo impulso fu di sedermi accanto alla signora, perché quell’odore mi dava la nausea. Tuttavia, non potei evitare di pensare che se Gesù era presente in ogni prossimo, sicuramente lo era anche in quel povero. Non c’erano scuse: il mio posto era accanto a lui, quella era la persona che dovevo preferire, proprio per il suo aspetto impresentabile, perché era uno “scartato”. Così mi sedetti lì, vincendo il naturale ribrezzo che sentivo, sotto gli sguardi meravigliati della gente. Immediatamente quell’uomo cominciò a parlarmi:“Ma che bel pullover, che bei pantaloni! Che bello sarebbe avere vestiti così!”. Quando cominciò a toccare i miei pantaloni per apprezzarne la qualità ed a parlare con più entusiasmo dei miei vestiti, devo ammettere che cominciai a sentirmi a disagio. La gente guardava e si aspettava da me una reazione. Allora mi dedicai completamente a lui, trattandolo con dignità, senza giudicarlo, vedendo in lui un fratello. Poco importava se fosse o no verosimile ciò che mi raccontava della sua vita… Capivo che aveva bisogno di qualcuno che lo ascoltasse, lo valorizzasse e lo facesse sentire importante. Cercavo di non badare al fatto che, parlando, la sua saliva sprizzasse sui miei vestiti. Sentivo che questo sforzo mi traeva fuori da un vivere comodo e che così facendo sarei riuscito ad amare quella persona. Gli proposi di vederci il giorno seguente per un caffè. Il mio nuovo amico rimase sorpreso e contento. Ovviamente, molte persone ci ascoltavano. Alla fine, sentii chiamare il mio nome ed entrai per la visita medica. Quando ne uscii, il “mio” povero non c’era più. Nella sala d’attesa ormai quasi vuota rimaneva solo la signora elegante, che mi si avvicinò con un bel sorriso:“Scusi se la disturbo – mi disse –. Ho seguito tutta la sua conversazione con quel signore. Mi sembrava che la sua pazienza non avesse limite. Avrei voluto fare lo stesso, ma non ne ho avuto il coraggio. Ho ascoltato ogni sua parola, e pareva davvero interessato a quella conversazione così singolare. Quando lei è entrato dal medico, quel signore si è alzato, ci ha ringraziato per la pazienza e ci ha detto: ‘Lui sì che è un amico. Non l’avevo mai visto prima, ma mi ha voluto bene davvero. Per lui, sono davvero importante!’ Poi se n’è andato. Mi dica, perché ha agito così con lui?”. Le risposi che sono cristiano e che voglio amare e servire ogni prossimo, e specialmente coloro che più soffrono, come farebbe un padre con suo figlio. La signora si mostrò sorpresa. Rifletté un poco e poi, sorridendo, mi disse: “Se vivere come cristiano significa questo, forse posso ritrovarmi con quella fede che ho perso tanto tempo fa”. Il giorno dopo andai a prendere il caffè con il mio nuovo amico. Gli portai qualche vestito pulito. Quando ci lasciammo, mi abbracciò. Tra le lacrime mi confessò:“Era da tempo che nessuno mi trattava come un essere umano che ha bisogno di affetto e amore”. Tratto da Urs Kerber “La Vida se hace camino” (“La Vita si fa strada”) – Ed. Ciudad Nueva, Buenos Aires (RA) 2016, pagine 15 e 16. (altro…)
In seguito al terremoto dello scorso anno nell’Italia centrale, tanti si sono adoperati per essere vicini a quanti sono stati colpiti da questa tragedia. Una catastrofe di tale portata, infatti, mette a dura prova non solo le case, ma tutto il tessuto sociale e la capacità di resistenza personale e familiare, lasciando il segno su un’ intera generazione. Il Movimento dei Focolari si è dotato di un organismo stabile che conta sulla collaborazione di due ONLUS: AMU, AFN e di altre associazioni (AIPEC, B&F Foundation, Abbraccio Planetario, Dialoghi in Architettura e le comunità del Movimento in Italia) che, a fronte delle emergenze, offrono competenza e organizzazione per convogliare gli aiuti in azioni efficaci. «Il primo obiettivo che ci siamo dati è stato quello di attivare una modalità di raccordo e di conoscenza reciproca delle varie iniziative per aiutarci a mantenere alta l’attenzione e a non dimenticare – spiega Cesare Borin, del “Coordinamento emergenze” dei Focolari –. Gli aiuti economici che sono arrivati fin dall’inizio, hanno rappresentato solo uno dei tanti modi, con i quali si è concretizzata la solidarietà che ha visto coinvolte tante persone del Movimento, per essere vicini a chi ha perso tutto in questa situazione drammatica». Il progetto si compone di due azioni complementari:
“RImPRESA Aziende”, che consiste nel fornire materie prime, macchinari e piccole infrastrutture ad aziende e, dove possibile, rafforzare tra le aziende pratiche e processi virtuosi ispirati ai principi etici dell’economia civile, favorendo così il gemellaggio con altre imprese sul territorio nazionale. Nell’ambito di questa fase progettuale, sono state individuate e visitate 60 piccole aziende delle 4 regioni coinvolte ed attualmente si stanno ultimando le forniture di attrezzature e materiale a sostegno di 25 aziende agricole e artigianali, selezionate in base ad una valutazione concordata della protezione civile; La seconda azione del progetto: “RImPRESA GAS” promuove l’acquisto dei prodotti delle aziende colpite dal sisma attraverso la creazione di Gruppi di Acquisto Solidale (GAS), favorendo di fatto la ripresa del turismo locale. Attualmente le aziende soprattutto del settore agroalimentare sono 13, circa 90 le iscrizioni totali, per un totale di 17.000 euro circa di ordinativi. La risposta alle necessità delle persone è stata tempestiva, come quelle, ad esempio, di alcune famiglie di Amatrice che avevano chiesto un container in lamiera. Così a marzo sono stati consegnati 10 container per altrettante famiglie di Amatrice e dintorni, per un costo totale di 19.000 euro. In collaborazione con la Caritas Italiana si sta inoltre organizzando, per la fine di agosto 2017, un campo estivo con base a Torrita di Amatrice. Le attività perdureranno per i mesi di luglio ed agosto, prevedendo l’ animazione di un centro estivo per bambini, attività ludico ricreative per ragazzi dei dintorni ed animazione nel centro anziani di Borbona. «Le persone di questi bellissimi territori – conclude Borin – non ci chiedono ‘ricostruiteci la casa’, ma ci chiedono con forza ‘non lasciateci soli’! Tra le lezioni apprese potremmo aggiungere l’importanza di non marginalizzare o soffocare il contributo della società civile. Accanto all’intervento competente delle agenzie di emergenza dello Stato, abbiamo bisogno di una più vasta e programmata inclusione delle componenti sociali attive, proprio per la loro capacità di attivare la catena di fraternità. E questo, come ci fa intuire la nostra piccola esperienza, forse renderà anche più efficace il lavoro delle istituzioni e la capacità di far ripartire i processi produttivi». Contatti: emergenzaterremoto.italia@focolare.org Leggi anche: Intervista a Cesare Borin (altro…)
Con questo titolo, dal 30 settembre al 1° ottobre 2017, si terrà l’atteso evento LoppianoLab, il laboratorio nazionale di economia, cultura, comunicazione, formazione e innovazione promosso annualmente da Città Nuova, polo Lionello Bonfanti, IUS e dalla cittadella internazionale di Loppiano. Immigrazione, lavoro, povertà, inclusione sociale, lotta alla corruzione, impegno per il bene comune, famiglia, giovani, educazione e molto altro ancora saranno i temi dell’ottava edizione del Laboratorio. (altro…)
Istituita dall’ONU nel 2005, con l’intento di sensibilizzare la società nei confronti di chi vive una vita più disagiata, la Giornata internazionale della Solidarietà che si celebra il 31 agosto di ogni anno, ricorda alla comunità internazionale che l’atteggiamento più naturale, insito nell’uomo, non è quello dell’odio, della discriminazione e dell’indifferenza nei confronti di chi non riesce a emanciparsi e a vivere dignitosamente, ma quello della collaborazione, del sostegno, senza tornaconto personale. (altro…)
[:de]Workshops, Musik, Spiele und Tiefgang: Das erwartet junge Leute von 12 bis 17 bei einem Wochenende in Münchsteinach. Jugendliche haben das „FOP“ für Gleichaltrige geplant mit den Fragen: Was ist uns wichtig im Leben? Was beschäftigt uns? Wie möchten wir miteinander leben? Termin: 27. bis 29. Oktober. Kosten: 58 €, Geschwister 50 €. Info: Stef Saalwirth, 01578 7004971; Anja Lupfer, 0163 7304115; teens4unity@fokolar.org; Anmeldung bis 17. September: www.fokolar-bewegung.de/events-jugend[:]
[:de]Junge Erwachsene ab 17 können vom 29. September bis 1. Oktober in den Walliser Bergen hinter die Kulissen von Fokolar-Gemeinschaften schauen. Sie lernen Leben und Herausforderungen im Alltag verheirateter und unverheirateter Fokolare näher kennen. Das Wochenende bietet Raum für Erholung und Sport, zum Nachdenken und für Gespräche über den Lebensweg, das Leben mit Gott und die Spiritualität der Gemeinschaft. Kosten: 90 CHF. Info und Anmeldung: emanuela.chiapparini@fokolar.ch, benedikt.leutgoeb@gmail.com[:]
[:de]Schuld angesichts weltweiter Verbrechen: Gibt es Vergebung? Wer spricht sie zu? Wie wird sie wirksam? Lässt sich Schuld löschen? Über „das Verzeihen des Unverzeihlichen“ spricht die Religionsphilosophin Hanna-Barbara Gerl-Falkovitz am 18. Oktober um 19 Uhr in Wien. Günter Gmeiner, Leiter des Dopingkontroll- Labors Seibersdorf, geht am 29. November um 19 Uhr den Fragen nach: Kann Doping eingedämmt werden? Was sind die Erfolge und Herausforderungen der Antidopingarbeit? Sein Vortrag heißt: „Doping im Sport: Fiktion und Realität“. Kosten jeweils 10 Euro. www.amspiegeln.at[:]
[:de]Menschen im fortgeschrittenen Alter mit unterschiedlichen Lebensentwürfen berichten, wie sie ihr Leben meistern; Vorträge greifen die Themen Schönheit, Hoffnung, Begrenzung und Entgrenzung auf: Eine Studientagung vom 15. bis 17. Oktober vom Zentrum für Spiritualität (ZSP) in Ottmaring bei Augsburg beleuchtet das Alter unter dem Titel „Erfülltes Leben in jeder Lebensphase“. Sie wendet sich an Priester und Laien, die ältere Personen begleiten oder selbst Senioren sind. Kosten: EZ 160 €, DZ 130 €, ohne Übernachtung 60 €. Anmeldung bis 30. September: Sekretariat ZSP, Beate Neubert, zsp.ottmaring@gmail.com[:]