23 Mag 2011 | Centro internazionale, Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
La storia del
Movimento dei focolari in terra ceca ha, molto spesso, i tratti dell’eroismo. L’Ideale dell’unità arriva nell’allora Cecoslovacchia intorno agli anni ’60 quando è al potere il comunismo sovietico. Dal 1968, anno della Primavera di Praga soffocata dall’occupazione armata, dopo la quale il comunismo diventa di nuovo più oppressivo, al novembre 1989, quando viene messa fine al regime, la storia del popolo ceco è segnata da grandi sofferenze. Ma tra clandestinità e persecuzioni tanti vengono a far parte del Movimento e oggi, in più di 700, venuti da tutto il Paese per incontrare la presidente dei Focolari, si ritrovano nel Palazzo della cultura di Praga 5, uno dei 10 municipi in cui è suddivisa la città. C’è emozione, gioia, attesa: è la festa della “famiglia” che si racconta e guarda avanti. Le domande per Maria Voce e Giancarlo Faletti sono numerose.
Una gen 4 chiede: “Quali erano i tuoi sogni quando eri piccola?”; e alcuni gen 3: “Come hai conosciuto Dio? Cosa faresti se incontrassi una famiglia povera? Perché Dio non è intervenuto quando Hitler ha ucciso tante persone?”. Quindi gli adulti sul significato dei viaggi della presidente, su come portare avanti l’impegno di alcuni di loro nella “ricostruzione” del Paese, sulla vita delle comunità del Movimento, sul rischio dell’attivismo. “Viaggiare è andare a trovare la mia famiglia ed è per me una grande gioia. Vado per sostenere, incoraggiare, capire le cose che fanno”, racconta Maria Voce. E non importa che siano cose grandi o piccole. “Durante il recente viaggio in nord America – continua la presidente – , dove tutto è enorme e la nostra comunità a confronto sembra così piccola, ho sentito che Gesù presente fra le persone che si amano è una superpotenza”. L’invito è quindi, anche in terra ceca, a credere in questa potenza per “andare in tutta la Nazione. Con questo Ideale non solo possiamo, ma dobbiamo portare nel mondo l’annuncio della risurrezione, portare Gesù con noi a scuola, nelle fabbriche, in parlamento. È la cosa più grande che possiamo fare”.
Nel pomeriggio dello stesso 21 maggio l’incontro si apre anche a chi vuole conoscere meglio la “rivoluzione” focolarina. Testimonianze di vita, iniziative dicono di una vita che coinvolge persone di tutte le età. Si fa il punto sull’operazione “Praga d’oro” lanciata da Chiara Lubich nella sua visita alla città nel 2001. L’impegno per rievangelizzarla e rianimarla non è mancato, i frutti neanche. Maria Voce propone un nuovo passo: “Arrivando qui si respira la storia e la spiritualità che anche negli anni duri non è stata distrutta, ma coperta e forse protetta. Qui non si riparte da zero, si riparte dalla radice profonda di chi ha costruito questa civiltà, questa cultura. Adesso il passo che dobbiamo fare è la nuova evangelizzazione, il nuovo annuncio fatto da persone rinnovate dall’amore scambievole. Annunciare agli altri che Gesù è risorto, che tutti i dolori sono stati riscattati deve essere il nostro impegno: oggi è tempo di gioia”. Pagine di una nuova storia attendono di essere scritte.
Lo conferma mons. Frantisek Radkovský, delegato della conferenza episcopale ceca per i laici: “La Chiesa ha grandi aspettative sui movimenti – afferma nel suo intervento – perché sono la sua parte più dinamica, un dono dello Spirito Santo per questo tempo. La nostra società è secolarizzata, ma adesso c’è apertura per le cose spirituali ed è importante mostrare con la vita che il cristianesimo può portare il vero umanesimo. I movimenti hanno la capacità di raggiungere tutti e a loro sono aperti i più diversi campi d’azione, dalla famiglia alla scuola, dalla politica all’economia, dai media allo sport”. Mentre l’incontro si avvia a conclusione il quartetto che nel corso della giornata esegue brani musicali di qualità suona “Mission impossible”. Viene da pensare che ciò che non è possibile agli uomini sia possibile a Dio. Dall’inviata Aurora Nicosia [nggallery id=42] (altro…)
21 Mag 2011 | Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
Una giornata di caldo insolito accoglie a Praga l’arrivo di Maria Voce, presidente del Movimento dei focolari, e del co-presidente Giancarlo Faletti il 19 maggio 2011. L’aereo, proveniente da Mosca, arriva con mezz’ora di anticipo rispetto al previsto e rende meno lunga l’attesa della trentina di persone che al terminal 1 accolgono gli ospiti con un applauso: è festa! Il programma del viaggio è intenso. Sono in calendario incontri con rappresentanti della Chiesa locale, con l’arcivescovo di Praga, mons. Dominik Duka, ma anche con sacerdoti che vivono la spiritualità di comunione. Grande attesa da parte dei giovani che hanno organizzato una giornata presso il Centro Mariapoli di Vinoř e di tutta la comunità dei Focolari che converrà numerosa a Praga dall’intero Paese. Previsto un incontro aperto per ricordare i 10 anni dalla visita di Chiara Lubich nella Repubblica Ceca e il lancio dell’operazione “Praga d´Oro”, promossa da lei stessa in quell’occasione per attuare la “nuova evangelizzazione”.
Ad ospitare Maria Voce e il piccolo gruppo venuto da Roma, il moderno Centro Mariapoli nato nel giro di due anni, cuore della cittadella in costruzione. “Quando Chiara Lubich nel 2001 venne a Praga – raccontano i “pionieri” – ci espresse un duplice desiderio: dare una casa alla famiglia del Movimento e avere un posto dove le persone da lei incontrate, esponenti del mondo politico, civile ed ecclesiale, potessero ritrovarsi”. Detto, fatto. Con tanto entusiasmo e tante iniziative, non ultima l’“azione primi sabati”, che continua tuttora, il Centro Mariapoli ha preso forma, la cittadella anche, pur se è ancora nel pieno della costruzione. In pratica ogni primo sabato del mese chi può viene a lavorare, mattone dopo mattone, per edificare quello che sta diventando un centro di irradiazione della spiritualità dell’unità. Già dieci famiglie si sono trasferite qui e vi hanno costruito la propria casa, altri del Movimento progettano di farlo.

L’arcivescovo di Praga, mons. Dominik Duka
Chiara stessa, prima di ripartire nel 2001, aveva posto le prime medagliette delle costruzioni che sarebbero sorte nei tre terreni costituenti la cittadella, dislocati all’interno di un quartiere periferico di Praga. “Alcuni vicini non capivano – raccontano quanti erano presenti -, pensavano che stessimo sotterrando dei soldi. Col passare del tempo, però, hanno compreso il senso di quello che stava nascendo. Anche persone lontane da Dio si sono avvicinate e adesso fanno parte in vario modo della “famiglia” del Movimento”. Eh sì, perché qui, spiega qualcuno, non è tanto l’ateismo che è diffuso, quanto una certa non credenza dovuta a non conoscenza, ma la sete di incontrare Dio non è spenta. Il primo appuntamento “ufficiale” è con l’arcivescovo del posto, mons. Dominik Duka, nel palazzo sede arcivescovile dal 1344, nel quartiere storico di Praga. Adiacente al Castello che è in parte museo, in parte sede del Presidente della Repubblica, domina la città ed è a poca distanza dalla sontuosa cattedrale gotica di san Vito, centro della cristianità, ma anche dell’intero Paese, come spiega il parroco che guida la visita del gruppo romano. Un’accoglienza molto cordiale, quella dell’arcivescovo, il quale ha messo in comune il bisogno che lui avverte, di far risvegliare nella diocesi la religiositá popolare, ed anche la speranza che l´anniversario nel 2013 dell´arrivo dei santi Cirillo e Metodio, che qui portarono il cristianesimo 1150 anni fa, sia una grande occasione di evangelizzazione. Dall’inviata Aurora Nicosia [nggallery id=41] (altro…)
19 Mag 2011 | Non categorizzato
AKTUÁLNÍ INFORMACE Z RUSKA Maria Voce, současná prezidentka Hnutí fokoláre, navštíví ve dnech 13. – 31. května 2011 v rámci své letošní čtvrté zahraniční cesty tři země bývalého sovětského bloku. Českou republiku navštíví Maria Voce, známá v Hnutí pod jménem Emmaus, ve dnech 19. – 25. května 2011. Připravujeme pro vás průběžně informace o této cestě a fotografický servis. http://www.focolare.cz/
16 Mag 2011 | Centro internazionale, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo, Spiritualità
Il viaggio prevede 3 tappe, che seguiremo su www.focolare.org con l’aiuto dei giornalisti di Città Nuova
- 13 – 19 maggio: Russia (Mosca)
- 19 – 25 maggio: Repubblica Ceca (Praga)
- 25 – 31 maggio: Ungheria (Budapest)
Maria Voce visiterà le diverse comunità dei Focolari in questi paesi. Di particolare rilievo l’incontro a Mosca con l’arcivescovo mons. Paolo Pezzi e con il Nunzio apostolico mons. Ivan Jurkovic. A Praga la presidente incontrerà l’arcivescovo, mons. Dominik Duka. Il 21 maggio si svolgerà un incontro aperto per ricordare i 10 anni dalla visita di Chiara Lubich nella Reppublica Ceca e il lancio dell’operazione “Praga d´Oro”, promossa da lei stessa in quell’occasione per attuare la “nuova evangelizzazione”. Il Movimento dei focolari è presente nei paesi dell’ex-blocco comunista dal 1961. Nel luglio del 1960 il vescovo di Lipsia mons. Otto Spulbek offrì a Chiara Lubich la possibilità di inviare focolarini medici a lavorare negli ospedali della diocesi, vista la mancanza di medici. 50 anni fa, precisamente il 13 maggio 1961, i primi focolarini arrivarono a Lipsia. Dalla Germania Orientale, attraverso contatti personali, il Movimento si diffuse subito dopo nella Cecoslovacchia, in Russia, Lituania e negli altri paesi del blocco comunista. Oggi il Movimento è presente in tutti i Paesi dell’area. (altro…)