Movimento dei Focolari

Il ricordo del Card. Pironio

Feb 5, 2018

Ricorre il 5 febbraio il ventesimo anniversario della morte del Card. Eduardo Francisco Pironio (1920 – 1998), di cui è in corso la causa di canonizzazione. Nato a Nueve de Julio, in Argentina, ventitreesimo figlio di una famiglia di origine italiana, ordinato sacerdote nel 1943, Pironio, dapprima vescovo titolare a Ceciri e successivamente a La […]

CardinaleEduardoPironioRicorre il 5 febbraio il ventesimo anniversario della morte del Card. Eduardo Francisco Pironio (1920 – 1998), di cui è in corso la causa di canonizzazione. Nato a Nueve de Julio, in Argentina, ventitreesimo figlio di una famiglia di origine italiana, ordinato sacerdote nel 1943, Pironio, dapprima vescovo titolare a Ceciri e successivamente a La Plata, divenne segretario generale e poi presidente del Consiglio Episcopale Latinoamericano (Celam). Chiamato a Roma da Papa Paolo VI, venne da lui nominato prefetto della Congregazione per i Religiosi e gli Istituti Secolari e nominato cardinale nel 1976. Su nomina di Giovanni Paolo II, divenne presidente del Pontificio Consiglio per i Laici. In questa veste, il Card. Pironio, con Decreto del 29 giugno 1990, consegnò a Chiara Lubich l’approvazione definitiva degli Statuti generali dell’Opera di Maria (Movimento dei Focolari). Con una messa nel santuario nazionale di Nuestra Señora de Luján hanno preso il via, il 4 febbraio, le celebrazioni, promosse in suo onore dall’Azione cattolica argentina, che avranno il loro momento centrale il prossimo 31 maggio, a Buenos Aires. Il Movimento dei Focolari si associa con gratitudine alla memoria di una delle figure più eminenti della recente storia ecclesiale.

___

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

Sulla stessa barca: un viaggio verso la pace

Sulla stessa barca: un viaggio verso la pace

8 mesi di navigazione, 30 porti e 200 giovani. Partita a marzo 2025 da Barcellona (Spagna), la nave-scuola per la pace “Bel Espoir” continua il suo viaggio che si concluderà solo ad ottobre, collegando le cinque sponde del Mediterraneo. A bordo, otto gruppi di venticinque giovani di ogni nazionalità, cultura e religione i quali, animati dal desiderio comune di costruire un mondo migliore, vivranno insieme imparando a conoscersi, tra dibattiti e esperienze personali, affrontando per ogni tappa tematiche nuove. Tra questi anche una ventina di ragazzi e ragazze, tra i giovani ambasciatori della Pace di Living Peace e giovani del Movimento dei Focolari. Berhta (Libano), impegnata nel progetto MediterraNEW, che lavora per l’educazione dei giovani nel mediterraneo, principalmente quelli migranti, ci racconta la sua esperienza.

Argentina: impegno per il dialogo interculturale con i popoli originari

Argentina: impegno per il dialogo interculturale con i popoli originari

Agustín e Patricia e i loro due figli sono una famiglia argentina. In seguito ad un corso di Sophia ALC, la sede latino-americana dell’Istituto universitario con sede nella cittadella internazionale di Loppiano (Italia), sono andati alla ricerca delle loro radici tra i popoli originari ed è nato un forte impegno per il dialogo interculturale.