Movimento dei Focolari

Shapes of love, per formare i giovani

Lug 31, 2012

Ad Ascoli Piceno un corso di formazione del Movimento Diocesano dei Focolari. Arte, linguaggio del corpo e cosmologia gli argomenti principali dei workshop per scoprire le “forme” dell’amore.

«Circa sei mesi fa avevo litigato con una mia carissima amica. Ho provato a chiederle scusa tantissime volte, ma poiché da parte sua non c’era grande interesse a fare pace, ho deciso di smettere di cercarla. Oggi poi, ripensando alla riflessione che trattava del perdono, ho preso la decisione di riprovare a ricostruire il rapporto con lei. Ora mi affido completamente a Dio, nella speranza che mi doni la forza per perdonare e ricominciare. A Lui nulla è impossibile!». Questa è una delle esperienze vissute durante i giorni dedicati alla formazione dei giovani dal Movimento diocesano ad Ascoli Piceno. Questa diramazione del Movimento dei Focolari – attiva in diverse diocesi d’Italia – si propone di cooperare alla realizzazione del testamento di Gesù: “che tutti siano una cosa sola”, animando, mediante la spiritualità dell’unità, le strutture della Chiesa particolare.  Campi scuola e scuole di formazione durante l’estate per bambini, ragazzi e giovani, sono una caratteristica del Movimento diocesano, da anni. Esperienze forti per chi vi partecipa, in genere culmine di un anno di impegno in parrocchia e nuovo inizio insieme con tutti. Un filo conduttore al mattino, per capire e scoprire l’Amore di Dio nella nostra vita, e Workshop nel pomeriggio. L’amore verso Dio e verso i fratelli si può esprimere in molti modi, e sono queste “forme dell’amore” (da qui il titolo del campo, svoltosi dal 18 al 25 giugno 2012) ad essere l’argomento principale dei workshop, con l’aiuto di alcuni esperti nel campo dell’arte, linguaggio del corpo e cosmologia. Tele dipinte dai ragazzi, espressione dei sentimenti di amore e di odio; fotografia come arte universo e corpi celesti, come bellezze del cosmo regolate da leggi fisiche che parlano di reciprocità; corpo e anima secondo le prospettive di vari filosofi: temi sui quali si sono confrontati i giovani tra i 15 e 17 anni presenti al campo, mettendo in gioco anche le proprie riflessioni ed esperienze personali. “Siamo arrivati alla conclusione – scrivono – che un’opera d’arte è qualsiasi gesto fatto per gli altri. Anche nei posti più cupi vi è amore e il compito dell’artista è di trovare ovunque il bello e trasmetterlo”. E fra le memorie di questi giovani protagonisti, lasciate sul blog, leggiamo: «L’anno scorso mi è capitato di essermi allontanato da Dio, a causa di una brutta situazione scolastica, che ha poi coinvolto ogni altro aspetto della mia vita. Andava tutto male e rischiavo di essere sospeso dalle attività scolastiche. Poi a marzo ho vissuto una bella esperienza con altri giovani. La mia vita è completamente cambiata, poiché ho conosciuto Dio più da vicino, e ho capito che è Amore. Da quel momento in poi il mio unico obiettivo è stato quello di amare e pian piano tutte le mie situazioni difficili si sono risolte. L’esperienza del campo mi sta donando tantissimo e sento ancor più forte la presenza di Dio nel mio cuore. Spero tanto di poter continuare a donare tutto me stesso agli altri!!!». http://www.movimentodiocesanoascolipiceno.org

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