Nov 20, 2018 | Cultura, Focolari nel Mondo
Il est intéressant de noter que plusieurs appels décisifs se produisent pendant que les gens travaillent : Amos, Gédéon reçoivent leur vocation pendant qu’ils travaillaient; les apôtres sont appelés pendant qu’ils retiraient les filets, etc. Le Dieu biblique se sent plutôt mal à l’aise dans les temples, il aime le plein air, il aime partager la route avec nous, côtoyer l’homme au travail parce ce sont des lieux de vie. La Bible s’apparente aussi à une histoire du travail, de la Genèse à la bonne nouvelle du Verbe fait charpentier. Ce que dit la Bible sur le travail est une revisitation des grandes paraboles touchant au travail (les talents, l’ouvrier de la dernière heure, le fils prodigue et le bon Samaritain) à la lumière des travaux de recherche les plus récents. Nouvelle Cité
Nov 20, 2018 | Cultura, Focolari nel Mondo
At first glance the family of Anna Maria and Danilo Zanzucchi is like many other families. It has, however, played a special role in what has come forth for families from Chiara Lubich‘s charism of unity. The Focolare founder discovered in this couple and in their children a kind of “experimental laboratory” in which one could see her intuitions at work within the simplicity and concreteness of everyday family life. – from the introduction Available from Living City
Nov 20, 2018 | Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo, Sociale, Spiritualità
Con un linguaggio semplice, come quello di Gesù che per spiegare il “suo regno” usava termini e paragoni sotto gli occhi di tutti, Sándor ha cominciato a raccontare come cercava di incarnare il Vangelo in tutto quello che faceva. Si è formato attorno a lui un assiduo gruppo di agricoltori e periodicamente si sono incontrati per scambiare gioie, dolori, conquiste e progressi… In loro è sbocciata la convinzione di avere una missione. Il loro rapporto con la natura, fonte di saggezza, era un bene da trasmettere anche a chi stava in città. Da questa scintilla al passo di incontrare anche dei sindaci è stato breve. Dagli incontri tra contadini e sindaci è emersa forte la necessità di creare un’alternativa alla globalizzazione che omologa e spegne valori e tradizioni. Così nel settembre del 2016 hanno realizzato un incontro che, con esperienze e interventi di specialisti, aveva lo scopo di trovare il modo per dare un’anima al Paese cominciando dalla campagna. Erano 350 partecipanti, dei quali 20 sindaci. Lo scorso settembre il 2° incontro, stavolta a Újkígyós, un comune a sud-est dell’Ungheria che, nonostante un anticipato freddo, ha visto 500 partecipanti, 27 stand che esponevano formaggi, tappeti fatti a mano, miele, piccoli mobili, marmellate… Con gratuità e generosità i contadini provenienti da molti comuni, villaggi e borghi hanno offerto il meglio dei loro prodotti culinari e di artigianato. Hanno portato anche cavalli per far girare i bambini. Una vera festa popolare.
I conferenzieri, specialisti in ecologia, agricoltura, inquinamento acustico, agricoltori, ricercatori e professori di università, erano già legati fra loro da una reale amicizia. È questo non soltanto il segreto del successo ma anche la via realizzabile per arrivare a dare un contributo di vera fraternità. Anche il Sindaco del Comune, che ha messo a servizio dell’evento gruppi folcloristici, ha rilevato che vedeva nella comunità una “nuova anima”. Il parroco ha sottolineato l’efficacia del modo di evangelizzare che aveva sperimentato. Uno degli organizzatori mi diceva: «Non abbiamo avuto nessun aiuto politico o di istituzioni: tutto è dono. L’incontro non è costato un centesimo: dalle sedie, alle tende, ai tavoli. Qui, come vedi, tutti si ritrovano fratelli, perché nei villaggi il rapporto umano, l’amicizia è la forza vincente.
Nelle città sono altri i modi di rapportarsi. Si creano circoli, club di interesse, luoghi di divertimento… ma la gente è isolata. Non si conoscono fra di loro gli abitanti di uno stesso condominio. Sentiamo che la gente della campagna può dare un contributo al Paese, può essere l’anima. Il contadino, per il contatto che ha con la natura nutre un’anima religiosa e sa il valore e il prezzo di ogni cosa e riconosce nell’uomo la sacralità a cui papa Francesco continuamente ci richiama. Questo incontro ci sembra un piccolo passo non solo per la Chiesa stessa ma anche per la società». È intervenuto anche Csaba Böjte (ofm), un francescano della Transilvania (Romania) famoso non solo nella sua terra ma in Ungheria e nell’est-Europa dove, con la collaborazione di volontari, accoglie dal 1992 bambini e ragazzi con situazioni familiari difficili. Oggi le case sono 82 ed ospitano 2500 bambini. Quello di Sándor è un sasso gettato nell’acqua che con le sue onde si allarga, si allarga. Tanino Minuta (altro…)
Nov 13, 2018 | Cultura
Cet ouvrage recueille les contributions données à l’occasion d’un colloque sur Paul VI et Chiara Lubich à Rome. Elles analysent les rapports entre Mgr Montini/Paul VI, Chiara Lubich et le mouvement des Focolari. C’est une histoire qui remonte bien au-delà du concile Vatican II et qui s’est poursuivie tout au long du pontificat de Paul VI, à une période qui a vu la naissance et l’affirmation à l’intérieur de l’Église de nombreux mouvements ecclésiaux. Au travers de nombreux documents inédits, on y voit le lien étroit qui s’est créé entre Chiara Lubich et Giovanni Battista Montini, lequel, dès ses années de service à la Secrétairerie d’État du Saint Siège et durant son pontificat, sut valoriser et encourager la dimension trinitaire, fraternelle et œcuménique du mouvement des Focolari. Un exemple lumineux de rapport fraternel et mutuellement fécond entre un pape contemporain et l’un des nouveaux mouvements ecclésiaux, les Focolari, nés avant mais dans l’esprit de Vatican II. Nouvelle Cité
Nov 13, 2018 | Cultura
Le comunità, le associazioni, i movimenti, le istituzioni e le imprese vivono grazie a molte forme di capitali. Una di queste è il capitale narrativo, una risorsa preziosa in molte organizzazioni, che diventa essenziale nei momenti di crisi e nei grandi cambiamenti dai quali dipendono la qualità del presente e la possibilità del futuro. È quel patrimonio fatto di racconti, storie, scritti, a volte poesie, canti, miti: un autentico capitale ché, come tutti i capitali, genera frutti e futuro. Se gli ideali di una organizzazione o di una comunità sono alti e ambizioni, come accade in molte Organizzazioni a Movente Ideale (OMI), anche il suo capitale narrativo è grande. L’economista Luigino Bruni, dopo La distruzione creatrice (2015) e Elogio dell’autosovversione (2017), continua ad approfondire il grande tema delle Organizzazioni a Movente Ideale. Città Nuova Ed.
Nov 13, 2018 | Chiara Lubich, Cultura
Unity and Jesus Forsaken, the twin themes of this book, are two sides of the same coin. They sum up the core of the Christian message. Exploring them is to explore the richness found in the person of Jesus. Available from New City Press (UK)