Movimento dei Focolari
Genitori no stress (dieci sfide alla tranquillità di mamme e papà)

Genitori no stress (dieci sfide alla tranquillità di mamme e papà)

Un aiuto per essere genitori oggi. Semplice e concreto. I bambini hanno il diritto di essere circondati da persone che fanno il possibile per offrire loro un’infanzia felice, ma lo stesso diritto lo hanno anche i genitori, troppo spesso messi alla prova, apparentemente al di là delle loro forze, in quella meravigliosa avventura che è avere e crescere un figlio. I genitori si trovano davanti a tante sfide che spesso li fanno sentire inadeguati, innescando un circolo vizioso di disistima tale da paralizzarne le capacità relazionali ed educative, e spesso finiscono con il mettere in crisi la coppia stessa. L’Autore, pediatra di famiglia e docente di counselling, racconta dieci storie emblematiche di queste sfide: la nascita, i primi mesi, i rapporti con le famiglie di origine, le malattie della prima infanzia, il ritorno al lavoro e l’inserimento al nido o all’asilo, il cibo, il sonno, i nuovi media, lo sport e perfino i lutti che possono colpire una famiglia. Per ognuna di queste situazioni il libro non fornisce ricette risolutive, ma chiavi di lettura che permettano di guardare a questi comuni problemi pediatrici nella loro dimensione clinica e relazionale, facendo riscoprire la naturale capacità di ascoltare il proprio cuore, una bussola che ogni genitore possiede, ma che va ritrovata. L’AUTORE Raffaele Arigliani, medico chirurgo specializzato in Pediatrica, è professore presso l’Università Politecnica delle Marche per l’insegnamento di Counsing e pres­so l’Università Federico II di Napoli di “Pediatria di relazione”. Nel 2002 ha fondato la Italian Medical Research (IMR), Istituto con cui realizza attività di ricerca e formazione su tematiche di counselling e educazionali. Per Città Nuova ha pubblicato “Genitori con la Patente” (2002). È autore di numerosi articoli divulgativi e scientifici. .  LA COLLANA: vivere bene insieme: Una collana pensata per offrire al lettore mappe efficaci e concrete per imparare a prendersi cura degli altri e di sé, pienamente integrati nel mondo in cui viviamo, nel rispetto di noi stessi, delle altre persone e dell’ambiente. Volumi agili da leggere, arricchiti con brevi esperienze di vita, bibliografie essenziali e consigli pratici per migliorare la quali­tà del nostro vivere insieme

Città Nuova Ed.

L’Art d’aimer en famille

L’Art d’aimer en famille

Chiara Lubich répond ici à des questions sur les aspects les plus variés de la vie du couple et de la famille. Elles ont été regroupées selon des thèmes : l’aspiration au mariage, la relation homme-femme, le mariage et Dieu, la vie de tous les jours, la dimension sociale de la famille, parents et enfants, les souffrances qui peuvent surgir. Ce sont des situations que connaissent toutes les familles. Consciente des difficultés qu’elles ont à affronter, l’auteur leur propose un moyen pour tenir bon : une forte spiritualité, une spiritualité communautaire enracinée dans l’amour. Là réside l’originalité du livre.

Creo en un solo Dios

Creo en un solo Dios

Especialmente apropiado para esta época que anhela una vuelta a las fuentes y a un conocimiento profundo para entender por qué el CREDO tomó la forma que hoy tiene. Del mismo editor-coordinador que la colección de La Biblia comentada por los Padres de la Iglesia: THOMAS  C. ODEN. Y un equipo internacional, multidisciplinar y ecuménico de patrólogos, filólogos y teólogos de diferentes países y universidades: Universidad Latimer Trust – Samford, Seminario Union Theological y Universidad  de Columbia, Universidad  de Oxford, Universidad de Drew, Instituto Agustiniano de Roma e Universidad de Navarra (traducción y coordinación de la edición española). A partir de los textos originales de los Padres de la Iglesia en latín, griego, copto y siríaco, desde el año 95 d. C. al 750 d. C. del Credo niceno-constantinopolitano.   “Un trabajo soberbio que nos conduce a la fuente de la sabiduría cristiana. Un tesoro de aprendizaje y fe para todos los que seguimos a Jesús hoy.” Thimothy George (profesor, editor, escritor) Univerdidad Samford / Universidad Harvard   “Esta colección nos da un enorme servicio y da continuidad al extraordinario trabajo de La Biblia comentada por los Padres de la Iglesia. Una fe que los Padres de la Iglesia trataron de preservar y promulgar.” H. Wayne House (profesor, editor, escritor) Universidad Trinity / Universidad Hardin-Simmons / Seminario «Western» / Seminario Concordia Institut International des Droits de L’Homme  (Estrasburgo,  Francia)   Editorial Ciudad Nueva  

Bergoglio y los libros de Esther

Bergoglio y los libros de Esther

Esther Ballestrino era médica bioquímica; había sido activista del Partido Revolucionario Febrerista de Paraguay y vivía exiliada en Argentina. En 1953 emplea en su laboratorio de análisis químicos a Jorge Mario Bergoglio, perito químico recién diplomado. De esta mujer culta e inteligente, el futuro papa aprende la cultura y la ética del trabajo. Años más tarde, Esther funda con otras mujeres las Madres de la Plaza de Mayo; por temor al régimen militar, le encomienda a Bergoglio -convertido en provincial de los jesuitas- su amplia biblioteca. Sus temores son fundados: desaparecida en 1977, es asesinada en un “vuelo de la muerte”. Un misterio que ha durado cuatro décadas y se ha resuelto casi por casualidad en la visita del papa Francisco a Uruguay.   Editorial Ciudad Nueva  

Catalina de Siena [Nº 48]

Catalina de Siena [Nº 48]

Catalina de Siena (1347-1380) vive en una época agitada: peste, luchas feudales, la guerra de los Cien Años, el cisma de la Iglesia de Occidente… Desde bien pequeña alimenta su relación personal con Dios y busca un lugar al que retirarse. Pero Dios la quiere como enviada de Él en medio de este mundo convulso… Entonces ella se inventa una «celda interior» donde vivir su intimidad con Dios. En esta frágil figura marcada por tres estigmas – mujer, laica y analfabeta – se unen intensamente contemplación y acción. Catalina interpela a humildes y poderosos con un mensaje claro, vital y comprometido que habla de conversión personal, reforma de la Iglesia, caridad y paz. «Mística del cuerpo místico» la llamó Pablo VI al proclamarla doctora de la Iglesia.   Editorial Ciudad Nueva

Una impresa “family friendly”

Una impresa “family friendly”

Si chiama “Tempi Senza Tensioni, TST” il programma di conciliazione tra lavoro e famiglia che ha fruttato alla Cooperativa sociale aderente all’Edc “Il Sentiero di Arianna” (nei pressi di Genova, nel nord Italia), il primo premio della 4° Edizione di Aziende Family Friendly assegnato dal Forum delle associazioni familiari del Lazio. La cooperativa, che fa parte della rete del Consorzio Tassano Servizi Territoriali opera principalmente nell’area dell’assistenza domiciliare, dell’educazione, dei servizi scolastici e dell’orientamento professionale. Il programma TST prevede una serie di servizi specifici per i dipendenti (Sportello Conciliazione, Sportello Famiglia, Servizio di counseling, Telelavoro, Lavoro in remoto, Banca delle ore migliorativa, Azioni informative per il management, Figura Jolly oltre a Percorsi volti a favorire il reinserimento dopo un periodo di assenza dal lavoro per esigenze di conciliazione) che si sono rivelati di grande efficacia nel creare un clima aziendale positivo, basato su rapporti autentici di collaborazione e cooperazione. Nata nel 1996 su iniziativa di nove giovani donne che per un anno hanno messo in comune le risorse guadagnate reinvestondole in formazione e sviluppo, oggi Il Sentiero di Arianna conta più di 130 soci, l’85 per cento donne. La coesione del gruppo iniziale e l’incontro con alcuni pionieri della cooperazione locale, ispirati ai valori del progetto di economia di comunione, lanciato da Chiara Lubich nel 1991, hanno costituito le fondamenta sulle quali l’impresa si è sviluppata. La Cooperativa Il Sentiero di Arianna si è fatta promotrice, sin dalla sua costituzione, di politiche aziendali family friendly che hanno influenzato positivamente le altre realtà imprenditoriali a lei collegate. Una organizzazione dove la notizia di una gravidanza è sempre una bella notizia, dove si può vivere serenamente la maternità e il rientro al lavoro. Ma anche una azienda dove le donne che non sono madri sono generatrici di innovazione, perché sanno innescare processi positivi di miglioramento organizzativo per una armonizzazione tra tempi di lavoro e di cura dei propri cari. Perché i bisogni delle persone e delle famiglie sono tanti. «Se andiamo all’origine della parola “economia” vi è proprio la parola “casa”. Per noi in impresa non ci si può sentire persone separate. Non si può essere lavoratore e poi, quando si va a casa, essere genitore. La persona è unica e come tale deve poter vivere anche l’esperienza lavorativa» ha commentato la presidente, Simona Rizzi, ritirando il premio lo scorso 9 ottobre, presso la Camera dei Deputati, a Roma. La motivazione del Premio recita, tra l’altro: “Una realtà dotata di una visione particolarmente attenta alla persona che, partendo dai bisogni dei suoi dipendenti, ha istituito una flessibilità organizzativa articolata e innovativa organizzando un supporto concreto sia internamente che sul territorio e intrecciando reti di relazioni sociali ed economiche per trovare soluzioni appropriate nel supporto alle esigenze di armonizzazione della vita lavorativa e familiare”. «Questo risultato è frutto di un lungo percorso fatto dalla cooperativa, dalle sue origini ad oggi. Un percorso articolato che si è sviluppato attraverso molte esperienze significative in questi anni – ha aggiunto Simona Rizzi –. A vincere il premio sono le donne, la loro capacità di fare impresa a misura di persona e di fare economia a misura di comunità». «Le imprese che adottano buone prassi di conciliazione rivelano un innalzamento della produttività e non solo. Le donne che vi lavorano occupano prima di altri posizioni manageriali di organizzative di alto rilievo» è stato il commento del Ministro per le Politiche della famiglia e la disabilità, intervenuto alla premiazione. Fonte: www.edc-online.org


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