Movimento dei Focolari
Emergenza Siria

Emergenza Siria

Emergency Syria

Foto: WFP/Abeer Etefa

Molte città della Siria oggi sono distrutte e l’elettricità manca per buona parte del giorno. Il Consiglio dei capi delle confessioni cristiane ad Aleppo, mentre la città vive un intensificarsi della violenza, si appella alla comunità internazionale per dire «Basta con la distruzione e la desolazione. Basta essere un laboratorio per armi di una guerra devastante». «Vogliamo assicurare a quanti sono coinvolti in queste situazioni che non li dimentichiamo – aveva detto Papa Francesco all’Angelus del 1° marzo – ma siamo loro vicini e preghiamo insistentemente perché al più presto si ponga fine all’intollerabile brutalità di cui sono vittime». «Siamo lì con voi – vorremmo poter dire, riprendendo le parole di un’amica, fino a pochi mesi fa a Damasco – e non ci diamo pace per aiutarvi, per sostenervi, non soltanto con le preghiere, ma con ogni forma possibile di iniziativa. Io so e sappiamo che state vivendo una delle grandi sofferenze anche per il freddo, anche per la mancanza di elettricità, per la mancanza di lavoro! Dobbiamo mobilitarci presto, dobbiamo fare presto. Siamo con voi e vi ringraziamo». In questa mobilitazione, che non è tardata ad arrivare, chi volesse ancora contribuire, può farlo effettuando un versamento di qualsiasi importo su uno dei seguenti conti correnti: Causale: Siria, Emergenza Siria c/c postale n. 81065005 codice IBAN: IT74 D076 0103 2000 0008 1065 005 codice SWIFT/BIC: BPPIITRRXXX c/c bancario n. 120434 presso Banca Popolare Etica – Filiale di Roma codice IBAN: IT16 G050 1803 2000 0000 0120 434 codice SWIFT/BIC: CCRTIT2184D Intestati a: Associazione “Azione per un Mondo Unito – Onlus” Via Frascati, 342 – 00040 Rocca di Papa (Roma, Italy) (altro…)

Staffetta di preghiera per il Mediterraneo

Staffetta di preghiera per il Mediterraneo

20150521-02.jpg«Preghiamo, un’ora ciascuno, singolarmente o in gruppo, cristiani e non, per tutta la giornata del 21 aprile»: è questa la proposta lanciata dai giovani del Movimento dei Focolari che ha avuto in poche ore centinaia di adesioni. Riportiamo integralmente il testo della proposta presente sulla pagina della staffetta e invitiamo quanti lo desiderano ad unirsi. «Carissimi,di fronte a tale sciagura accaduta ancora una volta nello stesso mare non si può che raggelare, da lasciare attoniti e sgomenti.Una reazione studiata, programmata e condivisa, personale e collettiva si afferma dunque necessaria, oggi più che mai. Accanto ad un processo partecipativo concreto ed imminente di richieste e azioni comunitarie e politiche, abbiamo sentito chiaramente che il cuore ci gridava forte per prima cosa di unirci in un solo spirito per le anime dei nostri fratelli migranti che hanno perso la vita e per le loro famiglie e i loro paesi. Perchè questa unione con fede profonda possa purificare il dolore e il male perpetrato in questo mare e per chiedere la rettitudine nelle decisioni dei governanti. Vi proponiamo, oltre che a farlo fin da subito, in particolare per MARTEDÌ 21 APRILE una “STAFFETTA di PREGHIERA” di una giornata intera. Nella pagina di google ciascuno può segnare, se vuole, l’ora in cui si potrà unire in preghiera, organizzandosi insieme se l’orario lo permette o da soli, in modo da garantire in ogni attimo questa presenza unisona costante (può essere pregare nel proprio credo religioso, pregare in dialogo con altre religioni, una messa a suffragio, profondo silenzio, una riflessione, un lungo canto,..). Liberi di condividere l’iniziativa con quanti volete, e’ solo un primo passo, ma tanto potente e necessario segno di dignità e amore per questi uomini, donne e bambini morti tragicamente». Intanto a Catania l’appuntamento sarà al molo di Levante “per tutti coloro che sono in viaggio, per tutti coloro hanno bisogno di un porto dove essere accolti, per chiedere di essere persone capaci di stare vicini ai bisogno di tutti, dai migranti agli italiani, perché in fondo, ciascuno di noi è migrante in questo mondo”. Fonte: Città Nuova online