Movimento dei Focolari

Comunità di fedi diverse, insieme verso una convivenza armoniosa della famiglia umana

Nov 11, 2000

"Non è più tempo per vivere isolati. Cristiani e musulmani si devono incontrare e conoscere. Questo è quanto possiamo mostrare: persone di religioni diverse che si riconoscono parte di un’unica umanità; persone che hanno trovato una vita nuova perché il peso dei pregiudizi è stato levato dal loro cuore". Così l'Imam W.D. Mohammed, leader degli afro-americani musulmani, riconosciuto in campo internazionale, motiva l'iniziativa della grande Convention a cui ha invitato Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari...

Washington, domenica 12 novembre 2000 “Non è più tempo per vivere isolati. Cristiani e musulmani si devono incontrare e conoscere. Questo è quanto possiamo mostrare: persone di religioni diverse che si riconoscono parte di un’unica umanità; persone che hanno trovato una vita nuova perché il peso dei pregiudizi è stato levato dal loro cuore”. Così l’Imam W.D. Mohammed, leader degli afro-americani musulmani, riconosciuto in campo internazionale, motiva l’iniziativa della grande Convention a cui ha invitato Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari. Già nel 1997, Chiara Lubich, prima donna, bianca e laica, era stata invitata dall’Imam a parlare della sua esperienza spirituale nella Moschea Malcolm X di Harlem (New York), davanti a migliaia di musulmani afro americani. Da allora si sono moltiplicati i rapporti tra i membri dei Focolari e le comunità musulmane di molte città americane. Sono nate numerose iniziative di collaborazione. L’Imam W.D. Mohammed, 67 anni, figlio di Elijah Mohammed, fondatore della Nazione dell’Islam, movimento per il riscatto morale e sociale degli afro-americani, è il leader dell’ala pacifista da lui fondata: la Società Musulmana americana con 2 milioni di aderenti. Tra i presidenti della Conferenza mondiale delle religioni per la pace (WCRP), è da anni impegnato nel dialogo interreligioso. Recentemente ha offerto amicizia e riconciliazione a Louis Farrakham, suo antico rivale, fatto che ha avuto grande eco sulla stampa americana. Nell’ottobre scorso era tra i leaders religiosi intervenuti in P.zza San Pietro con il Papa, per il grande incontro interreligioso. Chiara Lubich è fondatrice e presidente di un Movimento diffuso in oltre 180 Paesi, con oltre 7 milioni di aderenti e simpatizzanti, impegnato ad aprire nuove vie all’unità della famiglia umana, col dialogo tra le religioni, tra cristiani di varie Chiese, persone di convinzioni non religiose. Sin dagli anni ’60 i primi contatti con il mondo dell’Islam in Algeria hanno avviato un dialogo assai promettente, nella reciproca stima e conoscenza. Ora fra gli amici musulmani del Movimento ci sono imam e fedeli praticanti di molti paesi. Chiara Lubich è tra i presidenti onorari della WCRP, Premio Templeton ’77 per il Progresso della Religione, Premio Unesco ‘96 per l’Educazione alla Pace. Aprirà il grande incontro il card. William Keeler, arcivescovo di Baltimora, anch’egli tra i presidenti della WCRP. Prenderanno poi la parola W.D. Mohammed e Chiara Lubich, che presenterà “una spiritualità dell’Unità per una convivenza armoniosa della Famiglia Umana”, e importanti leaders cristiani, ebrei, buddisti. La sera precedente, 11 novembre, spettacolo con la partecipazione del Gen Rosso e artisti della Muslim American Society. Il 10 novembre, Chiara Lubich riceverà una laurea h.c. in Pedagogia dalla Catholic University of America. Saranno presenti anche numerosi musulmani.    

___

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

A 10 anni della Laudato Si’ il “progetto Amazonia”

A 10 anni della Laudato Si’ il “progetto Amazonia”

Il 24 maggio sono 10 anni dalla pubblicazione della Enciclica “Laudato Si’” di Papa Francesco. Un momento di celebrazione, verifica di quanto operato e per riprenderla in mano e farla conoscere a chi ancora non ne consce il contenuto. Consapevoli che “non ci sarà una nuova relazione con la natura senza un essere umano nuovo” (LS, 118) presentiamo il “Progetto Amazonia”, così come l’hanno raccontato due giovani brasiliani durante il Genfest 2024 svoltosi ad Aparecida in Brasile.

Bruxelles: a 75 anni dalla Dichiarazione Schuman

Bruxelles: a 75 anni dalla Dichiarazione Schuman

Accompagnare l’Europa a realizzare la sua vocazione – A 75 anni dalla Dichiarazione Schuman, nella sede del Parlamento Europeo a Bruxelles, un panel di esperti, esponenti di vari Movimenti cristiani e giovani attivisti, hanno dato voce alla visione dell’unità europea come strumento di pace. Un incontro promosso da Insieme per l’Europa e da parlamentari europei.

Il Concilio di Nicea: una pagina storica e attuale della vita della Chiesa

Il Concilio di Nicea: una pagina storica e attuale della vita della Chiesa

Il 20 maggio – data riferita dalla maggioranza degli storici – di 1700 fa, iniziava il primo Concilio ecumenico della Chiesa. Correva l’anno 325, a Nicea, attuale Iznik, in Turchia, oggi una piccola città situata 140 km a sud di Istanbul, circondata dai ruderi di una fortezza che ancora racconta di quei tempi.