Movimento dei Focolari

I luoghi simbolo della pace

Ott 5, 2005

Staffetta mondiale per la pace: ‘Run4unity’, promossa dai Ragazzi per l’unità

I Ragazzi per l’unità correranno nei luoghi simbolo del pianeta

In luoghi che hanno conosciuto il dolore:a Medan (Indonesia) colpita dallo Tsunami, staffetta, anticipata alle 6 a.m. (ora locale) per il caldo, nel campus dell’Università Sumatra Utara; a Johannesburg (Sud Africa) attività sportive a Regina Mundi, luogo significativo per la fine dell’apartheid.  

Per chiedere la fine di ogni conflitto: a New York (Usa) si passerà davanti al Palazzo di Vetro dell’ONU; a Gerusalemme (Israele) si porterà un messaggio di pace nei luoghi sacri per le tre religioni monoteiste; a Nagasaki (Giappone) partenza vicino al luogo dove è caduta la bomba atomica 60 anni fa e pranzo nel ricovero per le vittime delle radiazioni; in Nuova Caledonia appuntamento a St.Luis, scenario di scontri tra wallisiani e melanesiani, popoli nativi di quelle isole.

 

In luoghi simbolo di unità: in Panama si correrà lungo il Ponte delle Americhe che unisce il nord ed il sud del continente; i ragazzi ungheresi e slovacchi attraverseranno il ponte Mária Valéria, sul Danubio, eretto per la fine delle rivalità tra i loro due popoli; a Seoul (Corea) si correrà in un luogo simbolo di unità tra le due Coree.

In luoghi rappresentativi: a Maratona (Grecia), che ha dato il nome alla moderna disciplina, staffetta lungo il percorso che unisce la città ad Atene; ad Oslo (Norvegia) giro in canoa tra i fiordi; a Città del Messico (Messico) tappa al Museo Antropologico, monumento alla cultura pre-ispanica e indigena; a Melbourne (Australia) partenza da Federation Square, simbolo della società multietnica australiana; ad Amman (Giordania) giro sul Monte Nebo e collegamento telefonico con Baghdad (Iraq).  

Presenza interreligiosa: sarà una caratteristica della maggior parte delle staffette. In particolare, a Coimbatore (India) correranno assieme ragazzi cristiani ed indù; le Piramidi faranno da sfondo alla marcia de Il Cairo (Egitto) con cristiani e musulmani; a Buenos Aires (Argentina) numerosi anche i ragazzi di religione ebraica; a Bangkok e Chang Mai (Thailandia) ragazzi cristiani e buddisti.

In Italia: le 30 staffette toccheranno, tra le varie città, Oniferi e Orani (Nuoro) in Barbagia, la Basilica di S. Francesco ad Assisi (Perugia), i ‘Sassi’ di Matera, Piazza dei Miracoli a Pisa, il Palazzo dei Normanni a Palermo.  

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

50 anni del Movimento diocesano: una scia di luce

50 anni del Movimento diocesano: una scia di luce

Vari gli eventi in occasione del cinquantesimo della nascita di questa realtà del Movimento dei Focolari che contribuisce ad incarnare l’ideale dell’unità attraverso le articolazioni della Chiesa locale.

Chiara Lubich: “L’avete fatto a me”

Chiara Lubich: “L’avete fatto a me”

Con questa riflessione, ispirata dal Vangelo di Matteo, Chiara Lubich, nel 1995 si rivolge ai partecipanti al Congresso del Movimento dei religiosi, delineando la prospettiva che ci fa prossimi all’altro, ci avvicina a chi è nel bisogno rompendo ogni distanza, mettendo al centro l’amore.

Ricordando i 60 anni dalla revoca delle scomuniche tra Roma e Costantinopoli.

Ricordando i 60 anni dalla revoca delle scomuniche tra Roma e Costantinopoli.

Un seminario internazionale nella cittadella di Loppiano promosso dalla Cattedra ecumenica patriarca Athenagoras – Chiara Lubich, dell’Istituto Universitario Sophia, si è aperto con i messaggi di papa Leone XIV, del patriarca Bartolomeo di Costantinopoli e di Margaret Karram, vice gran cancelliere dell’Istituto e Presidente dei Focolari.