Apr 24, 2013 | Chiara Lubich, Chiesa, Cultura, Dialogo Interreligioso, Ecumenismo, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
“Il paradigma dell’unità: un dialogo interdisciplinare sul pensiero di Chiara Lubich”; questo il titolo del seminario tenutosi il 12 e 13 aprile scorsi presso l’Università Cattolica Fu Jen (Taipei). Organizzato in collaborazione con l’Istituto Universitario Sophia e con altri due atenei cattolici di Taiwan, l’evento ha suggellato un rapporto che fin dagli anni ’50 la fondatrice dei Focolari ha coltivato con la chiesa ed il mondo accademico dell’isola, e che ha avuto culmine – ha ricordato Maria Voce nel saluto inviato per l’occasione – nell’iniziativa dell’Università Cattolica di Taipei di conferirle il dottorato honoris causa in teologia nel 1997. Oggi nel medesimo luogo emerge con evidenza il carisma di Chiara, la sua eredità, attraverso la quale Papa Francesco, nel messaggio che ha voluto donare ai partecipanti, li ha incoraggiati a “rinnovare la gioia dell’incontro con Cristo e a testimoniare la Sua presenza nel mondo”.
Il tema di apertura svolto dal Card. Joao Braz de Aviz, Prefetto della Congregazione per la Vita Consacrata, ha messo in luce una sfida che la Chiesa è chiamata ad affrontare: coniugare l’unità “sua nota essenziale” e la cattolicità [vedi articolo su Osservatore Romano]. “In altri termini – ha precisato – come essere uno nella grande varietà di culture, tradizioni, esperienze spirituali e teologiche”. In questo cammino verso la pienezza “dell’unità nella molteplicità” si inserisce il carisma di Chiara come “un dono più grande”. I contributi del prof. Piero Coda per l’ambito teologico e dell’economista Luigino Bruni per l’aspetto economico si sono alternati ad interventi di relatori locali, in una sinergia fruttuosa e ricca di prospettive di ulteriore collaborazione futura, che ha portato alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa con Sophia. Yu-Xing-yang, parlamentare taiwanese, ha voluto offrire una testimonianza appassionata di come il carisma di Chiara sia fonte di ispirazione anche nella propria attività politica. La consistente presenza di membri di varie correnti buddiste nonché del rappresentante della Chiesa Ortodossa a Taiwan, ha dato un particolare sapore interreligioso ed ecumenico allo svolgersi dei lavori. Per le conclusioni lasciamo la parola a P. Ramon della Providence University che ha riassunto la luminosità dei giorni trascorsi: “Chiara è venuta a Taiwan nel 1997, oggi lei è passata per la seconda volta, e non la dobbiamo più lasciar andare via”. (altro…)
Apr 22, 2013 | Chiara Lubich, Chiesa, Cultura, Ecumenismo, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
Riflettori puntati sulla Svezia: paese scandinavo di rigorosa tradizione luterana, è investito da decenni, come tutta la grande penisola, da una diffusa secolarizzazione espressa non solo dalle minime percentuali di partecipazione a celebrazioni religiose, ma anche da uno stile di vita che sembra aver accantonato riferimenti al trascendente. L’esperienza del “Cortile dei Gentili” per il dialogo tra persone di fede e non credenti – promosso dal Pontificio Consiglio della Cultura – ha in questi anni contribuito ad una maggior reciproca conoscenza che può essere, da parte di cristiani luterani e cattolici, corroborata ed arricchita dal mettere in pratica il Vangelo e comunicare i frutti che questo produce. In questo contesto e con questo intento inquadriamo due iniziative promosse dal Movimento dei Focolari, nella ricorrenza del 5° anniversario di Chiara Lubich.
“Che nessuno che vi accosti debba andarsene deluso, ma ciascuno trovi in voi luce per la propria vita, calore per il proprio cuore, sostegno per i propri passi; (…) Rimanete fedeli al vostro carisma e testimoni di Cristo in questo mondo così confuso, a volte stanco, senza entusiasmo”; una consegna ed un’esortazione che mons. Nowacki, Nunzio Apostolico in Svezia, ha lasciato ai membri del Movimento dei Focolari. Nell’omelia pronunciata durante la Messa che ha celebrato il 14 marzo scorso, in occasione del quinto anniversario della morte di Chiara Lubich, l’ha ricordata come “una donna straordinaria che (…) ha infiammato il mondo con la fiamma dell’amore di Cristo ed ha scoperto nella croce di Gesù un motivo fondamentale per vivere in intima unione con Lui (…), ogni giornata come espressione di amore per Dio e per i fratelli”.
Con questo incoraggiamento, due giorni dopo la comunità locale del Movimento ha organizzato nella sala di una chiesa luterana un pomeriggio dal titolo: “Quale rilevanza ha il Vangelo oggi?”, in cui si sono succedute testimonianze ed esperienze di vita vissuta, aggiornamenti su attività di concreta solidarietà, ed un approfondimento spirituale con contributi artistici. Alcuni echi ben esprimono il tono della serata: “Lunedì pensavo di andare al lavoro e far valere le mie ragioni, ma dopo l’esperienza ascoltata in sala ho capito che devo amare per primo”; e ancora: “Ho sentito che vivere il Vangelo è possibile anche nella vita di oggi, voglio provarci anch’io”. Prossimo appuntamento per i Focolari in Svezia: la Mariapoli a Kumla (Örebro) dal 27 al 30 giugno. (altro…)