Feb 6, 2014 | Cultura, Focolari nel Mondo, Nuove Generazioni, Sociale, Spiritualità
Il 25 gennaio 2014 ha avuto luogo la 14° edizione dell’annuale giornata di pallavolo sponsorizzata, organizzata da «Youth4unity», giovani del Movimento dei Focolari, della Svizzera. 160 sportivi pieni di entusiasmo si sono dati appuntamento in sei palestre della scuola cantonale a Zurigo Oerlikon, non solo per fare dello sport. Infatti, con quanto riescono a raccogliere dagli sponsor sostengono, già per la terza volta, la fondazione Koz Kazeh (Arcobaleno) del Cairo. Si tratta di giovani e ragazzi egiziani che devono lavorare per sostenere le loro famiglie e che riescono a studiare solo nei giorni liberi. Di recente possono beneficiare di corsi d’orientamento professionale e programmi speciali di sostegno alle ragazze. Oltre all’impegno sociale, divertimento e gioco hanno scandito il VolleyDay svoltosi a Zurigo. Il motto “Take care – Rispetta il vicino, ognuno è importante”, ha fatto da filo conduttore al torneo, rendendolo un’amichevole Fair Play.
“Nel gioco non c’è lotta di concorrenza, come succede in altri tornei, perché noi giochiamo per un altro scopo”, afferma Gabriel (18), zurighese, che partecipa per la prima volta al VolleyDay. Il VolleyDay ha, inoltre, coinvolto una ventina di persone che volontariamente hanno collaborato, dietro le quinte, alla riuscita del torneo. La squadra «Abracadabra» ha raggiunto la somma più alta di sfr. 2’376 (€ 1.942,15) conquistando la “coppa challenge”. Le squadre vincitrici «D’Choncheflicker» (Liga A) e «Oerlikon one» (Liga B), hanno vinto un grande cesto di generi alimentari per una cena insieme. Il “time out” (un minuto di silenzio e di preghiera per la pace) e la lettera arrivata per l’occasione dalla fondazione Koz Kazeh, hanno rafforzato il rapporto fra i giovani di Zurigo e del Cairo. E la somma complessiva raccolta per l’edizione 2014, uguale a sfr. 12’074 (€ 9’869,30), è già partita per sostenere i microprogetti del Cairo. Galleria di foto (altro…)
Set 7, 2013 | Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo, Sociale
Quaranta gli sportivi, allenatori, dirigenti, insegnanti, provenienti da 8 nazioni, fra cui India ed Argentina, protagonisti attivi della Summer School di Sportmeet (rete mondiale di sportivi e di operatori dello sport, espressione della spiritualità dei Focolari nel mondo sportivo). In Belgio, dal 30 agosto al 1 settembre, si sono confrontati sul tema del “valore e criticità della competizione, con momenti culturali importanti: la visita all’Ufficio Sport della Commissione Europea, dove il dott. Gianluca Monte – uno dei dirigenti – ha illustrato il lavoro e i progetti dell’Ufficio che dal prossimo anno avranno un carattere ancora più significativo nelle politiche europee. Il prof. Bart Vanreusel, sociologo dello sport, docente dell’Università di Lovanio, ha illustrato gli aspetti sociologici della competizione nello sport, fra enfatizzazione e criticità. La testimonianza di Frans Verbeeck, espressione della grande tradizione fiamminga nel ciclismo, ha affascinato i presenti con il racconto delle sue sfide ad un altro storico ciclista belga, Eddy Merckx.
Un intervento di particolare rilievo è stato quello di Michel D’Hooghe, membro dell’esecutivo della FIFA e presidente della Commissione Medica di FIFA e UEFA: uno sguardo a 360 gradi sul calcio mondiale di ieri e di oggi, sugli interessi economici legati al calcio, ma anche sui progetti sociali sostenuti dal massimo organismo mondiale del football. La visita a Respiro, una moderna palestra di Rotselaar che unisce i canoni del fitness di alto livello con la valorizzazione della dignità della persona, ha permesso ai partecipanti di sperimentare in concreto cosa significhi uno sport orientato alla fraternità. Appuntamento per tutti al congresso internazionale di Sportmeet, dal titolo Live your challenge, in programma in Italia, a Pisa, dal 4 al 6 aprile 2014. (altro…)
Nov 30, 2012 | Cultura
Da giovedì 29 novembre è online il nuovo sito di Sportmeet – www.sportmeet.org. È una rete internazionale di sportivi ed operatori del mondo dello sport, fondata nel 2002, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura dello sport. Veste grafica rinnovata, nuovi contenuti ed interazione con i più importanti canali social media (Facebook e Youtube), Sportmeet.org si prepara ad accogliere tutti i contributi volti a promuovere i veri valori dello sport. Una sezione è dedicata alle notizie, un’altra ai progetti, fra cui i progetti sportivi sociali in varie aree geografiche, un’altra ai testimoni, in cui i professionisti raccontano… (altro…)
Apr 5, 2011 | Cultura, Focolari nel Mondo, Spiritualità
Il mondo dello sport interseca il sociale a molti livelli: dalla politica all’economia, dalla salute alla comunicazione e così via. L’obiettivo primario di Sportmeet è quello di contribuire, quindi, ad una cultura dello sport improntata alla fraternità universale alla cui radice si pone la “regola d’oro” presente in tutte le culture: “Fai agli altri ciò che vorresti fosse fatto a te”. Su questa base, gli obiettivi ed i metodi che Sportmeet persegue sono oggi condivisi da persone delle più diverse convinzioni, culture e religioni. Per questo gli atleti, gli operatori ed i professionisti dello sport legati a Sportmeet, si sono fatti promotori di numerose iniziative di carattere sportivo a valenza sociale. Si tratta di progetti continuativi, piccoli e grandi, aperti in diverse parti del mondo, in particolare nei paesi in via di sviluppo, nei paesi in guerra, in situazioni di grave disagio sociale.
A tali progetti Sportmeet dà il proprio sostegno culturale, economico e di risorse umane perché possano avere solidità e continuità. In questa prospettiva si pone il congresso, il cui obiettivo è riconoscere responsabilità e dignità nuove allo sport, superandone l’aspetto spettacolare e riscoprendone la capacità di essere agente di cambiamento sociale e culturale, in grado, appunto, di “muovere le persone” e “muovere le idee”, di ricreare nuovi rapporti e relazioni positive, con la convinzione che cambiare lo sport è contribuire a cambiare la società. Sono in programma riflessioni di esperti, testimonianze, tavole rotonde, workshop e giochi sportivi. Fra i relatori, docenti provenienti da una dozzina di università italiane ed europee di diverse discipline, nell’ambito delle scienze dello sport; manager, psicologi, insegnanti, amministratori, allenatori ed atleti. Da segnalare, fra gli altri, Gianni Rivera, responsabile del settore giovanile e scolastico della Federcalcio italiana, Valerio Bianchini e Marco Calamai, allenatori professionisti di basket, Oreste Perri, atleta e poi commissario tecnico della canoa olimpica italiana, oggi sindaco di Cremona. Il convegno è aperto a sportivi, allenatori ed istruttori, insegnanti, dirigenti, amministratori, docenti e studenti nel campo delle scienze motorie ed è valido ai fini della formazione del personale della scuola italiana in base al decreto MIUR 992/2005. Sul sito www.sportmeet.org sono disponibili il programma, la scheda di partecipazione e lo spot del congresso. (altro…)
Giu 21, 2010 | Cultura, Focolari nel Mondo, Nuove Generazioni, Spiritualità
A Buenos Aires e a La Plata sono stati più di 500 i docenti, professori, studenti che hanno dialogato con il responsabile mondiale di Sportmeet, dott. Paolo Crepaz, in visita in Argentina nei primi di giugno, su una visione ed una cultura dello sport capace di offrire la prospettiva della fraternità. Educare ed educarsi attraverso lo sport, una cultura della sconfitta per una nuova cultura della vittoria, un rapporto costruttivo fra sport e mass media, inclusione e promozione umana e sociale sono stati i temi che hanno suscitato grande interesse. Con questi istituti ed atenei dove già insegnano docenti di Sportmeet, si apre ora un rapporto di collaborazione. La visita alla Casa del Niño di un quartiere molto povero a Florencio Varela, nella periferia di Buenos Aires, ha permesso di conoscere la realtà in cui si è svolta l’ultima edizione di “Deporchicos”, originale evento sportivo promosso dagli operatori di Sportmeet che ogni anno vede giocare insieme bambini di diversi strati sociali. Quest’evento, insieme ad altre iniziative di aiuto sociale, servono a costruire rapporti fraterni e solidali. I due giorni conclusivi del viaggio nel paese sudamericano sono stati trascorsi nella pittoresca cittadella del Movimento dei Focolari, “Mariapoli Lia”, immersa nella pampa argentina, dove decine di giovani da tutto il mondo si recano ogni anno per fare una vera “scuola di fraternità”. Alcune riflessioni sui temi più importanti, la condivisione di molte esperienze di vita, il fitto dialogo tra tutti, ed alcuni momenti distensivi, hanno permesso ai partecipanti al weekend di formazione non solo di sentirsi parte della “famiglia” di Sportmeet, ma di rinnovare l’impegno a rispondere, anche attraverso lo sport, alle molte domande a carattere sociale vive in ciascuno. Fonte: www.sportmeet.org (altro…)