Movimento dei Focolari

Apertura del processo diocesano di Canonizzazione del Servo di Dio Domenico Mangano

Presso il Centro Mariapoli Internazionale Castel Gandolfo, Roma, Via San Giovanni Battista De La Salle si svolgerà la Sessione di apertura del processo diocesano di Canonizzazione del Servo di Dio Domenico Mangano  Volontario di Dio dell’Opera di Maria (Movimento dei Focolari). Programma: ore 11:  momento commemorativo  artistico e di testimonianze, ore 12: Celebrazione Eucaristica presieduta  da S.E. Mons. Marcello Semeraro, Vescovo di Albano Invito

Convegno nel 30° Anniversario della consegna della Targa Cateriniana a Chiara Lubich

Nel 30° Anniversario della consegna della Targa Cateriniana a Chiara Lubich (1987-2017) si svolgerà un convegno a Siena – Accademia dei Fisiocritici, Piazzetta Silvio Gigli 2. Programma:: Video sintesi della consegna della Targa Cateriniana a Chiara Lubich Saluti: Mauro Cresti Presidente Accademia dei Fisiocritici Anna Ferretti Assessora Sanità e Politiche Sociali Comune di Siena Paolo Nardi Priore Generale dei Caterinati, Siena P. Alfredo Scarciglia Priore convento di San Domenico a Siena Sandra Pacciotti Ciccarelli Movimento dei Focolari, Siena Roberto Barzanti Archintronato, Presidente Biblioteca comunale degli Intronati Relazione: Giuseppe Catturi Ordinario di Economia aziendale Università di Siena MISTICISMO E GESTIONE AZIENDALE CATERINA DA SIENA E I “MODERNI PROFETI” Intervento artistico: Paola Lambardi attrice Francesca Lazzeroni voce Marta Marini musiche per chitarra e voce Relazione: Luigino Bruni Ordinario di Economia Politica, Università Lumsa, Roma-Palermo IL RUOLO DELLA PROFEZIA NELL’ECONOMIA E NELLA SOCIETÀ DI OGGI Testimonianza di un’azienda aderente all’Economia di Comunione Beatrice Baldaccini Direttore Risorse Umane UmbraGroup S.p.A. Dialogo Coordina: Paolo Loriga giornalista Depliant

Sengsoury Francesca Cheangsavang

Sengsoury Francesca Cheangsavang

Sengsoury Francesca CheangsavangUna storia appassionante la sua. Inizia quando i genitori, giovanissimi, attraversano a nuoto il fiume Mekong, lasciandosi alle spalle il regime del loro Paese, il Laos, per raggiungere la Thailandia. Da qui, dopo immani vicissitudini, approdano in Italia accolti da una famiglia a loro sconosciuta che risiede a Loppiano, la cittadella internazionale dei Focolari. Ed è proprio nella casa di Raffaella e Roberto Cardinali che Sengsoury (“raggio di sole” in laotiano) e la sorella gemella Sourinia vengono al mondo, il 12 settembre 1979. Fin da piccola Senny manifesta una spiccata attrattiva per lo spirito evangelico di unità e di amore che anima la cittadella di Loppiano e a nove anni chiede il battesimo prendendo il nome di Francesca. Impegnata con entusiasmo nel Movimento Gen, da adolescente è in prima linea, con Sourinia, nella preparazione del Supercongresso 1997. A 23 anni il coronamento di un sogno: trascorrere un intero anno alla Mariapolis Lia, la cittadella argentina dei Focolari cui convergono giovani di ogni parte del mondo. Un’esperienza che la porterà ad una scelta ancor più radicale di Dio e ad un amore sempre più concreto e raffinato verso le persone che incontra. Sengsoury ama comporre poesie e testi di canzoni che insieme alla sorella canta con la sua bella voce accompagnandosi con la chitarra. È iscritta ad una scuola per estetiste a Firenze. Chi la conosce parla di lei come di una ragazza che affascina per la sua particolare sensibilità, la naturale eleganza, gli occhi pieni di luce. Ma anche di una persona che per la sua determinazione a seguire Gesù, lascia spiazzati. È fidanzata con Marco e insieme fanno progetti per il futuro. Nel 2004, a 25 anni, una grave e fulminante malattia autoimmunitaria le cambia l’esistenza. Quattro anni più tardi detta ad un’amica una lettera a Chiara Lubich nella quale descrive la sua situazione: «Ho una rara malattia che mi ha portata a difficoltà motorie, nell’uso della parola e a forti dolori – a volte lancinanti – alle ossa e ai muscoli. In questi anni, grazie al sostegno dei miei ‘nonni’ Raffaella e Roberto, a quello dei giovani del focolare e di tanti del Movimento, ho cercato di trasformare i momenti di dolore in “gocce” d’amore per Gesù: le lunghe degenze in ospedale, le cure, i controlli. Nel periodo di Natale sono stata accolta in una struttura vicino a Firenze per la riabilitazione. Ma una broncopolmonite alimentare mi ha costretta ad un nuovo ricovero in ospedale. Ho tanto sofferto, non solo fisicamente. Mi chiedevo perché proprio io in questa situazione. Sono la più giovane del reparto, devo essere alimentata tramite sondino, tenere la maschera dell’ossigeno. Ho visto infrangersi tanti sogni: il matrimonio, il lavoro, il desiderio di viaggiare, suonare la chitarra, cantare. A volte sento Gesù lontano; mi rivolgo a Maria, ma anche lei non è vicina a me. Ma sempre mi arriva la risposta: da una riflessione, uno scritto spirituale, una parola dettami da chi mi viene a trovare. E mi torna la pace e con essa la forza di dire “per Te Gesù” in ogni situazione, come passare la notte in bianco per i forti dolori. Non voglio mollare. Chiedo a Gesù di aiutarmi a farcela e a realizzare il disegno che Dio ha su di me. Vorrei tanto farmi  santa!». Sengsoury Francesca Cheangsavang-01La comunità del Movimento si attiva in mille modi: dal sostegno economico e morale ai suoi genitori, all’alternarsi accanto a lei anche con momenti di festa e di condivisione; mentre dal suo letto Sengsoury diffonde un amore unico. Ad un gen confida: “C’è solo il presente!” e con un filo di voce si mette a cantare rivolta a Gesù “O’ sole mio”. È sempre più determinata ad offrirgli ogni sofferenza e di trasformarla – come ama dire – in “pepite d’oro”. Il 16 settembre 2008 entra in terapia intensiva. Nei giorni che precedono la sua dipartita, il 24 settembre, diventa più che mai quel “raggio di sole” che sconfigge ogni tenebra ripetendo tanti “sì” a Gesù. Chi le sta vicino li percepisce da un cenno degli occhi o una stretta di mano. Per loro, per il personale del reparto e per tutti i giovani del Movimento, anche lontani, che l’accompagnano con la preghiera, Sengsoury è – come indica il suo nome –  un vero “raggio di sole”, un esempio luminoso, autentica testimone del Vangelo fatto vita. (altro…)

Ce que dit la Bible sur la santé (n°30)

Ce que dit la Bible sur la santé (n°30)

cqdb_sante_030Loin des recettes habituelles, ce livre propose un nouvel éclairage sur la santé, elle qui impacte tant toute expérience spirituelle.

S’il y a bien quelque chose susceptible de toucher tous les hommes, c’est bien la santé, autre versant de la maladie et du soin. Signe de notre fragilité et de notre finitude, notre corps nous détermine et impacte notre expérience spirituelle. Car personne ne peut échapper à la maladie. Elle frappe aussi bien le vieillard que le nourrisson. Elle ravage la vie du pauvre comme du riche. Elle n’a que faire des distinctions sociales. Alors, que faire face à elle ? Vers qui se tourner pour rétablir sa santé ? Le médecin ? Le prêtre ? Le magicien ? … Encore faudrait-il savoir quelle en est la cause. Est-elle un châtiment divin envoyé pour sanctionner le pécheur ? Ou bien exprime-telle la malignité de quelque esprit impur ? Toutes ces constatations et ces interrogations traversent les livres de l’Ancien Testament, puis trouvent de nouveaux éléments de réponse dans le Nouveau Testament.