15 Ago 2018 | Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
Venerdì 28 settembre, si svolgerà presso il Polo Lionello Bonfanti di Loppiano (FI), la Convention Italiana dell’Economia di Comunione, appuntamento annuale promosso dal sistema EdC alla vigilia della nona edizione di LoppianoLab dal titolo “Dal sogno all’impegno. Educazione, partecipazione, lavoro a cinquant’anni dal ’68 (Loppiano, 29-30 settembre). «Bisogna puntare a cambiare le regole del gioco del sistema economico-sociale» ha ribadito con forza Papa Francesco agli imprenditori ed economisti che hanno aderito al progetto di Economia di Comunione incontrandoli a Roma il 4 febbraio 2017. «Sulla scia di questo invito, l’intento della Convention 2018 è quello di approfondire e rilanciare la visione dell’economia, dell’imprenditore e del concetto di sviluppo maturati nei 27 anni di storia dell’Economia di Comunione, da quando cioè è stata fondata nel 1991 da Chiara Lubich a San Paolo (Brasile)» spiega Giorgio Del Signore, presidente della E.diC. Spa, società di gestione del Polo Bonfanti (Burchio – Firenze). «Di fronte a una prassi e a una cultura economica tanto negative per l’ambiente naturale come per quello umano (non da ultima la scarsa accoglienza verso i migranti), è necessario riscoprire l’economia come dimensione che libera la persona e come dimensione che dà origine alla comunità. Occorre in tal senso porre l’uomo e la qualità delle sue relazioni al centro di ogni processo di creazione di valore, nell’impresa come in ogni ambito del vivere civile». La Convention, in altre parole, metterà meglio a fuoco la novità dell’Economia di Comunione, talvolta conosciuta in modo parziale dai suoi stessi sostenitori, ricostruendo il quadro di una visione e un approccio economico orientati a promuove l’uomo, valorizzare il creato e generare comunità. In un tempo in cui i giovani imparano che l’economia è qualcosa di generato in primo luogo dai politici, dalle banche e dalle multinazionali, la Convention vuole mostrare buone prassi di vita civile e imprenditoriale diffuse in tutta Italia nelle quali sono in primo luogo le comunità e le imprese che da esse nascono a generare sostenibilità, valore e bene comune. Programma LoppianoLab 2018_ Ufficio stampa LoppianoLab: Elena Cardinali – mob: 347.4554043 – 339.7127072– ufficiostampa@cittanuova.it Tamara Pastorelli – mob: 338.5658244 – 335.6165404 – ufficio.comunicazione@loppiano.it Web: www.loppianolab.it – Facebook: www.facebook.com/loppianolab – Twitter: @LoppianoLab Gruppo Editoriale Città Nuova – www.cittanuova.it Polo Lionello Bonfanti – www.pololionellobonfanti.it – Istituto Universitario Sophia – http://www.sophiauniversity.org– Loppiano – www.loppiano.it Movimento dei Focolari in Italia: http://www.focolaritalia.it/
12 Ago 2018 | Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo, Sociale
https://vimeo.com/275110733 (altro…)
9 Ago 2018 | Chiesa, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
Mentre decine di migliaia di ragazzi sono in cammino verso Roma (#permillestrade) da quasi 200 diocesi di tutta Italia, per l’incontro con Papa Francesco l’11 e 12 agosto, è stato presentato il programma delle due giornate. Circa settantamila giovani incontreranno il Papa sabato pomeriggio al Circo Massimo, per un dialogo “a tu per tu”, cui seguirà una veglia nella prospettiva del sinodo di ottobre dedicato espressamente ai giovani. Durante la notte alcune Chiese sul percorso Circo Massimo-San Pietro resteranno aperte per la preghiera personale e comunitaria, le confessioni, ma anche testimonianze, performance e incontri tematici. Domenica mattina, in Piazza San Pietro, aperta fin dall’alba per accogliere i pellegrini, il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, presiederà la messa alla quale seguirà un nuovo incontro con Francesco, che consegnerà ai giovani il suo mandato missionario e benedirà i doni che i ragazzi italiani porteranno alla GMG di Panama a gennaio 2019: una riproduzione del Crocifisso di S. Damiano e una statua della Madonna di Loreto. Per notizie e approfondimenti: https://giovani.chiesacattolica.it/ (altro…)
8 Ago 2018 | Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo

Tommaso Carrieri, cofondatore dell’associazione “Non dalla guerra”
«L’esperienza che ha portato alla nascita della nostra associazione, “Non Dalla Guerra”, è iniziata quasi per caso. Eravamo molto giovani, inesperti e impreparati, ma pieni di energia e di desiderio di andare oltre la realtà che ci veniva detto dai media. La nostra attività è principalmente un’educazione alla pace nelle scuole, nei gruppi e per i cittadini. Il nostro intervento consiste nel parlare sulla situazione del Medio Oriente come in Giordania, in Palestina, in Siria e in Iraq… su quelle guerre che non ammazzano solo le persone ma anche i Paesi, la speranza, la libertà e il futuro. Ogni anno coinvolgiamo tanti ragazzi a partecipare nei progetti di volontariato, specialmente in Giordania, grazie alla Caritas, con l’obiettivo di rimanere e stare con le persone, con le famiglie e i ragazzi che scappano dall’incubo della guerra. Siamo arrivati la prima volta in Giordania nel 2014 e da quel momento tutto è cambiato. Attraverso le storie di migliaia di rifugiati dalla Siria e Iraq, che si trovano ancora a vivere in Giordania, siamo venuti a sapere le conseguenze della guerra: devastazione, povertà e perdita di ogni speranza. Abbiamo compreso quanto complessa sia la realtà lì e di quanto sia dura da capirla. Cosa significa la pace? Perché esiste la guerra? Come giovani ci siamo domandati: cosa possiamo fare? Tentando di rispondere a questa domanda abbiamo capito sempre più, e abbiamo compreso che il cambiamento e la pace devono partire da noi, tramite un viaggio lento, interminabile e faticoso verso la coerenza tra chi sei e cosa fai, una grossa sfida. Essere giovani non ci ha impedito di portare avanti i nostri ideali, anzi. Certamente facciamo ancora tanti sbagli, ma questo fa parte del “gioco”. Sentiamo che abbiamo una responsabilità e questa responsabilità per noi ha un volto, una storia e il nome di tutte quelle persone che abbiamo incontrato. Wael Suleiman, il direttore della Caritas in Giordania, una volta ha detto: “la Pace non è una campagna , è vita”, e allora cosa posso fare? Far parte di Non dalla Guerra? Impegnarmi nella mia città, si certamente. La cosa più importante da fare, però, è rispondere con la vita. La mia vita è una risposta a ciò che vivo! Da questa esperienza abbiamo capito che i giovani possono fare tutto quello che vogliono e se è vero, dobbiamo unirci, non per essere uguali, ma uniti, per non ripetere gli errori e i conflitti che stiamo sperimentando ora. Vogliamo puntare al cambiamento e lo possiamo fare insieme». (altro…)
6 Ago 2018 | Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
Concerto “On the Other Side”