«Novembre 1985. Mi trovavo in Giappone, al seguito di Chiara Lubich. Come cineoperatore curavo la documentazione di quel viaggio, importante per i dialoghi con personalità di religioni non cristiane.
L’anziano venerabile Etai Yamada, grande personalità a capo del buddismo Tendai e amico di Chiara, aveva concesso un’intervista alla mia troupe. Il giorno fissato, venimmo a sapere che non stava bene ed era in ospedale. Pensavamo disdicesse l’impegno preso, ma non fu così. Volle uscire dall’ospedale e ci aspettò, vestito di tutto punto e solennemente assiso sul suo trono.
Quel giorno avevo lasciato ad un collega le riprese video per curare l’audio. Utilizzavo un microfono a fucile, così da poter stare a distanza senza intralciare le riprese video. Mi inginocchiai, tenendo il microfono ai piedi del venerabile. Ce la misi tutta ad ascoltarlo amorevolmente.
Ci servivano solo pochi minuti di suo parlato, da inserire in un documentario, ma lui, nonostante le condizioni di salute, continuava a parlare, rivolgendosi sempre a me, senza accorgersi minimamente del fatto che io non capivo il giapponese e dunque non potevo assolutamente comprendere cosa stesse dicendo. Parlò più di un’ora di seguito, e durante tutto quel tempo ho tenuto duro nel dargli il massimo dell’ascolto.
Alcuni anni dopo Etai Yamada morì. I suoi seguaci chiesero se potevano avere copia dell’intervista che ci aveva rilasciato. Ci demmo da fare per accontentarli, perché, essendo il sistema video giapponese diverso da quello europeo, dovemmo prima spedire le riprese in Gran Bretagna affinché fossero opportunamente ricodificate. Dal Giappone arrivò un grande ringraziamento: in quell’intervista Etai Yamada aveva raccontato tutta la sua vita spirituale, con particolari mai prima conosciuti, un documento preziosissimo per i suoi seguaci!
Questo episodio non l’ho mai dimenticato, è sempre lì a ricordarmi che per attivare una buona comunicazione non è tanto indispensabile parlare, quanto amare».
Thomas Klann (Centro S. Chiara Audiovisivi, Italia)
Fonte: Una Buona Notizia, gente che crede gente che muove, Ed. Città Nuova, 2012, Roma.
Grazie, Thomas!
Che bello sarebbe avere anche la trascrizione tradotta!…;
potremmo anche noi “ascoltarlo”!
Un caro saluto,
Zé Alberto
Que belas palavras, momentos que viu e ouviu ficaram para todo sempre.
Obrigada Thomas! Quanta riqueza nesta tua experiência.Guardei-a no mais íntimo da minha alma, como um tesouro, para que em cada momento presente eu possa revivê-la com o meu próximo, contribuindo assim para a unidade no mundo.
Grazie Thomas! Un tassello davvero importante per la costruzione del Mondo Unito che già c’è e va evidenziato giorno dopo giorno!
Dear Thomas, thank you very much for your beautiful experience, your love and attention to Venerable Etai Yamada’s talk prompted him to share the journey of his spirtual life open heartedly.
Your experience remids us the power and importance of listening “an instrument of love and unity”.
Karachi, Pakistan.
Fantástico. No words . Grazie
Grazie Thomas per questa esperienza!Una vera testimonianza nel “Riconoscersi Fratelli”
Thank you so much Thomas!! This experience trying to LOVE the neighbor in EVERY PRESENT MOMENT as Chiara taught us is really a communion with GOD in ETERNITY. We become HIS instruments for UNITY. Grazie CHIARA!!!
Obrigado pelo dom deste, que me fez refletir sobre a minha atitude de escuta. Amar ate o fim! Fazer-se um! Nasce um proposito para a vita e para 2013. Obrigado!!
Grazie, Thomas, anche per la tua conclusione che hai tirato come esperienza di vita. Mi ha servito! Aspetto altri fatterelli della tua ricca esperienza!
grazie della conferma dell’ideale dell’unità, salute del corpo sociale.
Grande Thomas!
Conoscendoti, almeno un po’, riesco a capire la portata di questa esperienza! Ma, più importante ancora è questa ri-velazione, stupenda! E chissà quante ne hai. Forse, non sia io l’unico e nemmeno il primo a pregarti di continuare a ritirare del tuo scrigno questi tesori! E, grazie per davvero!
João Manoel
Grazie! Un’esperienza molto significativa che serve per la vita. Quanta importanza ha ogni momento, ogni incontro con un prossimo… diventa una catena d’amore. E comunicazione! Quella vera!
Che bella e significativa. Quante volte abbiamo vissuto in modi diversi una tale “qualità di comunicazione”, ma questa esperienza è come un concentrato paradigmatico della “legge fondamentale” della comunicazione… Grazie!
Qué experiencia importante, de un verdadero comunicador. Cuanto se aprende en la escucha.
Saludos desde Argentina!
E’ fantastico! Lavoro come insegnante d’italiano con gli stranieri e moltissime vlte ho fatto questa bellissima esperienza. Grazie e complimentissimi.
Il venerabile Etai Yamada in quell’intervista aveva aperto il suo cuore anche se chi lo ascoltava non poteva capire le parole ma lo stava amando !Un’esperienza di grande esempio per me ! Grazie
Grazie Thomas! La tua esperienza mi ha colpito profondamente … Voglio correre con tutti voi nel “riconocersi fratelli”.