Movimento dei Focolari

Bolivia: incontro tra culture

Set 1, 2022

Nell’ambito del programma di attività per la Settimana Mondo Unito 2022, il team di preparazione di Cochabamba (Bolivia), in coordinamento con la “Casa de los Niños” della stessa città, ha organizzato una visita alla comunità rurale di Carpani Carpani è una piccola città di 250 abitanti, situata nell’altopiano boliviano (3.900 metri sul livello del mare), […]

Nell’ambito del programma di attività per la Settimana Mondo Unito 2022, il team di preparazione di Cochabamba (Bolivia), in coordinamento con la “Casa de los Niños” della stessa città, ha organizzato una visita alla comunità rurale di Carpani Carpani è una piccola città di 250 abitanti, situata nell’altopiano boliviano (3.900 metri sul livello del mare), tra i dipartimenti di Cochabamba e Oruro. L’invito a visitare questo villaggio è stato rivolto in particolare ai giovani ma anche a tutti coloro che avrebbero desiderato partecipare. Per arrivare alla piccola città di Carpani (135 km da Cochabamba), abbiamo percorso tre ore di strada, in gran parte asfaltata, seguendo un sentiero di montagna in salita, per poi continuare su una strada sterrata per circa 15 km, e infine seguendo una deviazione secondaria, su una stradina, per raggiungere il villaggio con case di adobe e mattoni, immerso tra le montagne. “La fase preparatoria del viaggio, prevedeva la raccolta di vari beni, come cibo e materiale scolastico per la piccola scuola con un’unica classe multigrado – racconta Aristide, responsabile della ‘Casa de los Niños’ (www.lacasadelosninos.it). Sfortunatamente, è trascurata dalle autorità locali e nazionali che hanno persino rimosso lo stipendio di un insegnante. Ma, da molti anni, riceve il sostegno della ‘Casa de los Niños’ – anch’essa ispirata al carisma dell’Unità – che cerca di rispondere ad alcuni dei molteplici bisogni della piccola popolazione, sostenuta dalla scarsa produzione di patate e dal pascolo dei suoi piccoli greggi di pecore”. Grazie al sostegno della comunità del Movimento dei Focolari di Cochabamba, è stato possibile soddisfare una buona parte dei bisogni che il responsabile della comunità di Carpani aveva segnalato in anticipo. “Il programma preparato per la giornata di visita – continua Silvana Verdún- è stato molto semplice: la preghiera comunitaria nella piccola cappella, nella sua lingua madre del posto (quechua, anche se tutti capiscono e parlano anche spagnolo), seguita da un momento di dialogo con gli abitanti del villaggio, suddivisi in gruppi di uomini, donne e bambini”. “È stata un’esperienza di grande donazione reciproca, e ci siamo sentiti tutti fratelli che si ascoltano e si sostengono a vicenda, nella stessa semplicità e nel calore umano che contraddistingue queste persone, puri di cuore come il cielo e integri come le montagne che li circondano”, dice Franc Moura. Non poteva mancare il tocco conclusivo dell’incontro con la comunità che è stato il momento di condivisione del pranzo all’aperto. Abbiamo preparato un tavolo comune con tutte le pietanze che ciascun partecipante aveva portato e ci hanno offerto il prodotto del loro lavoro: “patate a la wathia”. È una tecnica di cottura tipica delle comunità rurali, che consiste nello scavare una buca in terra, la cui profondità dipende dalla quantità di cibo da cucinare; la cavità e i massi estratti vengono riscaldati con braci di legna da ardere e carbone. Una volta raggiunta la giusta temperatura, il cibo viene posto all’interno della buca e coperto dalle zolle calde per un certo tempo. Sono stati momenti bellissimi che si sono impressi nei nostri cuori. Una famiglia di Cochabamba, al loro primo viaggio a Carpani, ha scritto: “Abbiamo vissuto un’esperienza indimenticabile come famiglia. Quando siamo tornati a casa ci siamo seduti per parlarne e la conclusione che abbiamo tratto è stata di assoluta felicità. Siamo stati molto felici di incontrare tutti voi volontari e la comunità di Carpani. È stata una vera benedizione e vorremmo continuare a partecipare ad altre attività. Grazie per l’opportunità”. Il “mondo unito” avanza anche nella piccola Carpani!

Di Orlando José Zurita Vilte – Bolivia (da Ciudad Nueva Interamericana) Foto: © Franc Moura

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