Giu 8, 2018 | Chiesa, Cultura, Focolari nel Mondo, Spiritualità
«Il mondo è la parola di quel Dio che lo creò. E qual è il suono di tale parola? Eccolo: Io t’amo. E a chi è destinata questa parola? Essa è destinata al mondo stesso, il quale è appunto questa parola; è destinata a ogni singolo che questo mondo scorge come chi sa di essere una minuscola parte di esso e tuttavia è in grado di spaziare al di sopra di sé verso il tutto; è una parola destinata a ciascun uomo. Il mondo è la parola dell’amore di Dio rivolta a chiunque sia in esso; è sguardo dell’amore divino per lui. E ciò che il mondo è nel suo complesso, lo è altresì in ciascuna delle sue parti: ogni particolare del mondo è uno sguardo dell’amore di Dio». (Cosmologia, antropologia, sociologia e religione) «Posso dedicarmi interamente a questo mondo perché sono cristiano; infatti, tutto ciò che investiamo in amore in questo mondo, impronterà quest’ultimo per sempre, il nostro amore si farà carattere indelebile di ogni singolo frammento della creazione». (dicembre 1980) «Interesse primario del cristiano dev’essere il portare avanti, non solo con coloro che condividono i suoi ideale, ma con tutti coloro che hanno responsabilità nel mondo, l’edificazione di un mondo umano». (novembre 1978) «La vita e l’unità degli uomini non possono essere considerate né come una mera somma di individui né come sistema collettivistico in cui il singolo viene ingoiato e scompare. L’alternativa è la communio. Io sono me stesso, ma nella misura in cui sono per te e con te e nella misura in cui mi ricevo da te. Solo in questo rapporto è possibile definire l’Io dell’uomo. Solo in questa relazione trinitaria il collettivismo non è dissoluzione dell’individuo. Solo in questa relazione trinitaria il singolo non è un mezzo che va sacrificato alla struttura comunitaria. Da qui, ne sono certo, si apriranno nuove prospettive anche per un ordine economico universale». (Dreifaltigkeit, p. 131) Fonte: Klaus Hemmerle, La luce dentro le cose, Meditazioni per ogni giorno, Città Nuova Ed, 1998, p. 287-293. (altro…)
Giu 7, 2018 | Centro internazionale, Chiara Lubich, Cultura, Spiritualità
Quale cultura, quale unità? La nuova newsletter nasce dal desiderio di raccontare il percorso in atto in dodici ambiti della cultura che si interrogano, ricercano e si sfidano relativamente all’orizzonte dell’unità, nel solco del Carisma di Chiara Lubich. Arte, Pedagogia, Diritto, Ecologia, Sport, Economia, Sociologia, Medicina, Architettura, Politica, Psicologia, Comunicazione. Se il nostro pianeta sta attraversando un “cambiamento d’epoca”, come ha affermato recentemente anche Papa Francesco, la prospettiva dell’unità apre ai diversi mondi della cultura un orizzonte nuovo, per molti versi ancora inesplorato e appassionante. Nel primo numero si riportano alcune delle iniziative e degli eventi più significativi di ciascun ambito “in dialogo”. ________________________________________________________ Per maggiori informazioni: Centro per il dialogo con la Cultura (Movimento dei Focolari) centrodialogo.cultura@focolare.org tel. +39.06.945407201 – Via Piave, 15 – 00049 Grottaferrata (Roma – Italia) ________________________________________________________________ CONTATTI Comunione e Diritto – info@comunionediritto.org Economia di Comunione – info@edc-online.org Social-One – info@social-one.org Eco-One – luca.fiorani@gmail.com Dialoghi in Architettura – segr.architettura@focolare.org NetOne – netone@net-one.org Movimento Politico per l’Unità – info@mppu.org Psicologia e comunione info@psy-com.org Health Dialogue Culture – – healthdialogueculture@gmail.com Clarté – clarte.international@gmail.com Sportmeet — info@sportmeet.org EDU – pedagogia@focolare.org – (altro…)
Giu 7, 2018 | Cultura
Il corso si terrà da giovedì 14 giugno a sabato 16 giugno 2018 nell’Aula Magna dell’Istituto Universitario Sophia, aperto dalla prolusione del Prof. Romano Prodi, intitolata “L’Europa di oggi. Quale Europa domani?”. Co-finanziato dalla Fondazione per Sophia, in partnership con il programma “Cattedra Jean Monnet” dell’Unione Europea, si propone di analizzare il ruolo delle città come laboratori di integrazione europea e dei cittadini come protagonisti. Le lezioni rifletteranno su integrazione, autonomia, cittadinanza europea e introdurranno al sistema di governance europeo, con particolare attenzione alla dimensione locale e regionale. Di particolare interesse i workshop, in cui i partecipanti potranno confrontarsi e condividere competenze ed esperienze in merito. Relatori di primo piano saranno Léonce Bekemans dell’Università di Padova, titolare della Cattedra Jean Monnet ad Personam, e Luc Van den Brande, ex-presidente delle Fiandre e oggi consulente di fiducia della Presidenza della Commissione Europea, che esporrà il report “Reaching Out to Citizens” presentato al presidente Junker nel novembre 2017, un documento che rappresenta il più recente e autorevole lavoro di analisi sulla cittadinanza europea. Il modulo apre il programma “Europe in a Changing World”, attivato dal Centro di ricerca e formazione Sophia Global Studies. “Numerosi fatti confermano il nostro percorso, – afferma Paolo Frizzi, coordinatore accademico – anche la recente visita di papa Francesco a Loppiano, dove ha sede Sophia, ha sottolineato l’urgenza di ‘tracciare strade nuove da percorrere insieme per dare vita a una civiltà globale dell’alleanza’. Il nostro giovane Istituto è nato per formare leader capaci e competenti, per affrontare le sfide globali e promuovere il dialogo e la pace.” Il corso si rivolge a professionisti, studiosi, amministratori e operatori della comunicazione, oltre che a docenti delle scuole primarie e secondarie e dirigenti scolastici che potranno usufruire della Carta del docente (MIUR 170/2016). Previste 15 borse di studio per giovani fino ai 30 anni. Su www.sophiauniversity.org il programma completo. (altro…)
Giu 5, 2018 | Cultura
En este libro, Gabriel Ferrero, doctor en Astronomía, reúne una serie de artículos de divulgación que ha publicado en la revista Ciudad Nueva entre los años 2009 y 2016. Son artículos sobre temas relacionados, fundamentalmente, con la física y la astronomía.
La fascinación que el autor experimenta por el conocimiento científico se ve reflejada en cada uno de los textos, que, estamos seguros, disfrutará también el lector. Ferrero tiene la virtud de tocar temas complejos y por lo general difíciles de abordar para el “lego” con un lenguaje sumamente accesible, una prosa amena y utilizando ejemplos de la vida cotidiana.
“En el último siglo, la ciencia ha producido un vastísimo conjunto de conocimientos que nos revela un mundo sencillamente maravilloso”, dice el autor en su introducción. Y esa maravillosa complejidad del mundo que habitamos es presentada a los lectores en sus diferentes aspectos: la primera parte, dedicada a la cosmología, nos habla, entre otras cosas, del tamaño y la evolución del universo; la segunda parte nos permite aprender sobre las estrellas, los planetas y la posibilidad de vida extraterrrestre; la última parte es una rica reflexión sobre el quehacer científico, sus motivaciones, y la constante búsqueda de respuestas… y nuevas preguntas que nos permiten admirar y seguir conociendo la maravillosa creación que nos rodea.
Ciudad Nueva
Giu 5, 2018 | Cultura
Il volume pubblica gli Atti dell’evento inaugurativo del Centro Evangelii Gaudium (CEG) uscito a vita pubblica l’11 novembre 2016. Sorto dalla sinergia dell’Istituto Universitario Sophia con le espressioni di impegno ecclesiale del Movimento dei Focolari e ancorato allo stile sinodale che la Chiesa oggi è chiamata a fare proprio, nel solco tracciato dal magistero del Concilio Vaticano II, intende dare slancio e contenuto alla conversione pastorale cui Papa Francesco con decisione richiama. Laboratorio permanente di formazione, studio e ricerca nell’ambito dell’ecclesiologia, della teologia pastorale e della missione, della teologia spirituale e della teologia dei carismi nella vita di una Chiesa chiamata allo slancio missionario, il CEG, traendo ispirazione e nome dall’Esortazione Apostolica Evangelii gaudium, alla luce degli impulsi spirituali e delle esperienze suscitati dal carisma dell’unità, si propone come luogo del pensare in dialogo e in presa diretta con le sfide pastorali a servizio di una Chiesa in uscita. Collana: Le cattedre di Sophia Città Nuova Ed.
Giu 4, 2018 | Chiesa, Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
Grande soddisfazione anche all’Istituto Universitario Sophia di Loppiano. Il nuovo rettore della Pontificia università Lateranense ( PUL), appena nominato da Papa Francesco, è anche “visiting professor” presso l’Istituto Universitario. Vincenzo Buonomo, giurista e internazionalista, dal 1° luglio è il primo laico alla guida dell’ateneo pontificio, succedendo al vescovo Enrico dal Covolo. Nato nel 1961, sposato e con due figli, Buonomo ha un legame di lunga durata con l’Ateneo, prima come studente, con un dottorato in Utroque Iure, quindi specializzandosi in Diritto Internazionale, con un Diploma di Preparazione alla Carriera Diplomatica, e poi come docente, dal 1984, fino all’ordinariato ottenuto nel 2001. Preside della facoltà di Diritto Civile, dal 2006 al 2012, attualmente è coordinatore dei Dottorati della stessa Facoltà. Nel 2007 Buonomo ha ricoperto l’incarico di capo ufficio alla Rappresentanza della Santa Sede presso Organizzazioni e Organismi delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (Fao, Ifad, Pam), con cui ha iniziato a collaborare nel 1983. Dal 2000 al 2005 è stato, inoltre, consultore della Commissione per il dialogo con i musulmani del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso. Dal 2014, è consigliere dello Stato della Città del Vaticano. (altro…)