Movimento dei Focolari

Cuba: omaggio musicale a Chiara Lubich

Mag 30, 2013

Un concerto a L’Avana il 24 maggio celebra uno dei pilastri della spiritualità scaturita dalla fondatrice dei Focolari.

Leonardo Barquilla, Jesús Lozada, Augusto Blanca

Si intitola Misa trovera del Abandonado: il suo autore, il dott. Jesús Lozada, poeta e narratore cubano, ha voluto esprimere con testi profondi ed ispirati il suo “amore filiale e la gratitudine per Chiara Lubich”. Lozada esprime la sua comprensione del grido di Gesù sulla croce: ‘Perché mi hai abbandonato?’. Si tratta di uno dei pilastri della spiritualità nata dal carisma dell’unità, e che può “illuminare l’economia e la politica, la teologia e la filosofia, scienza e l’arte”. Augusto Blanca, tra le voci significative della cosiddetta Nueva Trova, ne ha musicato i testi, mentre Leonardo Barquilla ha curato gli arrangiamenti per coro e orchestra. La trova  è un ritmo tradizionale cubano, legato alla figura dei trovadores, musicisti itineranti. Nasce su queste basi un’esperienza di comunione artistica in cui Lozada coinvolge alcune delle più significative espressioni musicali dell’Isola, impegnate in varie giornate di lavoro per dare il meglio di sé, guidate semplicemente da un grande amore e dedizione. Il concerto si è svolto il 24 maggio nella bellissima chiesa domenicana di San Juan Letrán, nel quartiere Vedado. Il pubblico – più di 300 persone – annovera il Nunzio Apostolico a Cuba mons. Bruno Musarò, rappresentanti del mondo ecumenico, delegati di alcune ambasciate, moltissimi artisti.  L’aspetto poliedrico di questo avvenimento è colto da Maria Voce, presidente dei Focolari, che, nel messaggio inviato “augura ai presenti di sperimentare quel clima di vera fraternità che Chiara ha sempre promosso e in cui è impegnato il Movimento dei Focolari. Così, anche attraverso la musica, possiamo contribuire a stringere legami di stima e di collaborazione in tutto il mondo”. Il programma ha visto esibirsi, in un ensemble, 16 musicisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale diretti dal maestro Leonardo Barquilla, insieme al coro Exaudi, di livello internazionale, diretto dalla soprano Maria Felicia Pérez. La sua voce, una delle più belle di Cuba, ha commosso nell’interpretazione di “Maria de la soledad”, in cui si esprime il dolore di una madre per la morte del figlio. Un sentito applauso-ovazione ha sigillato questo sodalizio artistico; i musicisti impegnati si sono detti determinati a proseguire la condivisione artistica intrapresa. Germán Piniella, giornalista cubano ha commentato su uno dei principali organi di stampa dell’Isola: «Il merito di questa prima messa composta da un trovatore cubano, è la capacità di commuovere sia i credenti come quelli che non lo sono. Dopo tutto, entrambi possono condividere la sensibilità artistica davanti a un fatto artistico di tale portata, seguendo il detto che “dare è meglio che ricevere”; qualcosa che ogni mente onesta può accettare».

___

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla Newsletter

Pensiero del giorno

Articoli Correlati

Don Foresi: gli anni di lavoro per l’incarnazione del carisma

Don Foresi: gli anni di lavoro per l’incarnazione del carisma

Dieci anni fa, il 14 giugno 2015, moriva il teologo Don Pasquale Foresi (1929-2015), che Chiara Lubich considerò cofondatore del Movimento. Fu il primo focolarino sacerdote e il primo Copresidente dei Focolari. Da alcuni mesi è uscito il secondo volume della biografia di Foresi, scritto da Michele Zanzucchi. Ne parliamo con il prof. Marco Luppi, ricercatore in Storia Contemporanea presso l’Istituto Universitario Sophia di Loppiano (Italia).

Rinascere dal buio: un chiamata all’unità

Rinascere dal buio: un chiamata all’unità

Nei giorni della festa di Pentecoste si celebra, nei Paesi dell’emisfero sud, la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani. Mayara Pazetto, giovane teologa pentecostale brasiliana, racconta la vicenda che l’ha condotta ad impegnarsi e promuovere il dialogo tra le varie Chiese cristiane.