Ott 25, 2018 | Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
«Durante i mesi estivi ho partecipato al programma di tirocinio aziendale della rete di aziende aderenti all’Economia di Comunione degli Stati Uniti. Così, quale complemento al biennio in Economia e Gestione che sto svolgendo all’Istituto Universitario Sophia, nella cittadella internazionale di Loppiano, in Italia, mi sono ritrovata nei mesi di luglio e agosto nell’Indiana. Pensavo che sarebbe stata soltanto un’esperienza di ricerca scientifica. Invece mi sono trovata immersa non solo in una serie di attività, ma anche in una avvincente avventura personale. Un promemoria per le prossime volte: quanto è necessario disarmare le nostre aspettative per accogliere in profondità ogni esperienza! Il programma di tirocinio per giovani si svolgeva presso Mundell & Associates Inc., con sede a Indianapolis. Quest’anno però c’era qualcosa in più: gli stagisti potevano trascorrere del tempo e condividere le loro competenze professionali anche all’interno di Project Lia, un’altra azienda di EdC che si sviluppa lungo due dorsali: impatto sociale e impatto ambientale. È stato un vero extra-bonus potermi avvicinare anche a questo settore di business. E non mi sono lasciata sfuggire le opportunità che ho avuto!
Vorrei condividere un paio di pensieri. Anzitutto, ritengo che uno degli aspetti più importanti per studiare, osservare, praticare e promuovere l’EdC sia la volontà di collaborare. Per entrare nelle dinamiche relazionali di questa proposta, è necessario aprire il cuore, la mente e gli occhi a quei piccoli dettagli che rendono ogni giornata qualcosa di straordinario: l’incoraggiamento reciproco e l’accoglienza sorridente, il riconoscimento del valore e dell’umanità dall’altro, l’incontro con persone mai conosciute, la capacità di stupirsi, la ricerca di equilibrio tra i diversi aspetti della vita, la scelta di privilegiare ogni occasione di apprendimento, assumere nuove informazioni, riconoscere e sostenere il cambiamento in atto, partecipare alla trasformazione di concetti obsoleti. Edc è una proposta economica diversa dalle altre, perché gestita da persone diverse. Non è il modello in sé, sono le persone che costituiscono il centro dell’azione.
Mentre mi preparavo a ripartire, a conclusione, mi chiedevo: come descriverò questa esperienza? Lo stage è stato molto impegnativo: l’incontro con Project Lia, innovativa esperienza imprenditoriale, mi ha dato molto. Tra il resto, lavorando in stretto rapporto con Elizabeth Wallin, che è stata l’iniziatrice del progetto, mi sono vista nel futuro ad affrontare e superare sfide e momenti difficili. Apprezzo molto il tempo che ho avuto per conoscere la sua storia: mi ha permesso di comprendere il business, ma anche di entrare in contatto con l’essenza di un’impresa che ha una finalità sociale. Ho constatato che avviare una startup è un processo molto arricchente. Non è un segreto che fare impresa sia una continua scoperta di nuove cose, una battaglia. Osservando Elizabeth, giorno per giorno, ho ammirato la sua capacità di navigare in un mare di cambiamenti. Dare il via ad un’azienda è un’attività che nasce dall’intelligenza, ma anche dal cuore. Per progettare una società EdC, bisogna saper uscire dalla propria comfort-zone per andare incontro agli altri, così come sono. Servono pazienza, umiltà, flessibilità. Quando si aprirà questa strada anche per me, mi avvicinerò di più a quella che sono davvero». Fonte: sophiauniversity.org Leggi anche: Project Lia, trasformare vite (altro…)
Lug 25, 2018 | Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo, Sociale
1968-2018: qual è l’eredità della contestazione partita dagli Stati Uniti e dalla Francia 50 anni fa e cosa hanno da dire oggi quelle esperienze ad un’Italia che fu protagonista di quella stagione e che oggi si interroga sul suo presente e sul suo futuro? Come ogni anniversario che si rispetti, è l’occasione per una riflessione su un fenomeno che con la sua richiesta di cambiamento ha trasformato la società e la cultura dell’Occidente. Non un ricordo del ‘68, ma l’attualità di una rivoluzione, per passare dal sogno all’impegno in tre ambiti specifici fra i tanti che meriterebbero attenzione: educazione, partecipazione, lavoro. È l’obiettivo della nona edizione di LoppianoLab, il laboratorio nazionale di economia, cultura, comunicazione e formazione promosso dal Polo Lionello Bonfanti, dal Gruppo Editoriale Città Nuova, dall’Istituto Universitario Sophia, dal Movimento dei Focolari in Italia e dal Centro internazionale di Loppiano (FI), dove ancora grande è l’eco della recente visita di Papa Francesco, il 10 maggio scorso. Dalla prima edizione nel 2010, LoppianoLab coinvolge migliaia di cittadini, imprenditori, operatori della comunicazione, studenti e docenti, politici impegnati in vari ambiti, membri dell’associazionismo, giovani, di tutte le regioni italiane. Attraverso la formula laboratoriale che contraddistingue l’evento, LoppianoLab raccoglierà interrogativi e problemi, ma anche risorse ed energie, proponendo piste di riflessione per costruire il presente e progettare il futuro. Ciascuno dei tre temi – educazione, partecipazione, lavoro – sarà al centro di una plenaria, cui farà seguito una serie di laboratori che punteranno al coinvolgimento dei partecipanti. Ø Sabato 29 mattina: la grande questione del lavoro e le straordinarie trasformazioni che lo hanno investito e le domande sul senso del lavoro che innovazione e rivoluzione tecnologica costringono a porsi. Ø Sabato 29 pomeriggio: le eredità del ‘68 in tema di partecipazione, con approfondimenti sul ruolo delle donne negli anni della contestazione. Si discuterà anche di Chiesa e ‘68 e della nascita di una sensibilità nuova ai temi dell’ambiente. Ø Domenica 30 mattina: l’educazione, con un’attenzione alla sfida posta al rapporto intergenerazionale e alle moderne tecnologie coi loro rischi (dal cyberbullismo al sexting), con proposte educative per la famiglia e la scuola. Novità dell’edizione 2018 saranno specifici programmi per bambini e ragazzi. LoppianoLab junior. Per i più piccoli (4 – 10 anni), in collaborazione con la rivista Big: un laboratorio sull’educazione alle emozioni e un percorso formativo tra natura, arte e divertimento. LoppianoLab teens. Per i ragazzi (12 – 17 anni), a cura della redazione della rivista Teens: un laboratorio giornalistico; un workshop sui Social Media e laboratori che intendono sensibilizzare i giovani ai temi della distribuzione delle ricchezze e delle risorse sul pianeta. Programma dettagliato LoppianoLab 2018 Ufficio stampa LoppianoLab: Elena Cardinali – mob: 347.4554043 – 339.7127072– ufficiostampa@cittanuova.it Tamara Pastorelli – mob: 338.5658244 – 335.6165404 –ufficio.comunicazione@loppiano.it Web: www.loppianolab.it Facebook: www.facebook.com/loppianolab – Twitter: @LoppianoLab Gruppo Editoriale Città Nuova – www.cittanuova.it Polo Lionello Bonfanti – www.pololionellobonfanti.it Istituto Universitario Sophia – www.sophiauniversity.org Economia di Comunione: http://www.edc-online.org/it/ Loppiano – www.loppiano.it Movimento dei Focolari in Italia: www.focolaritalia.it
Giu 7, 2018 | Cultura
Il corso si terrà da giovedì 14 giugno a sabato 16 giugno 2018 nell’Aula Magna dell’Istituto Universitario Sophia, aperto dalla prolusione del Prof. Romano Prodi, intitolata “L’Europa di oggi. Quale Europa domani?”. Co-finanziato dalla Fondazione per Sophia, in partnership con il programma “Cattedra Jean Monnet” dell’Unione Europea, si propone di analizzare il ruolo delle città come laboratori di integrazione europea e dei cittadini come protagonisti. Le lezioni rifletteranno su integrazione, autonomia, cittadinanza europea e introdurranno al sistema di governance europeo, con particolare attenzione alla dimensione locale e regionale. Di particolare interesse i workshop, in cui i partecipanti potranno confrontarsi e condividere competenze ed esperienze in merito. Relatori di primo piano saranno Léonce Bekemans dell’Università di Padova, titolare della Cattedra Jean Monnet ad Personam, e Luc Van den Brande, ex-presidente delle Fiandre e oggi consulente di fiducia della Presidenza della Commissione Europea, che esporrà il report “Reaching Out to Citizens” presentato al presidente Junker nel novembre 2017, un documento che rappresenta il più recente e autorevole lavoro di analisi sulla cittadinanza europea. Il modulo apre il programma “Europe in a Changing World”, attivato dal Centro di ricerca e formazione Sophia Global Studies. “Numerosi fatti confermano il nostro percorso, – afferma Paolo Frizzi, coordinatore accademico – anche la recente visita di papa Francesco a Loppiano, dove ha sede Sophia, ha sottolineato l’urgenza di ‘tracciare strade nuove da percorrere insieme per dare vita a una civiltà globale dell’alleanza’. Il nostro giovane Istituto è nato per formare leader capaci e competenti, per affrontare le sfide globali e promuovere il dialogo e la pace.” Il corso si rivolge a professionisti, studiosi, amministratori e operatori della comunicazione, oltre che a docenti delle scuole primarie e secondarie e dirigenti scolastici che potranno usufruire della Carta del docente (MIUR 170/2016). Previste 15 borse di studio per giovani fino ai 30 anni. Su www.sophiauniversity.org il programma completo. (altro…)
Giu 4, 2018 | Chiesa, Cultura, Focolare Worldwide, Focolari nel Mondo
Grande soddisfazione anche all’Istituto Universitario Sophia di Loppiano. Il nuovo rettore della Pontificia università Lateranense ( PUL), appena nominato da Papa Francesco, è anche “visiting professor” presso l’Istituto Universitario. Vincenzo Buonomo, giurista e internazionalista, dal 1° luglio è il primo laico alla guida dell’ateneo pontificio, succedendo al vescovo Enrico dal Covolo. Nato nel 1961, sposato e con due figli, Buonomo ha un legame di lunga durata con l’Ateneo, prima come studente, con un dottorato in Utroque Iure, quindi specializzandosi in Diritto Internazionale, con un Diploma di Preparazione alla Carriera Diplomatica, e poi come docente, dal 1984, fino all’ordinariato ottenuto nel 2001. Preside della facoltà di Diritto Civile, dal 2006 al 2012, attualmente è coordinatore dei Dottorati della stessa Facoltà. Nel 2007 Buonomo ha ricoperto l’incarico di capo ufficio alla Rappresentanza della Santa Sede presso Organizzazioni e Organismi delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (Fao, Ifad, Pam), con cui ha iniziato a collaborare nel 1983. Dal 2000 al 2005 è stato, inoltre, consultore della Commissione per il dialogo con i musulmani del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso. Dal 2014, è consigliere dello Stato della Città del Vaticano. (altro…)
Apr 20, 2018 | Chiara Lubich, Cultura, Dialogo Interreligioso, Focolari nel Mondo, Spiritualità
L’Istituto Universitario Sophia (IUS) ha accolto, lo scorso 16 aprile, la quinta tappa del progetto di dialogo e collaborazione Wings of Unity, che vede coinvolti docenti ed esperti del mondo cristiano e musulmano. Promotori, oltre allo IUS, l’Islamic Centre of England di Londra e il Risalat International Institute di Qum. Durante il progetto, codiretto da Piero Coda e Mohammad Shomali, sono state percorse alcune piste innovative nell’ambito del dialogo interreligioso attraverso seminari, conferenze pubbliche, scuole estive e diverse pubblicazioni. La giornata di studio si è svolta nel più ampio contesto della visita organizzata dal 15 al 18 aprile nella cittadella di Loppiano, dove si situa anche l’Istituto Universitario Sophia. Durante questi giorni il gruppo di amici musulmani ha avuto la possibilità di conoscere in modo più approfondito l’originale convivenza multi-culturale animata dal carisma di Chiara Lubich. Fonte: Istituto Universitario Sophia https://vimeo.com/265783668 (altro…)